Segreti

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La serata in villa sarebbe iniziata a momento, e Claudio tutto concentrato, sistema per bene il suo bancone, controllando minuziosamente che non mancasse niente. Mario come promesso, ha cucinato per lui, e dopo il pranzo l'ha lasciato in villa per andare a comprare le varie commissioni lasciate in consegna da Manuele. Non hanno avuto il tempo di parlare, ne di riprendere l'argomento "Mattia", hanno chiuso il discorso, anche se Claudio ancora non capisce il senso di stare con un ragazzo, che nemmeno si vuole. Lo fissa con la coda dell'occhio mentre con suo fratello, sta tutto impegnato a organizzare la postazione del DJ e i tavolini lungo la piscina. Li guarda mentre parlano tra loro, e fa una smorfia contrariata vedendo Mario appena accende una sigaretta.

"Tutto bene?" Gli domanda l'amico, incrociando il suo sguardo.

"Si, perché?" Risponde subito dopo, espirando il fumo dalla bocca.

"Mmh non so, sembrate strani entrambi" punge, guardandolo sospetto .

"Ti ha detto qualcosa tuo fratello?"

"No! ... avrebbe dovuto dirmi qualcosa?" Ribatte alzando lievemente il sopracciglio, e in quel preciso istante Mario si sarebbe voluto morsicare la lingua.

"Ha conosciuto Mattia..." gli confessa guardandolo subito dopo negli occhi.

"Hai portato Claudio a casa tua?" Chiede con aria sorpresa

"Mi ha chiesto lui di salire, dovevo dirgli di no?"

"E ha trovato Mattia sul tuo letto??"

"Manu, non porto nessuno a casa, quindi evita di uscirtene con ste cazzate ok?!"

"Dimmi che è successo!"

"Ha fatto degli apprezzamenti su Claudio, e Lui non ha gradito molto"

"Si è avvicinato a lui?!" Chiede incupendosi di colpo

"No, manu, no!"

"Non capisco perché esci con un coglione del genere..." sbotta serio, e Mario rimane a fissarlo in silenzio " A me non frega niente di chi scopi e lo sai, ma se c'è di mezzo Claudio, non ci vedo più, quindi dì a quel damerino del cazzo di non scherzare col fuoco, ok?"

"Stava un po' brillo, Manu, ma non ha fatto niente a Cla, cioè cazzo ti pare che l'avrei premesso??"

"No" Risponde guardandolo dritto negli occhi. "Lo so bene, per questo sei l'unico di cui mi fido..." e sospira, dandogli una pacca sulla spalla "devo sapere altro, Mario?"

"Si è innervosito un po', e ti giuro mi sono sentito uno schifo, sai quanto ci tengo a tuo fratello, ma non sapevo che sarebbe arrivato, te lo giuro."

"Perché si è innervosito Cla?"

"Si è irrigidito vedendolo, poi però si è calmato, e ha iniziato a fare discorsi strani"

"Del Tipo?"

"Sul perché mi scopassi qualcuno che non amo" parole che lasciano Manuele stranito.

"Gli hai risposto che sei un coglione, che non ha il coraggio di amare?"

"No! Gli ho risposto che ha la disgrazia di avere un fratello come te"

"Sai cosa penso da quando hai preso a fare questa vita..."

"Manu, sono solo delle scopate, niente di più ..."

"Vorrei soltanto vederti felice, amico"

"Lo so"  ed accennando un breve sorriso, spegne la sigaretta e si allontana da Manuele. Punta brevemente lo sguardo verso Claudio, il quale indaffarato se ne sta dentro la sua casetta di legno, e sorride osservando quel ciuffo buffo con un'anima tutta propria. Poi decide di avvicinarsi, sedendosi in uno sgabello, prima di ritornare a sistemare le ultime cose da fare.

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