Capitolo 18

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Normani quel giorno era davvero irrequieta, il che si poteva ben intendere dal movimento compulsivo del piede che sbatteva sul suolo del prato, mentre con la testa guardava a destra e sinistra ogni due secondi.

"Si può sapere che hai?" Spuntò dietro di lei Shawn, volendo sapere cosa le stava succedendo, normalmente non era stata mai così agitata nemmeno quando si era appena presa la patente e aveva rischiato di investire un'anziana che stava attraversando le strisce pedonali, con una macchina della polizia proprio dietro di lei.

"Dio Shawn! Ma sei impazzito? Mi farai venire un infarto se continui così" lo guardò male portando una mano sul cuore, tornando però subito a ricontrollare davanti a lei.

D'altro canto il ragazzo si sedette comodamente al suo fianco, ponendo di nuovo la domanda, non avrebbe smesso finché non avrebbe saputo.

"È tornata!" Esclamò seria, mantenendo un tono di voce basso per non farsi sentire dai ragazzi che passavano di lì.

"Chi è tornata?" Chiese il ragazzo, non riuscendo a capire a cosa si riferisse.

"Come chi? Ma sei idiota o cosa?" Scosse la testa rassegnata, ricordandosi di quanto fosse ottuso quel ragazzo, ma si fermò appena la vide attraversare il cancello.

"Lei" la indicò con un cenno della testa, facendo sbiancare anche Shawn.

"Oh merda!" Esclamò nel panico "E ora che si fa?" Chiese spalancando gli occhi, già prevedendo il disastro che sarebbe potuto succedere se solo si fossero incontrate.

"Ora facciamo in modo che Lauren non la veda" dichiarò seria, dedicandogli uno sguardo che valeva più di mille altre parole.

Aspettarono l'arrivo della corvina seduti su quella stessa panchina, pensando ad un modo per evitare l'irreparabile.

Appena la videro oltrepassare il cancello le corsero incontro, parandosi davanti per bloccarla, ma avevano dimenticato che non era sola.

"Ciao!" Le salutò euforico Shawn, scambiandosi uno sguardo con la bruna, prima si guardarsi intorno.

"Che ne dite di non entrare oggi? È una bellissima giornata, perché sprecarla a scuola" tentò, sorridendo falsamente, mentre con la testa imitava il ragazzo.

"Sono sempre belle giornate qui" si intromise Camila, confusa dal comportamento dei due, sembrava che avessero preso qualche sostanza che non li faceva stare fermi.

Però Lauren li conosceva e sapeva che quando facevano così è perché era successo o stava per succedere qualcosa, ma decise di stare comunque al gioco.

"Infatti ci sono sempre belle giornate a Miami, perché proprio oggi non dovremmo entrare?" Chiese, portando una mano nella tasca del giubbotto per prender il pacco di sigarette, sapendo che quella conversazione sarebbe continuata per un po'.

"In realtà ho un compito e non ho studiato, quindi perché non approfittarne" ci provò Shawn questa volta ad inventare qualcosa, fallendo ovviamente.

"Hai Ally che sa praticamente più dei professori, perché dovresti preoccupartene?" Chiese sempre la corvina, decidendo che prima li avrebbe fatti cedere e prima avrebbe saputo tutto.

"È malata!" Ribatté con nonchalance, per nascondere la palese bugia, portando le mani in tasca per accentuare il fatto che fosse calmo, non prevedendo che quel gesto potesse essere preso come il contrario.

"Ma l'ho sentita stamattina e stava benissimo" rispose Camila, iniziando anche lei a capire che c'era qualcosa sotto, facendogli guadagnare un'occhiata assassina dalla bruna.

I due si arresero, capendo di non poter fare di più, ora bisognava solo prendere tempo e non farla entrare a scuola per evitare di farle incontrare, ovviamente a questo ci pensò Normani.

"Ma voi due? Avete fatto pace?" Chiese fingendosi interessata, non che non lo fosse, ma al momento doveva solo evitare un dramma.

"Come puoi notare" rispose laconica Lauren, iniziando a stufarsi di quella situazione.

"Che bella notizia!" Si mise a battere le mani, coinvolgendo anche Shawn in un patetico ballo che prevedeva semplicemente saltare e battere le mani, attirando ovviamente l'attenzione di chi era ancora fuori dall'edificio come loro.

Camila li guardò esterrefatti, prendendo davvero in considerazione l'idea che avessero fumato qualcosa, mentre Lauren stette ferma ad osservarli per poco, poi cacciò un sonoro sbuffo che li fece fermare.

"Volete dirmi che succede o dovete continuare con questa patetica scenetta?" Andò diritta al punto, avendo perso la pazienza.

Entrambi abbassarono la testa sconfitti, avevano fallito miseramente, ora dovevano per forza dire la verità.

"Beh, ecco... vedi" e mentre Normani cercava le parole adatte per dirglielo, Shawn prese parola, combinandone una delle sue.

"È qui" mormorò, guardandola seria, mentre la bruna le dava uno schiaffo sul braccio.

Lauren li guardò confusa, non capendo a cosa si stessero riferendo, ma prima di chiederlo aspiró l'ultima boccata di fumo, buttando a terra il mozzicone e schiacciandolo con la soletta delle scarpe, mentre Camila li guardava ancora più confusa.

"Potete spiegarmi meglio e non fare i misteriosi?" Chiese retoricamente, portando le braccia incrociate al petto.

"Lei è tornata" cercò di spiegarsi, evitando però di fare il suo nome.

"Ma lei chi?" Chiese alzando di poco la voce, ma quanto bastava per farsi sentire anche dagli altri.

In un secondo vide i volti dei suoi due migliori amici sbiancare e una voce din troppo familiare arrivarle alle orecchie.

"Jauregui, da quanto tempo!"

La corvina si voltò di scatto incontrando gli occhi dell'altra. Rimase paralizzata al suolo, incapace di compiere qualsiasi gesto se non restare a bocca aperta e con gli occhi sgranati.
Non poteva credere ai suoi occhi, non voleva crederci.

Immediatamente sentì Normani e Shawn mettersi al suo fianco, mentre la voce di Camila le arrivò ovattata.

"Chi è lei?"

Ma come poteva risponderle se il suo corpo non voleva saperne di muoversi? Se la sua bocca si era completamente prosciugata?

Come si fa a rispondere quando ti trovi davanti il tuo passato? Il motivo per il quale sei diventata come sei?

Perché dopo che succede una cosa, qualsiasi tipo di cosa, puoi anche far finta che non sia mai successo niente, ma ci sarà sempre un giorno in cui lo rincontrerai e sarà quella la volta buona in cui dovrai affrontarlo. Come? Nessuno lo sa.

Salve bella gente!
Cosa ne pensate? Chi è la ragazza misteriosa? Ma soprattutto cosa sarà successo tra le due? Sono curiosa di sapere le vostre teorie.
Vi aspetto al prossimo capitolo per scoprirlo insieme. Un bacio🌹

My Honey (Camren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora