Capitolo 36

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Da quella sera Lauren si era ripromessa di parlarne con la cubana, ma intanto i giorni continuavano a passare e i silenzi erano l'unica cosa che intercorrevano tra le due.

Quel pomeriggio avevano deciso di uscire tutti insieme, ma Ally e Shawn avevano un test importante il giorno dopo, quindi erano rimasti a casa a studiare, così erano rimaste solo loro quattro.

Nonostante due di loro non si parlassero molto, avevano comunque accettato, pensando che un'uscita era proprio quello che ci voleva, e ora le cose sembravano essere tornate come prima tra loro, o almeno fino ad adesso si erano scambiate più di due parole.

"È molto meglio il frullato alla fragola!" Esclamò Camila, bevendo dalla cannuccia del suo bicchiere per confermare le sue parole, mentre camminavano per raggiungere il parco.

"È molto meglio quello alla vaniglia!" Ribatté Lauren, facendo dei versi di apprezzamento, mentre anche lei ne beveva un po' dalla cannuccia.

"Zitte tutte! Il migliore è il milkshake!" Dichiarò invece Dinah, ponendo fine al battibecco delle due ragazze.

"Ma taci!" La spinse gioiosamente la bruna, agitando davanti i suoi occhi il bicchiere di frullato ai frutti di bosco "Questo è il migliore"

"Taci tu Kordei! Sappiamo tutti che ho sempre ragione io" alzò le sopracciglia con modestia, facendo qualche passo avanti, sculettando come una diva.

Tutte e tre le ragazze rotearono gli occhi, cercando di nascondere un sorriso divertito. Era impossibile quella ragazza, doveva sempre avere ragione lei e il più delle volte l'aveva davvero, ma questo non glielo avrebbero mai detto.

"Ma Lucy?" Chiese dopo poco Normani, rivolgendosi alla sua migliore amica, ignara di quello che era successo tra le due.

"Non ne ho idea" rispose con nonchalance la corvina, non che non ci tenesse, anzi si sentiva ancora in colpa, ma davvero non sapeva dove fosse.

Camila alzò lo sguardo sorpresa, non si aspettava un risposta del genere, ma doveva ammettere che da una settimana a questa parte aveva intravisto la colombiana solo tra i corridoi della scuola, però non l'aveva mai vista vicino alla corvina. Forse avevano litigato.

"Che magnifica fidanzata che sei" commentò la polinesiana che era ritornata vicino a loro "Se fossi in lei ti avrei già lasciato"

"Dinah!" La richiamò Camila, voltandosi nella direzione di Lauren per scusarsi al posto suo con lo sguardo, anche se in cuor suo pensava se lo meritasse, infondo non l'aveva parlata molto durante tutto quel periodo, ora, solo perché avevano litigato, non le sembrava giusto si fosse avvicinata, ma la corvina si limitò ad alzare le spalle, mormorando un semplice "Tranquilla" accompagnato da un sorriso.

"La difendi solo perché sei innamorata!" Esclamò senza pensarci la polinesiana.

Il frullato andò di traverso a tutte e due le ragazze, che iniziarono a tossire, guardandola con occhi sgranati, mentre Normani si godeva la scena con un sorrisetto, cercando di capire se Dinah fosse riuscita a sistemare la situazione prima che Camila l'avesse uccisa con lo sguardo.

Sia lei che la polinesiana erano a conoscenza dei sentimenti delle due ragazze fin dall'inizio, infatti si raccontavano tutto durante le noiose lezioni di matematica, aspettavano solo il momento in cui anche loro lo avrebbero finalmente ammesso.

"Che c'è? Sappiamo tutte che Camila è innamorata dell'amore e crede nel vissero tutti felici e contenti, è convinta che l'amore può su tutto per questo ti difende" se ne uscì la bionda, con un discorso che non fece una piega, ma che permise quantomeno di spostare l'attenzione su altro. Anche per oggi era salva.

My Honey (Camren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora