5.Brendon

900 25 1
                                    

Riposo sospirando la maglietta che tengo in mano.
Costa troppo.

Nonostante mio padre mi abbia detto di usare la sua carta e spendere quanto voglia,non ci riesco.

Pagherò con i pochi soldi che ho con me,e questa maglietta da 80$ dollari è sicuramente fuori dal mio budget .

Mi incammino verso un'altra postazione dopo trovo scritto saldi e subito una maglia corta color azzurro attira la mia attenzione.

"L'azzurro ti starebbe bene,metterebbe in risalto i tuoi occhi"sposto l'attenzione sulla persona che ha parlato e appena noto che è un commesso sorrido debolmente.

"Si...ehm penso che la prenderò"dico notando il cartellino con scritto 25$.
"Bene,ti accompagno alla cassa"dice e io annuisco.

Mi scruta curioso con i suoi occhi verdi.
"Non ti ho mai vista,sei nuova qui?"annuisco.
"Diciamo che...sono ritornata"dico sospirando e lui annuisce.

"Piacere Brendon"mi porge la mano e io lo guardo sorpesa afferrandola turbata.
"Rachel"dico e un sorriso si forma sul suo volto.

"So che ci siamo appena conosciuti,ma stacco tra 10 minuti,se ti va dopo potrei accompagnarti a prendere un caffè"dice e io lo guardo confusa.

Ci sta provando?Con me?

"Oh ehm...non penso di poter rimanere per molto"dico e lui alza leggermente le spalle.
"Sarà per un'altra volta...ti va di lasciarmi il tuo numero?"annuisco e lui tira fuori il telefono.

Gli dico il mio numero e subito dopo rimette il telefono in tasca.
"Okay allora non ti disturbo più"ride leggermente.

"Tranquillo..."

Che cosa è appena successo?

-----

Stringo tra le mani la borsa mentre esco dal negozio e sospiro.
Penso sia la prima volta che uno ci provi per me.

In tutti i miei 17 anni nessuno ci ha mai provato,forse perché nessuno osava avvicinarsi a me,poichè prima che potessero fare qualcosa me ne andavo.

Ma adesso...cazzo gli ho lasciato il mio numero,se mi scrive devo rispondergli?

Sbuffo e mi incammino guardandomi attorno.
Qualche metro più in là,la mia attenzione viene catturata da una chioma castana familiare.

Appena riconosco James corrugo la fronte e lo vedo mentre circonda i fianchi di una donna.
Lei sorride avvicinandosi a lui per poi baciarlo.

È fidanzato?Sposato?Davvero?Sembrava così...libero la settimana scorsa.
Noto lui guardarsi attorno per poi avvicinarla a lui di nuovo e baciarla.

Distolgo lo sguardo infastidita e velocemente mi reco a casa.

------

"Hai fatto compere?"mi chiede mio padre mentre Connor,il maggiordomo sparecchia la tavola.

"Si"
"E?Cosa hai comprato?"mi incita a parlare.
"Una maglietta corta"

"E quanto l'hai pagata?"
"L'ho pagata con i miei soldi,quindi non deve importarti quanto abbia speso"mi guarda serrando la mascella per poi serrare i pugni.

"Connor puoi andare"l'uomo annuisce velocemente per poi congedarsi.
"Vuoi smetterla di comportarti come una ragazzina ingrata?!Se non fosse per me ora saresti ancora in quella topaia!"alza il tono di voce e io lo guardo divertita.

"Stai scherzando spero?Sei tu che per 6 anni non ti sei chiesto come cazzo stessi!Ora non venire a fare il padre preoccupato capito!"sbatto il pugno sul tavolo alzandomi.

"Ti ricordo che tutto questo è iniziato da quella puttana e drogata di tua madre!È stata lei a rovinare tutto scopandosi mio fratello!"sento le lacrime agli occhi a queste parole.

"Non azzardarti capito?Non farlo cazzo!È morta!Abbi un po' di rispetto per lei!Se tu non l'avessi trascurata lei non sarebbe andata dallo zio per trovare affetto,il lavoro per te era diventato tutto!Ti vedevamo,se andava bene,10 minuti la mattina prima di andare a scuola e 10 minuti prima di andare dormire!"le lacrime cominciano a rigare velocemente il mio viso e il suo petto inizia ad alzarsi e abbassarsi velocemente per la furia.

"Lavoravo per farvi avere un tetto e la tavola piena!Non venirmi a dire che mi sono cercato il tradimento perché questo non l'ho accetto!"si avvicina minaccioso.

"Cosa vuoi fare eh?Picchiarmi?"gli chiedo facendomi coraggio.
Mi guarda infuriato stringendo i pugni.

"Vattene subito in camera tua"
"No,io non-"
"Ho detto vattene!"alza il tono di voce e sussulto spaventata mentre indietreggio lentamente .

"Vaffanculo..."singhiozzo e corro verso la mia camera.

HAPPINESS -Essere O Non Essere?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora