"Pronto?"ansimo leggermente mentre lancio un occhiata alla testa di Dylan che è situata tra le mie gambe.
"Rachel sono venti minuti che sto suonando,apri!"sbotta mio padre e io mi mordo il labbro inferiore trattenendo un gemito.
"Rachel?Tutto bene?"
"Si...ehm...io sono da Dylan,puoi passare d-dopo?"dico mentre porto una mano tra i capelli di Dylan."No è urgente,ora vengo li"dice.
"V-va bene..."dico e subito dopo attacco.Lascio andare la testa all'indietro gemendo mentre mi spingo contro la lingua di Dylan.
"Dylan!"urlo e subito dopo sento le gambe irrigidirsi e vengo in un forte orgasmo.Mi lascio cadere sul divano esausta e dopo qualche istante sento le labbra di Dylan sulle mie.
"Chi era al telefono?"mi chiede mentre si sdraia di fianco a me.
"Mio padre,sarà qui tra circa 10 minuti"dico girandomi verso di lui."Mmm...vestiti o potrebbe trovarci in un momento inconvenievole."
Sorrido alle sue parole e mi alzo tirandomi subito su le mutande per poi mettermi i pantaloncini.Mi giro verso di lui beccandolo un fragrante a guardarmi il culo.
"Che ti guardi?"rido mentre lui si mette seduto."Beh hai un gran bel culo Rachel"dice e io mi posiziono a cavalcioni sulle sue gambe.
Lo guardo negli occhi e lui mi accarezza la guancia.
"Ti amo"dico e lui sorride."Pure io ti amo"lo bacio e la sua presa si fa più stretta sui miei fianchi.
Sentiamo bussare alla porta e io sbuffo.
"Non avevi detto dieci minuti?"mi chiede e io alzo le spalle."Vado ad apire"dico e subito vado verso la prota aprendola e ritrovandomi davanti sia James che mio padre.
"È una riunione di famiglia?"chiedo confusa e lui alza gli occhi al cielo entrando seguito da James.
"Sono appena tornato dal commissariato,ho dovuto testimoniare per...l'abuso sessuale,visti che sono un testimone"dice e io mi irrigidisco annuendo.
"Domani ci sarà l'ultima seduta e poi sarà decisa la condanna per Connor."
"Ma...sono riusciti a incolparlo per l'omicidio di mia madre?"chiedo agitata.
"No,non hanno prove"sbotta mio padre.Sospiro passandomi una mano tra i capelli.
"Me lo ha confessato...mi ha detto che ha costruito mia madre a tagliarsi le vene"dico e mio padre spalanca gli occhi."E quando aspettavi a dirlo?!"alza il tono di voce e io serrò la mascella tenendo lo sguardo chino.
"Rachel domani alla seduta dovrai dirlo!"interviene James."Ma,te lo ha esplicitamente detto?"mi chiede Dylan intromettendosi nel discorso.
"Mi ha detto 'È stato divertente costringere tua madre a tagliarsi le vene',quindi si"dico con un groppo in gola.Mi costa dire queste parole.
Perchè vorrebbe dire pensare.
E quindi realizzare che mia madre non c'è più ed è morta."Ti ha detto altro che ci vuoi dire?Non so,a questo punto!"sbotta irritato mio padre.
Sento un braccio di Dylan circondarmi i fianchi e sposto l'attenzione su di lui che guarda male James."Dylan smettila..."sussurro ma James sembra sentirci e si gira verso di noi .
"C'è qualche problema?"chiede squadrandolo."Non mi fa tanto piacere avere qui uno che si è baciato la mia ragazza quando stavamo insieme..."sbotta e li mi irrigidisco spostando subito l'attenzione su mio padre.
Ci guarda immobile e io non so che dire o fare,so solo che vorrei staccare la testa a Dylan adesso.
"Papà non...non è come sembra"dico e James si passa una mano tra i capelli frustrato.
"Non era un bacio,bacio se vogliamo dirla così...le ho...solo dimostrato che quello che c'è stato tra noi due era vero,ma è finito tutto"dice subito James e mio padre abbassa la testa scuotendola amareggiato."Provi ancora qualcosa per lei?"chiede e lì perdo un battito.
Alzo lo sguardo verso James trattenendo il fiato."Non mi sembra il caso"si intromette Dylan.
"E invece si,lo è !solo così saprò se è sincero o meno,solo facendoglielo dire davanti a lei"dice mio padre e sento subito le mani sudare."Io le voglio bene"dice distogliendo lo sguardo da mio padre.
"James,sii sincero,almeno ora"dice mio padre con un groppo in gola."Io amo te Jhon"dice subito ed è la prima volta che lo vedo così agitato.
"Ti ho chiesto cosa cazzo provi per Rachel,James!"mio padre sta trattenendo le lacrime,si nota dalla sua voce,nonostante stia urlando,è spezzata.James sposta l'attenzione su di me e mi guarda dritto negli occhi.
Sento subito il cuore battere velocemente.Perchè non dice niente?Perchè ci mette così tanto a dire che mi vede solo come un amica?
"La ami?"chiede mio padre e li spalanco gli occhi guardando mio padre.
"Papà non mi ama...non c'è bisogno che insisti..quello che c'è stato è stato uno sbaglio...e veramente,lo ha fatto solo per consolarmi"dico e sento James sospirare ."L'ho fatto perchè ne sentivo il bisogno"dice James e io sposto subito l'attenzione su di lui.
Che sta dicendo?
"Sono confuso,io ti amo Jhon,di questo ne sono sicuro...ma non voglio mentirti,Rachel non mi è indifferente..."dice e lì il mio petto si alza e abbassa velocemente.
Sento la felicità salire dentro di me ma mi trattengo.
"Ma se devo scegliere tra te e lei...io...amo tuo padre"dice James poi guardando me.
"Ma chi cazzo ti credi di essere eh?!"Dylan si fa subito avanti prendendo James per il colletto."Dylan allontanati!"mi metto subito in mezzo provando a separarli.
"Ma che cazzo fai?!"sbotta James e subito lo spinge allontanandolo."È fidanzata con me!Non verrai qui a rovinare tutto!"dice Dylan.
"Non ho intenzione di rovinare niente,sto con Jhon!"sbotta James.James si gira subito verso mio padre e prende il suo viso tra le mani.
"Ti amo"dice e li distolgo lo sguardo appena lo bacia."Va bene...ma se accade ancora qualcosa tra voi due è finita"dice mio padre.
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HAPPINESS -Essere O Non Essere?
Romansa"Lo spreco della vita si trova nell'amore che non si è saputo dare... nel potere che non si è saputo utilizzare, nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità."