Prendo il telefono in mano leggendo il messaggio da Brendon.
Apri sono sotto casa tua
Sospiro e mi alzo dal letto.
L'ho trattato male quella sera.
Ed è per questo che per 2 giorni non ho risposto ai suoi messaggi e alle sue chiamate.Mi metto le ciabatte e velocemente vado verso la porta di ingresso.
Sussulto appena me lo ritrovo letteralmente davanti alla porta."Pensavo ti andasse di fare colazione insieme"mi mostra busta della pasticceria e un piccolo sorriso spunta sul mio viso.
"C'è qualcuno a casa tua?"mi chiede e io scuoto la testa.
"Il domestico ma non sta al piano terra quando mio padre non c'è"dico."Il domestico quindi eh?"si avvicina a me posando le mani sui miei fianchi.
Avanza verso le mie labbra depositando un bacio e io mi mordo il labbro inferiore."Io ho fame"sussurro contro le sue labbra.
"Io ho un altro tipo di fame"sento le guance scaldarsi alle sue parole e abbasso lo sguardo non reggendo il suo."Dai mangiamo"dice e io annuisco.
"Mi dispiace per sabato"dico e lui alza leggermente le spalle."Non avrei dovuto insistere"non rispondo e insieme andiamo verso il salotto.
-----
"Andiamo in camera tua?"struscia il suo naso sul mio collo.
Questo gesto fa partire un calore tra le gambe che stringo di istinto."A-A fare cosa?"provo a dire.
"Non so..?dimmi tu"inizia a lasciare qualche bacio mentre un ansimo esce dalle mie labbra.Porta una mano sul mio fondoschiena mentre si spinge su di me.
"Mmm...fa niente"dice contro le mie labbra e mentre intrufola la mano sotto la mia maglia sussulto."B-Brendon ma che...-"
"Shhh..."la sua mano va finire sul mio seno che stringe tra le sue mani e cazzo tutto questo mi sta facendo eccitare tantissimo ma non voglio.Non voglio fare sesso con lui.
Non lo conosco.Porta l'altra mano tra le mie gambe mentre torna a baciarmi e un gemito fuori esce dalle mie labbra.
"Brendon non penso che...che sia il caso"provo a dire.
"So che mi vuoi,e ti voglio pure io,tanto"ma cosa sta dicendo?Mi abbassa i pantaloncini e a quel punto lo spingo lontano da me.
"No,non voglio,è troppo presto"dico con i fiato corto mentre lui mi guarda eccitato.Il mio sguardo cade tra le sue gambe dove si nota un rialzamento a causa dell'erezione.
Arrossisco distogliendo lo sguardo."Forse è meglio che tu vada..."
"Dici sul serio,cioè noi stavamo per-"
"Oggi non ti avrei permesso di fare niente Brendon,ci conosciamo da una settimana"dico e lui annuisce sbuffando."Va bene,non sparire per favore"si avvicina baciandomi e io ricambio.
Si passa una mano tra i capelli nervoso."Ti chiamo sta sera"aggiunge e io lo guardo turbata per poi annuire.
-----
"Hai portato un ragazzo a casa oggi?"mi chiede papà e mi irrigidisco posando la forchetta nel piatto.
"Si""Ed è il tuo ragazzo?"mi chiede e io alzo leggermente le spalle.
"Siamo amici.. "dico mentre gioco con la pasta sul piatto."Allora preferirei che tu non faccia sesso con i tuoi amici nel divano di casa nostra"dice cercando di star calmo.
"Come..come fai a saperlo?"provo a dire.
Dio che imbarazzo.
"È pieno di videocamere qui Rachel!"dice e io spalanco gli occhi."A-Anche in camera mia?"
"No li no,ma nei corridoi,nel salotto e nella cucina si!"dice e io sospiro."È complicato okay?E non ci ho fatto sesso,sono ancora vergine"borbotto e lui mi guarda sorpreso.
"Bene...non penso tu lo conosca da molto,sarebbe affrettato"
"Avrai visto che l'ho fermato no?"sbotto e lui annuisce."Non farti mettere i piedi in testa Rachel,sei una brava ragazza..."dice e io lo guardo sorpesa per poi annuire.
STAI LEGGENDO
HAPPINESS -Essere O Non Essere?
Romance"Lo spreco della vita si trova nell'amore che non si è saputo dare... nel potere che non si è saputo utilizzare, nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità."