66.Dipendente

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"Da quanto fumi?"mi chiede Dylan guardandomi confuso.
"Da circa due mesi..."dico aspirando la sigaretta.

"Mmmh..."dice poco convinto.
Sbuffo e mi giro verso di lui.

"Che c'è?"
"Niente e che...sai che se hai bisogno di parlare io ci sono"annuisco e mi avvicino a lui facendo un altro tiro.

"Ho solo i nervi a fior di pelle,da quando hanno arrestato Connor solo per il mio stupro e non per l'omicidio di mia madre,non...mi da sui nervi il fatto che uscirà tra 5 anni..."ammetto e lui mi accarezza la guancia.

"Vuol dire che entro quei 5 anni...io ti porterò da un'altra parte"dice e io sorrido.
Si avvicina a me e mi bacia.

"Vieni a cena con me domani?"dice e io annuisco.
"Vestiti elegante"

"Niente di troppo costoso"dico e lui sorride.
"Lascia fare a me"faccio un tiro di sigaretta e neanche il tempo di buttare fuori il fumo che mi ritrovo le labbra di Dylan sulle mie,che inalano il fumo dalle mia bocca.

Si allontana leggermente per poi aspirare e tirare fuori quel poco fumo.
Lo guardo mordendomi il labbro inferiore e mi metto su di lui.

"Apri la bocca..."sussurro e lui fa come dico.
Faccio un tiro di sigaretta e mi avvicino soffiando dentro.

Chiude le bocca e torna a baciarmi.
Gemo e incrocio le braccia attorno al suo collo.

Porto una mano sui sui jeans e subito li apro e tiro fuori il cazzo dai suoi boxer.

Scendo da sopra di lui e mi chino tra le sue gambe.
"Amore...sei sicura?"mi chiede e io come risposta  prend in mano il suo cazzo pompandolo.

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"Rachel non penso sia il caso"dice Harry e io sospiro nervosa.
"Ti sto dando i soldi,quindi dammi quello che ti ho chiesto"

"Ne stai diventando dipendente,fermati okay?Stai una settimana senza,va bene?"scuoto la testa e mi avvicino a lui.

"Per favore,ne ho bsiogno"mi guarda interdetto per un attimo.
"Te ne do 5,e te li dovrai far bastare per tutta la settimana"dice e io spalanco gli occhi.

"5 bastano a mala pena per una canna"
"O questo o niente"dice e sbuffo tirando fuori i soldi.

"Rachel...aspetta un attimo"si avvicina a me e io alzo lo sguardo verso di lui ansiosa.
"Pensa a tua madre,mi hai detto che si drogava"dice e lì io mi irrigidisco.

"Si ma io non mi drogo quanto lei,è solo una canna ogni tanto"
"È da circa due mesi che vai avanti di canne,giorno dopo giorno,tua madre avrà iniziato esattamente così e come lei,tutti i dipendenti,un giorno questo non ti basterà più e finirai per prostituirti per avere un bricciolo di soldi per comprarti la droga...,ascoltami,finchè sei in tempo,fermati"dice e io lo guardo tremolante.

"M-ma ne ho bisogno"
"Lo so,ma starai meglio senza"dice e mi ridà i soldi.

"Lasciami questa almeno"lo supplico e lui sospira.
"Consideralo un regalo,ma poi basta Rachel,okay?"annuisco con la testa china.

"Vado"dico e lui sospira.
"C'è la farai Rachel"dice e io mi mordo il labbro inferiore per poi andarmene.

HAPPINESS -Essere O Non Essere?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora