19.Prima volta?

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Ti va di uscire per cena?

Rileggo il messaggio di James e un sorriso spunta sul mio viso.

Se non sei qui per le 19 non esco

Mando subito e e noto che visualizza subito per poi iniziare a scrivere.

Mi toccherà venirti prendere con la forza allora,fatti trovare pronta per le 19,mettiti qualcosa di elegante

Amo il modo in cui si esprime,è deciso e sembra sicuro di sé.

Ed è una qualità che apprezzo molto.

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Mi guardo allo specchio sospirando.
Ho messo un vestito corto fino a metà coscia,con la scollatura a cuore,è un color rosa pesca ed è morbido.

Ci ho abbinato poi un paio di tacchi neri che si abbinano alla borsa.
Mi sistemo i capelli e appena sento il campanello suonare sento l'ansia farsi dentro di me.

Mi affretto ad uscire e subito apro la porta.
Mi ritrovo davanti il suo volto e noto subito che ha dato una spuntatina alla barba.

"Allora,andiamo?"dice mentre mi lancia una lunga occhiata.
"Si,andiamo"lo supero mordendomi il labbro inferiore e chiudo la porta.

"Cazzo"esclamo subito dopo.
Torno verso la porta provando a spingerla ma niente.

Ho dimenticato le chiavi dentro.
"Che succede?"
"Le chiavi..le ho lasciate in camera?"dico e lui sospira.

"Dimmi che c'è il maggiordomo per favore..."
"M-Ma si tranquillo..."fingo un sorriso e lui annuisce sollevato.

"Dai andiamo"mi affretto ad andare verso di lui e i miei pensieri vagano a dove dovrò dormire sta notte.

Ovviamente la domenica Connor rimane con la sua famiglia,è ovvio che non sia a casa.

Mi apre la portiera facendomi entrare e subito mi siedo mentre lui ra chiude.
Mentre viene verso il posto di guida lo esamino attentamente e cazzo...è veramente bello.

Oggi indossa un completo nero,con la parte dentro bianca.
Si siede e nel farlo i suoi pantaloni si stringono nella zona intima e distolgo subito lo sguardo imbarazzata.

Dio sembro una maniaca.

"Stai bene con i vestiti,dovresti metterli più spesso"dice e io alzo leggermente le spalle.
"Non mi piacciono le mie gambe..."si gira verso di me confuso.

"Sono perfette"dice e io scuoto la testa.
"Sono robuste"

"Assolutamente no,sono toniche e slanciate"dice e lascio finire lì la conversazione.

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"È stupendo qui"ammetto guardando la vista che si vede di tutta la California.
"Sono contento che ti piaccia"sposto l'attenzione su di lui che prende un pezzo del carré di agnello che ha ordinato.

Il mio sguardo cade sulle sue labbra.
Quelle labbra che io ho baciato.
Oh mio Dio,ma che mi sta succedendo?

"Che c'è?"mi chiede sentendosi osservato.
"Niente mi ero incantata"dico e lui scuote la testa divertito mentre prende il calice di vino.

Abbasso lo sguardo sulla mia tagliata di manzo prendendone subito un pezzo.
"Oltre ai due ragazzi che abbiamo visto la settimana scorsa,sei stata con qualcun'altro?"scuoto la testa.

"Non piaccio molto ai ragazzi e io non tendo ad aprirmi con loro"dico.
"Dovresti smetterla di sottovalutarti così,sei bella e molto ragazzi ti vengono sicuramente dietro,ma tu non te ne accorgi"dice e io alzo leggermente le spalle.

"Non mi sottovaluto,so cosa posso avere e cosa no e le relazioni non fanno per me"lo sento sospirare e dopo qualche istante sento la sua gamba strusciare sulla mia.

Sussulto leggermente immobilizzandomi sul posto.
"Esistono tanti tipi di relazione Rachel..."dice e sempre con le gambe mi apre le mie.

Chiudo gli occhi per un attimo estasiata mentre sento le guance andare a fuoco.
"J-James cosa stai facendo?"provo a dire.

"Avvicinati a me con la sedia"ordina e io lo guardo tentennando per poi spostare la mia postazione vicino a lui.

"Q-Qualsiasi cosa tu voglia fare s-siamo in u-un risto..."dico mentre sento la sua mano posarsi sulla mia coscia e salire verso il mio punto.

"J-James per favore..."sposto l'attenzione sui suoi occhi eccitata.
"Andiamo a casa mia"dice infine alzandosi da tavola.

Lo guardo attentamente per poi alzarmi pure io imbarazzata.

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Chiude la porta dietro di sé e subito sposta l'attenzione su di me avvicinandosi.
Posa le mani sui miei fianchi mentre si avvicina al mio viso.

"Potevi farmi pagare la mia parte..."sussurro guardando le sue labbra.
"Ti ho chiesto io di uscire..."sfiora le mie labbra e io ansimo.

"M-ma...95$ mi sembrano troppi"
"Avrei speso anche di più per te"e senza aggiungere altro unisce le nostre labbra in un bacio appassionato.

Gemo stringendomi alle sue spalle mentre le sue mani vanno nella cerniera del vestito che apre subito facendolo cadere ai miei piedi.

Lancia un occhiata al mio corpo per poi riportare l'attenzione su di me mentre con una giocherellare con l'elastico delle mutande.

"Hai dimenticato il reggiseno o l'hai fatto apposta,sapendo che sarebbe finita così?"sussurra eccitato mentre punta lo sguardo sul mio seno.

"Si...si sarebbero viste le spalline,per questo non l'ho messo"ammetto e lui ridacchia leggermente per poi tornare a baciarmi.

"Spogliami"sussurra contro le mie labbra.
Porto le mani sulla giacca che tolgo velocemente.

Vado sulla sua camicia che inizio subito ad aprire mentre lui mi abbassa le mutandine di colpo.

Porto una mano sulla cerniera dei suoi pantaloni che abbasso velocemente insieme ai boxer.

Sussulto appena mi ritrovo a faccia a faccia ocn il suo pene.
"Ne hai visto uno vero?"mi chiede e io alzo lo sguardo verso di lui.

"Non dal vivo"ammetto e faccio per alzarmi ma una sua mano mi blocca.
"Prendilo in bocca Rachel"dice e io lo guardo sorpresa.

"M-ma non so come si fa"
"Prendilo in bocca"ripete e io lo guardo eccitata mentre riporto l'attenzione sul suo pene.

Lo prendo in mano pompandolo leggermente.
Sento un gemito provenire dalla sua bocca e questo mi fa capire che sto andando bene.

Mi avvicino con la bocca e subito lo circondo ocn i miei denti.
"Non morderlo"dice e io annuisco.

"Succhia..."sussurra e io faccio come mi dice iniziando a muovere la testa avanti e indietro con il suo aiuto.

"Oh Rachel..."geme stringendo i miei capelli tra le mani.

Mi ferma la testa e subito spinge dentro la bocca in profondità.
Mi allontano velocemente sentendo l'aria mancare e subito inizio a tossire.

"Dovrai fare un po' di pratica..."ride eccitato .
"Mi dispiace"dico alzandomi in piedi.
"Oh non dispiacerti..."si avvicina di nuovo a me e mi alza subito per le natiche facendomi avvolgere le gambe attorno al suo bacino.

Gemo appena il suo pene viene a contatto con la mia vagina e alzo lo sguardo verso di lui.
"È tutto nuovo per me questo,n-Ahh!"non faccio in tempo a finire di parlare che si spinge dentro di me.

Gemo per il piacere stringendomi alle sue spalle.
Inizia subito a muoversi velocemente mentre lascio cadere la testa all'indietro estasiata dal piacere.

"Non fermarti per favore"ansimo e sento le Sue labbra posarsi sul mio collo.
"Non ne ho l'intenzione"sussurra provocandomi brividi lungo tutto il corpo.

HAPPINESS -Essere O Non Essere?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora