30.Mare

446 19 1
                                    

"Davvero?Al mare?"sorrido mentre mi tolgo le scarpe.
"Mh mh,dai spogliati"dice e io alzo subito lo sguardo verso di lui che si sta sfilando la maglia.

"Perché?Dylan c'è freddo!"dico.
"Spogliati o lo faccio io"si abbassa anche i jeans e il mio sguardo cade sui suoi boxer.

Distolgo subito lo sguardo imbarazzata e mi alzo togliendomi il maglione.
Subito l'aria fredda mi fa rabbrividire e dubitante mi tolgo anche i leggings.

"E ora?"chiedo mentre un sorriso malizioso spunta sul uso viso.
Dopo nemmeno un secondo io miei piedi non toccano più terra e grido reggendomi alle spalle di Dylan che sta correndo verso il mare.

"Dylan fermati!Ci ammaleremo!"dico mentre lui ride.
"Sarà divertente dai!Cazzo è fredda"dice appena i suoi piedi toccano l'acqua.
Appena l'acqua entra in contatto con me lancio un urlo per il freddo e mi arrampico su Dylan per non toccarla.

"Per favore torna fuori!"lo supplico.
"Per quanto tu mi stia dando una bella vista,non riesco a respirare"lo sento ridere e solo mi rendo conto di aver praticamente le tette spiaccicate al suo viso.

Mi scosto velocemente e scendo leggermente entrando per sbaglio in acqua.
"Non è così fredda..."ammetto imbarazzata.

"Vedi,volevi solo fare scena"dice e io lo guardo male.
"Non è vero,a primo impatto era fredda"
"Mh mh..."si avvicina e subito dopo unisce le nostre labbra mentre porta le mani sul mio fondoschiena.

Ricambio il bacio reggendomi alle sue spalle mentre un ansimo esce dalle mie labbra.

Spinge il suo bacino verso di me e io gemo contro le sue labbra.
"D-Dylan aspetta..."sussurro posando la mia fronte sulla sua.

"Tranquilla...se non vuoi non ti obbligo"dice con fiato pesante.
"Voglio andarci piano..."ammetto e lui annuisce.

"Beh...a questo punto"lo sento dire e dopo qualche istante non sento più il su corpo sotto di me e subito vengo circondata dall'acqua.

Risalgo subito tossendo e lo guardo spalancando gli occhi.

"Sei impazzito?!"gli urlo contro mentre lui scoppia a ridere.
"Vaffanculo!"sbotto mentre mi tolgo i capelli dalla faccia.

Mi avvicino a lui minacciosa e subito lo spruzzo ocn l'acqua.
"Oh non ti azzardare!"si fionda su di me afferrandolo la vita e subito mi spinge sott'acqua con lui.

Sento subito le Sue labbra posarsi sulle mie e ricambio il bacio mentre avvolgo con le gambe il suo bacino.

Risaliamo in superficie e subito lo guardo negli occhi.
"È meglio se usciamo adesso,o ci ammaleremo"mi sorride dolcemente mentre mi accarezza la guancia.

Abbasso lo sguardo sulle sue labbra annuendo.
Usciamo velocemente dall'acqua e ci sediamo sulla spiaggia.

"Grazie..."dico girando la testa verso di lui.
"Perché?"
"Perché non mi hai fatto pensare a James per tutto questo tempo..."ammetto e un piccolo sorriso spunta sul suo viso.

"Dovresti scrivere a tuo padre...so che sei arrabbiata con lui ma...sarà preoccupato"

"Non lo farò,sono stata male per James e lui ha sempre provato a consolarmi sapendo che la causa dei nostri problemi era che lui se lo scopava"sbotto nervosa.

"Secondo me c'era qualcosa tra di loro ancora prima che iniziasse qualcosa tra te e James"

"Allora James non avrebbe dovuto avvicinarsi a me...la settimana scorsa mi ha detto che non mi avrebbe mai lasciata e che provava qualcosa per me...mi sento presa in giro..."dico e lui si avvicina a me stringendomi a lui.

"È una situazione così bizzarra"ammette e io sospiro.
"Già"mi mordo il labbro inferiore e subito il mio pensiero va a James.

Perché ci hai fatto questo?

HAPPINESS -Essere O Non Essere?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora