44.Tutta una vita

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"Stai meglio?"mi accarezza i capelli Camila mentre io poggio la testa al muro.

"No..."mi tengo la pancia e sospirando.
"Rachel devo chiedertelo,stai così da ormai 4 giorni...usate le precauzioni vero?"mi chiede e io lo guardo confusa per poi annuire.

"Dylan usa il preservativo"dico sfinita e lei sospira.
"E non si è mai bucato?"

"Bucato?Perché dovrebbe?"chiedo.
"Capita delle volte...dovresti farti visitare..."sussurra e la vedo nervosa.

"Ho l'appuntamento oggi per la pillola...pensi che...cioè io sia incinta?"le chiedo timorosa e lei annuisce.

"Penso di esserne sicura"dice e io sospiro disperata.
"Non può essere vero..."sussurro e lei posa una mano sulla mia coscia.

"Stai tranquilla okay?Puoi sempre abortire"dice e sposto subito l'attenzione su di lei.

L'aborto?Uccidere una creatura solo perché non si ha le palle di starci dietro?No grazie.

"Non è detto che io lo sia,e poi ho 18 anni...posso cavarmela"dico e lei mi guarda confusa.
"Rachel è un bambino,non un bambolotto..."dice ma io non penso sia una brutta cosa.

Anzi credo che Dylan ne sarebbe felice...

"Lo so,e se lo sono non abortirò"dico e lei mi guarda interdetta per poi annuire.
"Prima controlla di esserlo..."fa un sorriso forzato per poi alzarsi dal pavimento seguita da me che sospiro per poi guardarmi allo specchio.

Io e Dylan avremo un figlio.

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"Era una visita per prescrivere ma pillola non per controllare un eventuale gravidanza"dice il ginecologo.

"Lo so ma...se lo sono non ho bisogno della pillola,è da qualche giorno che ho la nausea e continui giramenti di testa...per favore,può controllare?"lo supplico con lo sguardo e lui sospira per poi annuire.

"Togliti la maglietta e i pantaloni"dice mentre si mette i guanti.

Cosa?mi irrigidisco pr poi iniziare a spogliarmi.

Mi avvicino al lettino e mi sdraio tenendo le gambe serrate e le mani incrociate sotto al seno.

"Metti i piedi qui,è la tua prima visita da ginecologo?"mi chiede e io Nnuisco mentre si avvicina.

"Si"dico in imbarazzo.
"Allora facciamo anche una visita di controllo per vedere se ha qualche infezione"dice e io annuisco.

"Togliti anche le mutande così controllo..."dice e io apro la bocca per ribattere per poi richiuderla.

A disagio mi metto seduta togliendo le mutande per poi tornare alla mia posizione.
"Per...per visitati deve aprire le gambe"dice.

"Devo?"chiedo a disagio e lui annuisce.
Mi mette in imbarazzo,avrà una decina di anni in più di me e non è nemmeno brutto,e di sicuro mi mette disagio tutto ciò.

"Chiudi gli occhi...farò subito..."mi fa un sorriso rassicurativo.
Faccio come dice e le apro mettendo i piedi nel poggiapiedi.

Lo sento sistemarsi i guanti e dopo qualche rumore metallico.
"Visto che devo presumere che non sei vergine...adesso ti inserirò una cosa dentro...darà leggermente fastidio"dice e io stringo i pugni.

"Va bene"sussurro e dopo qualche istante inserisce un oggetto dentro di me.
Trattengo un ansimo mordnedomi il labbro inferiore e subito dopo un leggero fastidio quando lo spinge più in alto.

Lo sento toccare leggermente le mie cosce per reggersi e dopo qualche istante toglie l'aggeggio e qui non resisto.

Un ansimo esce dalle mie labbra.
Le guance mi vanno subito a fuoco e non ho il coraggio odi aprire gli occhi.

"Un ultima cosa e ho finito"dice schairendosi la gola.
Dopo qualche seocndo sento un pizzicare nella mia vagina e sussulto leggermente .

"Perfetto,ti manderò i risultati per email...puoi rimetterti le mutande,adesso controlliamo se è gravida o meno"dice e io annuisco e mi affretto subito a metterle.

Va dentro una stanza da cui tira fuori un macchinario che porta vicino al letto.
Si cambia il guanti e viene vicino a me con una bottiglia di gel in mano.

"È leggermente freddo"dice e io annuisco.

Inizia a spalmarlo e cazzo,alla faccia del freddo!

"Okay..."accende il macchinario e subito inizia a passare il telecomando su una parte dello stomaco.

"Lei è incinta...ma"lo vedo guardare attentamente lo schermo e inizio ad agitarmi.
"Che succede?"gli chiedo subito.

"Non può tenerlo,è una gravidanza extrauterina..."dice e io lo guardo confusa.
"Che diavolo è?"chiedo iniziando ad alterarmi.

Come non posso tenerlo?!

"Il feto non si trova dove dovrebbe,questo potrebbe ucciderla...e uccidere anche il bambino"dice e io trattengo il respiro.

"E...che devo fare quindi?"
"Le preiscrivo un medicinale per l'aborto"dice e mi paralizzo sul posto.

"È necessario?"sussurro sentendo le lacrime agli occhi e lui annuisce.
"Mi dispiace..."

"M-ma è un mio problema o-"
"Per questo servono degli esami più dettagliati ma di solito è a causa di malformazioni del tratto riproduttivo"dice.

"Quindi?Vuol dire che non potrò mai avere figli?"una lacrima riga il mio volto.
"Assolutamente no,può averli ma questa gravidanza non puoi portarla avanti,nuocerebbe a te e al bambino"dice e io annuisco sollevata mentre mi asciugo le lacrime.

"Oltre a questo...per i rapporti sessuali ti consiglio di usare un lubrificante,poiché hai le pareti interne leggermente graffiate"dice e io annuisco.

"Ti prescrivo anche la pillola okay?"dice.
"Va bene..."sospiro e mi alzo iniziando a vestirmi.

"Non demoralizzarti,sei giovane e hai tutta una vita per fare figli"mi sorride leggermente e io sospiro.

HAPPINESS -Essere O Non Essere?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora