Mi stringo tra le braccia singhiozzando mentre si chiude i jeans.
"Se devo essere accusato per qualcosa,sarà per qualcosa che ho fatto"mi sbotta contro.
"E sei patetica,non eri vergine"aggiunge mentre io tiro su con il naso guardando il mostro davanti a me.
"Che diavolo t-ti ho fatto?!Mi s-spieghi perchè cazzo lo hai fatto?!"singhiozzo mentre lui serra la mascella.
"Mi stavi per fottere la vita solo per averti toccato tra le gambe!Stai scherzando spero!Dovresti ringraziarmi invece!"dice e io lo guardo sconvolta.
"F-Fanculo...ci sono le videocamere qui,verrai denunciato!"gli urlo contro.
"Intendi...queste?"mi mostra tutte delle camere smontate e subito il mio labbro inferiore inizia a tremare.
"Adesso io me ne vado,ora se vuoi denunciarmi pure...almeno ci sarà una ragione"dice e io scuoto la testa singhiozzando.
"Sei pazzo!"
"Me lo ha detto pure tua madre quando l'ho costretta a tagliarsi le vene"mi squadra ghignando e li un colpo al cuore.
"Stammi bene,bellezza"mi accarezza la guancia e io mi scosto velocemente.
Ghigna di nuovo e velocemente esce dalla casa.
Tremolante mi alzo dal pavimento e subito mi stringo tra le braccia andando verso la mia vecchia stanza.
Una volta davanti allo specchio sussultò notando i vari succhiotti sul collo.
"Cazzo..."sussurro.
Come lo nasconderò a Dylan?Non posso dirglielo,non posso!
Tocco il livido sul mio braccio singhiozzando e subito lo ritraggo appena sento dolore.
Subito dopo scoppio a piangere e cado sulle ginocchia.
I ricordi di pochi minuti fa impossessano la mia testa e subito il respiro si fa pesante.
"Rachel..."mi giro velocemente verso la porta e appena vedo James guardarmi con gli occhi spalancati,provo ad asciugarmi le lacrime che vengono sostituite da altre.
Guarda il mio corpo nudo scioccato e so che dovrei solo coprirmi ma non ne ho le forze.
Sono stanca di vivere così.
"N-non devi d-dirlo a nessuno..."sussurro singhiozzando.
"Mi dispiace..."si avvicina subito a me e si china.
"N-non-"non riesco a finire di parlare che le sue braccia mi circondano,stringendomi al suo petto.
Mi irrigidisco al contatto ma appena la mia testa tocca il suo petto mi lascio andare in un pianto disperato.
"Andrà tutto bene,te lo prometto..."sussurra e io scuoto la testa.
"James n-non devi dirlo a nessuno,ti supplico..."dico e lui scuote la testa.
"Devi denunciarlo"dice e io scuoto la testa.
"No...io...non ci riesco,non riesco a guardarlo di nuovo in faccia,p-per favore...ti supplico"dico e lo sento sospirare.
"Tuo padre sa che hai mentito...lo verrà a sapere"dice e io scuoto la testa .
"Li dirò che...io on lo so,ma non voglio lo venga a sapere"sussurro e a quel punto sciolgo l'abbraccio .
Vedo il suo sguardo cadere sul mio seno per poi distogliere lo sguardo.
"Fatti un bagno caldo...e poi vestiti...ti porto in un posto..."mi sorride debolmente e io annuisco e con il suo aiuto mi alzo.
La sua mano finisce sul mio fondoschiena ma non lo fa con possessività anzi...mi alza leggermente per poi prendermi in braccio.
Decido di non obbiettare e poso la testa sul petto mentre cerco di calmarmi.
Sto tremando come non mai.
Va verso il bagno e subito apre l'acqua per poi lasciarmi dentro la vasca.
"Ti fa male qualche parte?"mi chiede e io annuisco singhiozzando.
"Tra le gambe...non riesco a chiuderle e il braccio sinistro...e la schiena,m-mi ha spinto a terra"dico e lui sospira.
"Ti lavo io okay?"annuisco senza parlare e subito si allunga a prendere il sapone per il corpo.
"N-non devi per forza starmi vicino...io..."le lacrime ricominciano a scendere.
"Rachel ascoltami,è stato un bastardo...non ti rovinarai la vita per questo capito?La tua vita non dipenderà da questo,sei forte e lo supererai"dice prendendo il mio viso tra le mani.
"Non è vero,non sono forte....sono stanca di vivere così"scuote la testa e si avvicina.
"Tu sei forte...cazzo se lo sei Rachel e supererai anche questa okay?Fidati di me"e nonostante lui mi abbia trattato così male,in questo momento vorrei solo buttarmi tra le sue braccia ed è esattamente così che faccio.
Mi allungo verso di lui e poggio la testa sul suo petto scoppiando a piangere.
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HAPPINESS -Essere O Non Essere?
Romansa"Lo spreco della vita si trova nell'amore che non si è saputo dare... nel potere che non si è saputo utilizzare, nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità."
