2. 🔴 Ginny Weasley 🔴

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Harry era seduto sul suo letto, con il libro di Pozioni davanti, ma senza comprenderne realmente le parole.

Voleva conoscere Malfoy, ormai aveva deciso, anche se non sapeva come avvicinarsi a lui.

Come si fa a parlare con una persona che hai odiato per 6 anni, che hai tentato di uccidere e alla quale alla fine hai salvato la vita!?

Questa è una delle domande alle quali non aveva risposta.

Chiuse il libro arrendendosi e si avviò in Sala Comune, dove Ron era con Hermione. Lei aveva le gambe stese sulle ginocchia del ragazzo, entrambi seduti su un divano scarlatto davanti il fuoco.

Si sedette in una poltrona accanto a loro. Ron fissava il camino mentre Hermione leggeva un libro.

Harry stava per chiedere al rosso di fare una partita a scacchi, dato che si stava annoiando, quando Ginny si sedette sul bracciolo della sua poltrona, con una maglia più scollata del solito.

Ron la guardò male, ma lei ignorò il fratello e iniziò a parlare:

"Harry, credo di aver infilato per sbaglio una maglia nel tuo baule, potremmo andare a controllare?"

Harry, titubante a quella richiesta, e non capendo perché una maglia di Ginny dovesse essere proprio nel suo baule, acconsentì e salirono nel dormitorio.

Lei però appena entrarono si appiccicò ad Harry, baciandolo e facendolo sedere sul letto, mettendosi a cavalcioni su di lui.

"L-La... ma-maglia..." cercò di farfugliare Harry tra un bacio e l'altro, mente la lingua della sua ragazza esplorava la sua bocca. Ginny si staccò un minuto e lo guardò divertita.

"Era solo una scusa, Harry, non volevo che Ron facesse una strage." con quella frase sfilò la bacchetta dalla divisa, chiudendo a chiave la porta della stanza, per poi tornare a dedicarsi alle labbra del ragazzo.

Harry capì dove voleva arrivare la ragazza e le mise le mani sulle cosce, mentre timidamente le avviava verso il sedere scostando la gonna. Lei invece continuava a muovere il bacino sopra di lui, affondando le mani nei suoi capelli corvini, invitandolo ad aumentare la velocità.

Harry prese coraggio e cambiò le posizioni, mettendola sotto di lui e sfilandole finalmente la gonna.

La osservò un istante, prima che lei gli sbottonasse la camicia, per poi toglierla e successivamente togliersi pure lei la maglia.

Lei riprese a baciarlo con ancora più foga, posizionando le mani sulle sue natiche, ancora protette da dei jeans.

Harry si avventò sul collo, lasciandole un succhiotto, senza curarsi delle maledizioni che Ron gli avrebbe mandato successivamente. Ginny intanto, stuzzicava la ceniera del ragazzo.

Si sfilò i jeans frettolosamente, lanciandoli da qualche parte nella stanza, ripendendo a lasciare dei baci sul collo della ragazza, per scendere sul petto. Le sfilò il reggiseno, iniziando a torturarle i capezzoli.

Poi tornò a baciarla, ma lei era particolarmente interessata al rigonfiamento sui boxer di Harry.

Iniziò ad accarezzarlo lasciando che ad Harry sfuggisse un gemito di piacere, quel tocco delicato presto si trasformò e divenne deciso e veloce.

Harry, incapace di trattenersi, la baciò nuovamente, sfilandole gli slip.

Questo bastò perché lei lasciasse il suo membro e mettesse le mani sulla schiena del ragazzo, mentre lui la stuzzicava nel suo punto più delicato.

Si fermò solamente quando lei gli tolse i boxer.

Ginny lo prese in mano senza esitare, iniziando a donargli piacere; il moro la baciò e quando fu pronto ad entrare in lei si rese conto della cruda realtà.

"Ginny..." ansimò mentre la rossa aveva allontanato la mano dal membro di Harry. Lui non aveva nessuna intenzione di mettere incinta la sorella del suo migliore amico, la guardò dispiaciuto e lei iniziò a ridere.

"So dove vuoi arrivare, Harry, ma ci ho già pensato." si liberò dalla presa del moro mentre il freddo li circondava.

"Vedi, nel tuo baule non ci ho lasciato una maglia, ma qualcos'altro..." aprì un taschino che solitamente lui non usava mai, essendo troppo piccolo, e ne tirò fuori dei profilattici.

"Rubati dal cassetto di Ron." spiegò lei, per poi aprirne uno e riposizionarsi a letto, invertendo i ruoli.

Harry era seduto, appoggiato contro lo schienale del letto, mentre Ginny si metteva a cavalcioni su di lui.

Prese nuovamente in mano la sua erezione, iniziando a massaggiarla facendo sfuggire dalle labbra di Harry dei gemiti.

Quando del liquido seminale minacciava di uscire, Ginny finalmente fece scivolare il preservativo sulla lunghezza di Harry, per poi calarsi in essa.

Entrambi ansimavano, mentre lui alzava e abbassava lentamente il bacino, uscendo ed entrando da lei con quel membro pulsante quasi da far male.

Stava torturando lentamente Ginny, che iniziò a muoversi per aumentare la velocità e così successe. Le spinte da parte di Ginny erano sempre più veloci e decise, mentre con le mani tirava i capelli del suo ragazzo abbandonandosi al piacere, Harry invece stritolava le lenzuola, assecondando il ritmo che la rossa aveva adottato.

Ginny venne, seguita da Harry, che uscì da lei e si alzò, togliendosi il preservativo pieno per buttarlo in bagno.

Nel frattempo la Grifondoro si accomodò sul letto, sotto le coperte, raggiunta poco dopo dal suo ragazzo, che iniziò ad accarezzerle i capelli rossi e così, si addormentarono.

Harry venne svegliato da delle voci ovattate, provenienti da due persone fuori dalla porta.

"Dove miseriaccia sono finiti!?"

"Avanti Ronald, volevano solo un po' di privacy."

"UN PO'? Sono scomparsi da due ore! È mia sorella!"

"Con il tuo migliore amico. Volevano solo passare del tempo insieme."

"Beh, questa è anche la mia stanza, quindi ho il diritto di entrare!"

"Ron, ti prego, è normale, fanno tutto quello che una coppia della loro età fa. Non avere una reazione esagerata, fare un'altra scenata di gelosia non servirà, io te l'ho detto."

"Non ho mai fatto scenate di gelosia, Hermione!"

"Ma se sei ancora geloso di Krum per uno stupido bacio che ci siamo dati al quarto anno!"

"Non farmici pensare o non potrò assicurarti che non lancerò una fattura ad Harry."

Il Grifondoro ebbe a malapena il tempo di capire cosa stesse succedendo e di infilarsi gli occhiali, con accanto Ginny ancora addormentata, entrambi nudi sotto le coperte, prima che Ron mormorasse Alohomora e la porta si spalancasse.

NOTA AUTRICE:

FERMI! So che vorreste cruciarmi per la scena smut Hinny, ma vi prometto che mi farò perdonare!

Mi serviva, prima o poi capirete ahah

Peace and love (in questo capitolo più che mai)

||Ari||

Ti amo ma... - DrarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora