Ti amo ma... - Drarry

Ringraziamenti

Ciao a tutti!

Questo, come penso si possa intuire, non è un capitolo, ma se lo leggeste mi farebbe piacere <3

Volevo ringraziarvi, so che può essere banale, ma davvero GRAZIE per tutto il supporto che mi avete dato, per tutti i voti, i commenti, ed anche ai lettori silenziosi, grazie davvero.

Penso che molte persone vorranno uccidermi dopo il finale che ho dato a questa storia... scusate :') so essere abbastanza perfida, lo ammetto.

Non ho scritto i 'Nota Autrice' nell'ultimo capitolo e nell'epilogo, perché non volevo che la magia si spegnesse, sarei risultata invadente in un momento così delicato della storia.

Mi dispiace davvero tanto dover concludere questa piccola avventura... questa storia mi ha accompagnata durante tutta la quarantena, periodo in cui l'ho scritta, ho iniziato a pubblicarla il 9 giugno, ricordo che ero tanto emozionata ed in ansia, temevo che non piacesse, che nessuno la leggesse.

Ricordo i primi voti, quando le persone che la leggevano erano 6 ed io avevo imparato a riconoscerle, poi iniziarono ad arrivare i commenti, e le letture aumentavano.

Non farò la moralista dicendo 'I numeri non sono importanti!' perché sarei solo ridicola. Dentro questa storia ho lasciato una parte di me, ci ho messo me stessa con anima e corpo, rimanendo sveglia fino alle 3 di notte per scrivere, solo perché avevo un po' di ispirazione. Sapere che questo piccolo pezzo di me sia arrivato a così tante persone mi scalda il cuore di gioia.

Ci tenevo a spiegare perché nell'ultimo capitolo Draco, prima del suicidio, si spogli, perché capisco che non tutti fanno i miei strambi ragionamenti rip.

Draco mentre fa tutti quei pensieri realizza a pieno il desiderio di morire dopo essersi spogliato del tutto (gli ho lasciato i boxer per pudore), e va interpretato un po' in modo metaforico, perché a Draco non è rimasto più nulla, se non se stesso, viene "spogliato" da tutto ciò a cui tiene e che lo rende felice, rimanendo vulnerabile, delicato (i vestiti proteggono la nostra pelle ad esempio dal freddo) e soprattutto solo, senza più nulla o nessuno che lo aiuti.

Per questo, poco prima di uccidersi, si guarda, completamente vulnerabile e senza più nulla addosso, perché ormai non ha più nulla che lo trattiene vivo.

Dopo questo meraviglioso discorso filosofico posso evaporare e concludere questo luuuungo percorso.

Vi ricordo che potete leggere le altre storie sul mio profilo! <3

Peace, Love and Always.♡

||Ari||