LEGGETE LA NOTA AUTRICE ALLA FINE. BUONA LETTURA <3
Harry notava gli sguardi che riceveva da Malfoy, e si sentiva terribilmente a disagio e imbarazzato a farsi vedere da lui con Ginny.
Non ne sapeva perfettamente il motivo, ma l'aria in quel posto lo soffocava.
Mentre venivano ai Tre Manici di Scopa aveva pensato a quanto fosse forte George, che anche senza Fred mandava avanti un'attività e presto avrebbe vissuto con la sua ragazza.
Anche lui ormai aveva un futuro, Harry ci avrebbe messo la mano sul fuoco che non sarebbe passato molto tempo e George e Angelina si sarebbe sposati, o avrebbero avuto un figlio.
Il suo futuro invece era ancora un enorme punto di domanda.
Rivolse uno sguardo a Draco.
Chissà come avrebbe vissuto lui, dopo Hogwarts sarebbe tornato da sua madre, come gli aveva detto, ma pensava che i Malfoy volessero un erede.
Per un momento si immaginò di andare a vivere con Draco.
Che idea stupida, perché mai dovremmo convivere si chiese il Grifondoro, aggiustandosi gli occhiali per l'imbarazzo che l'aveva assalito.
"Amore, mi sto annoiando e fa freddo, torniamo al castello?" chiese la rossa.
"Ginny, io..."
"Dai, Harry, ti prego." il ragazzo acconsentì, arrendendosi.
Si misero nuovamente all'interno dei loro cappotti, dirigendosi verso la porta.
Harry lanciò un ultimo verso quella testa quasi bianca seduta con Blaise, le cioccorane erano state tutte scartate e i due stavano semplicemente parlando.
"Aspetta, Ginny, devo fare una cosa." Harry tornò da Hermione, chiedendole una penna incantata, in modo che non servisse l'inchiostro, consapevole che la ragazza ne porta sempre una con sé. Non sai mai cosa potrebbe servirti e questa volta il ragazzo le diede ragione.
Con la penna d'oca in mano andò al tavolo dei due Serpeverde, che lo guardarono stupefatti, ma come se non stesse facendo nulla, Harry recuperò la sua figurina e ci scrisse sopra:
Con odio,
Harry PotterLa restituì a Draco, ancora sconvolto, poi gli rivolse un sorriso e se ne andò.
"Che hai fatto?" gli chiese la rossa non appena Harry tornò da lei.
"Ho autografato la mia figurina a Malfoy."
"Sulla cioccorana?"
"Sì, dovevi vedere la sua faccia."
"Immagino." risero, avviandosi verso il castello.
Arrivati in dormitorio, solo Merlino seppe cose fecero.
-
"Ma chi si crede di essere!?"
"È la seconda volta che lo chiedi, Draco."
"È venuto qui, ha firmato la figurina e se n'è andato, quale persone sana di mente lo farebbe!?"
"Penso che anche noi dovremmo tornare ad Hogwarts."
"E rischiare di trovare Lenticchia femmina che limona Potter per strada? Assolutamente, no."
"Dai, ora che passiamo per Mielandia a comprarti quelle stupide cioccorane saranno già in dormitorio e Potter sarà già venuto." quella frase arrestò Draco.
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Ti amo ma... - Drarry
FanfictionCOMPLETA "Perché ci tieni tanto a passare del tempo con me? Nel senso, ci siamo odiati per tutti questi anni, come mai ti ostini solo ora ad avvicinarti a me?" Harry rimase sorpreso della domanda, si aspettava qualcosa di stupido, qualcosa con cui D...