Yes, this is me

Princess

Ciao ragazzi, come va?

Ho un po' di cose da dirvi.

Qualche settimana fa ho fatto un sogno. Un sogno particolarmente reale.

I miei genitori trovavano tutti i miei "diari" i fogli e i quaderni dove scrivo tutto. Dove scrivo le lettere alla luna, come si sento e le mie insicurezze.

Sostenevano che dovevano leggerli. Che era giusto così.

Io ho avuto esattamente una delle mie crisi. Ma sembrava così reale. Ho iniziato a urlare a piangere e ho perso il controllo. I miei mi dicevano che ero malata, e che dovevo smetterla perché loro dovevano leggerli.

Finché non mi sono accasciata a terra e mi sono svegliata.

All'inizio non mi sono ricordata del sogno, ma quando mi è tornato in mente mi sono sentita distrutta. Come se fosse successo realmente. Sentivo un senso di vuoto e per qualche minuto mi sono sentita veramente a terra.

Comunque adesso qualcosa di positivo. Non so se vi ricordate ma avevo detto che mio zio era risultato positivo al corona virus. Ecco qualche settimana fa ha fatto nuovamente il tampone ed è risultato negativo! Dunque mio zio è guarito e nessuno dei suoi cinque figli lo ha contratto. Sono così felice.

In compenso c'è un'altra mia zia, che in realtà è la mamma della zia di mia madre, quindi è molto anziana, che non sta molto bene. Non per il corona virus, ma comunque è ricoverata in ospedale, e ovviamente non possiamo andare a trovarla, o meglio, ci può andare solo una persona e lasciamo andare sua figlia, mia zia.

Non avevo un rapporto strettissimo con lei, ma è sempre stata un punto fermo per me. Nonostante la sua età è un tipo davvero sveglio e intelligente.

Mia madre ha detto che probabilmente, anche per il suo bene, non uscirà di li.

Ieri seri ho ripensato a tutto ciò che mi ricordavo e mi sono sentita completamente a terra.

Da quando ne ho memoria lei mi ha sempre chiamato principessa.

Ogni volta che io e mia sorella ed io entravamo mi diceva

"Dove è la principessa?"

E anche adesso, cioè prima del covid, me lo diceva sempre. Aveva problemi alla vista perciò diceva sempre
Qual è la principessa?

Io facevo un passo avanti e mi sorrideva.

E cazzo mentre scrivo tutto questo è partita welcome to wonderland. E allora lo fate apposta.

Poi mi ricordo che quando lesse la lettera che, a dodici anni, mandai al sindaco per lamentarmi delle condizioni delle piste ciclabili e del sottopassaggio( in realtà era un tema che mi aveva obbligato a scrivere mia madre, e che trovandolo scritto bene, lo mando al sindaco, che poi mi rispose pure) si complimentò con me per mesi.

E adesso pensare che non ci sarà più la zia che mi chiamava principessa mi fa sentire un senso di vuoto. Vorrei solo poterla andare a trovare per sentirglielo dire ancora una volta. Un'ultima volta.

"Eccola la principessa"

Non ho mai capito esattamente perché mi chiamava così. Ma mi sentivo così bene quando lo faceva. Fin da quando avevo due anni.

Vorrei tanto che tu potessi vederla crescere la tua principessa.

So che non è possibile, e che probabilmente è meglio così. Ma sapere di non poterti neanche vedere è terribile.

Mi mancherai. Farò della mia vita quella di una principessa. E no non mi sposerò un cavaliere sul cavallo bianco. Non è quello che avresti voluto.

Ma farò della mia vita qualcosa di cui andarne fiera. Farò in modo di essere felice. Di raggiungere quel "e vissero felici e contenti" e se sarà "e visse felice e contenta" o "e vissero felici e contente" so che sarà perfetto ugualmente.

E mi sembra ancora di sentire la tua voce. Fallo ancora. Dillo ancora che sono la tua principessa. Così avrò la forza di esserlo davvero.