Yes, this is me

pain

ho un po' paura

tra pochi giorni e il mio compleanno. il primo beh senza mio padre.

sapete da quel momento ci sono delle cose strane che faccio che penso

la prima quella davvero strana è che il rumore degli insetti mi spaventa. non so dargli una spiegazione, è così è basta. quel rumore mi fa andare fuori di tedta. forse da quella volta che guardando una mosca mi sono ricordata di quando una mia amica mi disse che una farfalla le si era posata sulla mano quando aveva detto il nome della nonna morta da poco, e lo aveva rifatto con sua sorella. ma non so

poi in ogni momento in cui il mio cervello può pensare immagino sempre mia madre che in qualche modo muore, sparisce o qualunque cosa del genere, lasciando me e mia sorella di nuovo sole.

e in più una volta continuavo a fissare uno specchietto regalatomi da mio padre e improvvisamente mi sono sentita esplodere e tutta la poca forza si è concentrata e per la prima volta dopo tanto ho risentito quella sensazione. quella di voler colpire tutto. così di impatto sono scesa ho preso un martello e ho spaccato lo specchio. poi mi sono guardata in torno e sono crollata a terra cercando di rimanere li, perché se avessi continuato non sarei riuscita a controllarlo. poi ho guardato lo specchio rotto e ho visto in frantumi l'ultimo regalo di mio padre. ho conservato tutti i pezzi e li ho messi nella mia scatola dei fiori.
tutto questo tra una videolezione e l'altra, perciò dopo poco sono rientrata cercando di riprendermi.

e da quel momento a volte immagino di avere di nuovo in mano quel martello è sento nuovamente tutta l'energia concetrarsi. e fermarla è stancante.

il punto è che non funziona come nelle serie tv. dopo la puntata dove il padre muore, decisamente straziante, quella dopo è tutto tornato come prima. vorrei tanto che fosse così. perché all'inizio tutti sanno che stai male. ma poi se lo dimenticano e tu non vuoi risultare debole. così lo nascondi. perchè ormai sono passati mesi. già. mesi.