Sgrano gli occhi alla vista di Lucas, dall'altra parte del marciapiede.
<<Lucas...>>
I suoi occhi verdi sono gelidi e l'espressione sul viso è seria.Si volta e inizia a camminare a grandi passi verso il Pandemonium.
<<Aspetta!>> urlo, agitata.
Inizio a correre e lo fermo, piazzandomi di fronte a lui.
<<Per favore...>>
La mia voce è affannata e sembra quasi una supplica.<<Che cazzo ci facevi con Jake, Kirsten?>>
<<Stavamo solo parlando!>>
<<Ah si? Anche quel bacio era solo
parlare?!>>La sua voce è contenuta, ma priva di emozioni.
Questa cosa, mi mette molta ansia.
Preferirei che mi urlasse in faccia, piuttosto che ricevere questa freddezza.<<Voleva parlarmi di te!>> sputo fuori, esausta.
Stringe entrambe le mani a pugno e serra la mascella.
<<Giuro che questa volta gli spacco quella faccia di merda che si ritrova.>>
Scuoto la testa vigorosamente.
<<Che cazzo ti ha detto?>> mi chiede, passandosi in modo nervoso, una mano tra i capelli biondi.
<<Non mi ha raccontato niente! Gli ho detto che non era da lui che volevo delle spiegazioni. Ma da te>> ribatto, mantenendo un tono di voce calmo.
<<Non ho niente da dirti.>>
Mi oltrepassa furioso e inizia a camminare a grandi passi, lungo il marciapiede deserto.
Ma perché deve comportarsi in questo modo?
Maledizione!<<La smetti di fare così!? Voglio solo parlarti. Non ti sto chiedendo di dirmi tutto adesso, ti sto solo dicendo che prima o poi avrò bisogno di conoscere la verità. Come posso difenderti se non so neanche di cosa stiamo
parlando?>><<Difendermi?>>, scoppia in una risata isterica, <<sai che ti dico? Forse Jake ha ragione, dovresti stare lontana da me.>>
<<Sai anche tu che non lo farò>> dico in tono dolce, avvicinandomi lentamente a lui, <<e so, che anche tu non vuoi che lo faccia.>>
<<Tutto questo non ha alcun senso. Ho sbagliato fin dall'inizio.>>
<<Che diavolo stai dicendo
Lucas?>> gli chiedo, con il cuore in gola.I suoi occhi verdi sono freddi e privi di emozione e le sue braccia giacciono inermi lungo i fianchi.
Cerca di oltrepassarmi ma, lo afferro dall'orlo della maglia trattenendolo.
<<Cazzo, parlami!>> urlo, sul punto di scoppiare a piangere.
<<Basta Kirsten! Torna a casa e dimentica tutto quello che c'è stato tra di noi.>>
<<Mi stai prendendo per il culo? Ti stai comportando da vigliacco. Preferisci allontanarmi che affrontare la realtà. Ti credevo migliore di così>> dico tutto d'un fiato, ricacciando indietro il groppo, che mi si è formato al centro della gola.Borbotta qualcosa sottovoce, si libera dalla mia presa e se ne va a passo svelto.
Cerco di assumere il controllo del mio corpo e ripercorro velocemente i metri che mi separano dalla porta di casa.
Entro e corro in camera mia.
Gli occhi mi si riempiono di lacrime e non ho più la forza per trattenerle.
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My Drug is You
Romance[COMPLETA, IN REVISIONE] La neo diciottenne Kirsten conduce una vita tranquilla, quasi monotona nella sua amata Londra. Frequenta il liceo con i suoi due inseparabili migliori amici e ha una passione che pur di soddisfarla la porterà a prendere deci...