Sto girovagando per la casa di Bryan, sono in pantaloncini e canottiera, ormai sono passati sei giorni che non vedo quella baita, non che mi dispiaccia, piuttosto mi preoccupa il fatto che non vedo ne sento Aaron da 4 giorni, dopo che il mio tutore arrivò d'improvviso e lo portò a casa d'obbligo.
"Buongiorno Ally, tra poco inizia la scuola, hai fatto tutti i compiti? Oh ma tu così mi farai ingrassare!" Dice sbuffando e nel frattempo ride. Ups, compiti?..
"Ehm.." Sai amico mio, i libri sono rimasti immacolati; non ho nemmeno fatto un esercizio!
"Non voglio sentire più la risposta!" Alza le mani in segno di resa e scuote la testa con occhi spalancati. Rido a lacrimoni.
"Ehm, Bryan.. Hai sentito Aaron per caso?" Dico con voce quasi impercettibile, ma lui mi sente e scuote piano la testa.
"Aly, penso sia successo qualcosa.. Ha il telefono spento dalla sera che se n'è andato con Dimitri.." Dice pensieroso.
"Ho paura Bryan, e se dovesse avergli fatto qualcosa? Se dovesse torturarlo?" Lo guardo inorridita immaginandomi la scena..
"Ma tu Aly quando dovresti partire da qui per tornare a casa?" Chiede serio, e sinceramente penso stia cambiando discorso.
"Non lo so, loro avevano detto di partire il due settembre, quindi penso che partano tale giorno..!" Dico per assecondarlo.
"Aly.. Oggi è il 3 settembre, e dalle tue risposte sembra che tu non ti renda conto che data sia oggi, non ti renda conto che tra pochi giorni inizia la scuola... E che non so come tu faccia stare così tranquilla.." Attesta con serietà.
"Bene bene, sono liberaaaaaa!" Grido correndo con le braccia spalancate per la cucina e le mie orecchie sentono una risata dolce e liberatoria. Ma quante figuracce sto facendo? Beh non che mi importi poi così tanto.
"Aria!" Dico rossa in viso e prendendo fiato. Che doppia figura! Allyson Allyson ma quando la finisci di fare queste stupidate?! Mai! Sembra chiaro che mai la finirò.
"Aly, mio dolce figliolo!" Dice sorridendomi.
"Ciao mamma! Allyson è a tutti gli effetti una senzatetto!" Dice mimando un urrà come presa in giro. Ehi tu! Non aver finto sarcasmo!
"Che..?" Chiede stranita.
"Non si è resa conto che oggi è il 3 settembre, non ha fatto nemmeno un compito e i signori partivano ieri." Dice con fare ovvio; che se ci penso, tanto ovvio non è.
"Mi hanno chiamata due minuti fa per quello sono qui, non partono ancora per due mesi, il liceo ha scelto a luglio di ristrutturare tutto l'edificio dato che non era a norma e quindi non si sa quando riaprirà, un po' come voi caro." Dice guardandomi seriamente preoccupata. No vabbè questa è sfiga.
"Ah." Mi limito a dire.
"Allora, posso favorire della colazione?" Dice la bella donna per deviare il discorso e farmi tornare il buon umore.
"Certo! Posso permettermi di farti una domanda?" Dico con una nota di tristezza..
"Dimmi tutto tesoro..." Dice con fare sospettoso.
"Hai sentito per caso Aaron? O comunque Dimitri e Maddison hanno detto qualcosa in merito?" Dico seria..
"No perché? Non l'hai sentito cara?" Dice seria.
"No... Da quando lui è venuto a prenderlo." Dico incrinando la voce.
"Bryan..." Dice Aria.
"No mamma, nemmeno io." Dice sconfitto con la bocca piena per metà. Vedo che prende il telefono in mano, digita qualcosa e d'improvviso squilla con l'altoparlante.
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Allyson dal cuore di ghiaccio.
Teen FictionAllyson è una quindicenne con problemi in famiglia dovuti alla sua adozione. In adolescenza si scontrerà tanto con il fratello maggiore e la sorella, tanto da arrivare al punto di voler scappare lontano da tutti e da tutto. <<Mi riprometti c...