Parte 12

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"Si, proprio così. Non voglio sentir nulla, il prima possibile avrete l'udienza, chiudete la casa, dovessero voler la piccolina... NON USCITE MI RACCOMANDO, anche la piccola deve rimaner qui." Dice serio.

"Ok Nick... Noi speriamo in te!" Dice Aria.

"Non c'è nulla da sperare, fidati che è già tua questa famiglia." Dice facendo l'occhiolino.

Esce di casa, tutti lo salutano e io e Aaron ci guardiamo in faccia..

"Ally che c'è?" Chiede scocciato di una me che fissa senza batter ciglio o proferire parola.

"Niente, è solo che.." Dico pensierosa.

"Che?!" Dice incitandomi a continuare.

"Che mi chiedo da chi cazzo hai preso! Cioè vorrei sapere chi ci ha partoriti per sapere da chi hai preso! Sei troppo idiota il spesso delle volte!" Dico il tutto facendo spallucce.

"Allyson sei seria?" mi guarda sbigottito. Che c'è?

"Si...Non posso essere curiosa?" Dico e chiedo convinta.

All'improvviso tutti ridono meno che io e Aaron. Simpatici, sono veramente tutti simpatici meno che questo essere che ho di fronte. Però gli voglio bene.

Suonano il campanello e tutti rimangono immobili.

"Ragazzi andate di là sanno che siete al luna-park portatevi acqua e patatine, magari la bimba ha fame o sete!" Dice un po' spaventata Aria.

"E a noi adulti non ci pensi, mamma? Vergognati!" Dice serio, Aria lo guarda male, e lui con la faccia strafottente mentre la guarda svaligia la dispensa.

Siamo in cameretta, giochiamo, ridiamo in silenzio, mangiamo, guardiamo un film e nel mentre la bimba si è addormentata nel letto di Bryan e a quanto pare anche lui si è addormentato e la tiene stretta a lui, che scena bellissima. Aaron mi accarezza la schiena e io lo guardo.

"Sai che sei bellissima?" Mi dice arricciando il naso, sa quanto mi fa ridere quando arriccia il naso, ogni tanto lo faceva anche quando si era già rotto tutto.

"La smetti? Ti posso fare una domanda?" Chiedo incerta.

"Tutto ciò che vuoi, bambolina!" Dice arricciando il naso; di questo passo non riuscirò a parlare.

"Ma quando già si era rotto tutto, mi ricordo che quando rimanevamo soli in cucina, o sala, magari alle volte c'era anche Lucinda, arricciavi il naso apposta per farmi ridere?" Dico con occhi spalancati. Non ci voglio credere.

"Buongiorno bambolina, ci voleva così tanto tempo per tu ricordarti?" Dice schioccando la lingua al palato e facendomi l'occhiolino. No, che persona perfida.

"Non ci voglio credere. Non voglio crederci, tutte quelle volte che mi hanno presa per pazza, quando mi hanno insultata.." Dico sconvolta.

"Beh io ti guardavo e ridevo, speravo tu capissi che non ti deridevo ma ridevo come per dirti, lo sappiamo solo io e te, ridi con me! Solo che tu mi guardavi schifata." Fa spallucce e io gli tiro una cuscinata. Mi prende di peso e mi sdraia sotto di lui e si accoccola con la faccia nell'incavo del mio collo e io gli metto le braccia al collo.

"Aaron mi stai spappolando gli organi!" Inizio a ridere.

"Dai shh che mi disturbi!" Dice lamentandosi. Persone pigre ne abbiamo?

"Aaron i tuoi punti. Scendi dal mio corpo esile e fragile!" Gli dico senza esitazione. Scende e mi tira dai fianchi vicino a lui, mi abbraccia da dietro e si addormenta. No ma sono l'unica ad esser sveglia?

Faccio passare altro tempo dato che mi sono imbambolata davanti allo scenario Bryan, Amy e Aaron, sono così carini.. Noto piccoli tratti tra Bryan e Aaron che sono simili; le espressioni mentre dormono, i loro movimenti nel sonno, se qualcuno dovesse entrare qui dentro pensano siano fratelli. Sono così carini..

Allyson dal cuore di ghiaccio.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora