Parte 5

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Pov's Aaron

"La lascio giù ora, non essere geloso eh! Già con quello sguardo mi viene voglia di prenderti a cazzotti." Dice Bryan serio. Ma lo prendo io a cazzotti se non smette di accarezzarle la schiena, quel fiore è solo mio. È mia sorella cazzo.

"Andiamo di là in cucina per favore?" Ho bisogno di bere dell'acqua, ed è anche urgente.

Vedo che Bryan posa la mia bambolina e le dà un bacio sulla guancia, lo sto odiando giuro. Esce, chiude la porta e mi ammonisce con lo sguardo per farmi stare zitto e io camminando verso la cucina del mio amico scuoto la testa, non ci voglio credere.

"Aaron, lei ha bisogno di questo." Dice seriamente il mio amico.

"Lo so Bryan, per quello mi urta quello che hai fatto. Volevo farlo io cazzo, ti prego aiutami, ti scongiuro, le voglio troppo bene, ho voglia di darle il mondo." Dico avvilito e nel frattempo che mi asciugo le lacrime entra Aria, la mamma di Bryan...

"Ciao Bryan, ciao Aaron.. Aaron perché piangi??" Chiede sbarrando gli occhi.

"Non è niente signora Aria, non è niente." Dico avvilito.

"Smettila con questo signora e chiamami Aria, penso che ci conosciamo da abbastanza tempo da non dovermi chiamare ancora signora, ti ho accolto come il figlio che persi nel mentre ho dato alla luce questo moretto. Posso sedermi? Ho bisogno di chiedervi una cosa." Dice con sguardo duro.

"Siediti mamma non c'è bisogno che lo chiedi" Dice Bryan con voce da leccaculo.

"Allora, mi ha chiamata Maddison, dandomi una spiacevole notizia, che Allyson è sparita da quando se n'è andata dalla festa e che in casa non ci sono né i suoi panni né i suoi effetti personali..." Dice con tristezza.. mh..

"Lo so sig- cioè Aria.." Dico facendo trapelare un non so cosa, perché vedo che mi ha lanciato un'occhiata interrogativa. O merda.

"Voi sapete dove si trova Allyson?" Chiede, e più che come domanda risulta che si stia facendo lei stessa una domanda dandosi anche una risposta.

"Assolutamente no." Dice Bryan spaventato a morte. Bryan non sai mentire.

"Aria secondo te, so dov'è mia sorella e rimango qui? Così tranquillo e beato a farmi i fatti miei?" Dico fintamente sconvolto. La piccola sta dormendo in camera! Ecco perché sono tranquillo.

"Scusate se mi sono addormentata. Ho voglia di spaccare tu-" Cazzo Allyson cosa mi combini! La guardiamo pietrificati, ma lei guarda Aria pietrificata.

"Cosa significa?" Chiede Aria.

La facciamo sedere, e le raccontiamo tutto, le dico dei maltrattamenti, le dico dei danni fisici e mentali, le dico.. le dico tutto. Sto vomitando un fiume di parole e un fiume di lacrime mi scendono, do un piccolo sguardo ad Allyson.

Allyson pov's

Mi da un piccolo sguardo, uno sguardo triste, pentito. Quasi come per chiedere perdono di tutto.

Mi alzo piano, tutti mi guardano, Aaron mi guarda e mi chiede con lo sguardo che azione voglio compiere, in silenzio, cerca di valutare cosa voglio fare, se per caso volessi insultarlo o se per caso volessi tirargli uno schiaffo; lo noto dal suo sguardo preoccupato, invece, semplicemente gli salto al collo, è pur sempre mio fratello cosa posso farci? Mi fa quasi tenerezza. Ma lo odio più che mai per quello che mi ha combinato in tutti questi anni.

Mi poggia il viso sul collo e respira pesantemente, come se stesse inalando il mio profumo, come se avesse il bisogno di sentire questo odore, anche se io sento solo odore di betadine. Le mie ferite.

"Scusatemi, e voi avete saputo ora tutto questo?!" Chiede Aria sconvolta e ci giurerei che le ho visto un'espressione di schifo per qualche millesimo di secondo.

"Io due mesi fa, lei stasera.." Dice il biondo.

"E perché l'hai detto solo ora a lei? Perché è scappata prendendosi tutte le sue cose? Perché l'ha saputo?" Chiede con occhi sconvolti.

"In realtà voglio donare tutti i panni ai poveri, e con i pochi spicci che ho comprare tutto nuovo, e l'ho saputo poco fa perchè essendo fuggita e avendo fatto quella sparata al ristorante Aaron si è reso conto che era ora di rendermi partecipe a questa notizia." Dico con voce neutra.

"Ah, hai panni brutti?" Chiede Aria allibita. Si focalizza solo su questo dato che è tanto schifata da non riuscire a pronunciare parole sull'argomento.

"Aaron, come sono i miei vestiti?" Gli sorrido con rabbia.

"Aria, con tutta franchezza, dovessi vedere una ragazza conciata come lei credimi, non mi ci avvicinerei manco morto." Dice serio. Stronzo che non è altro.

"Così orribili?" Dice senza speranze.

"Terrificanti." Dico facendo sì con la testa.

"Pessimi mamma, pessimi, e non parliamo delle trecce, dell'apparecchio e degli occhiali!" Dice Bryan inorridito.

"Sei uno stronzo Bryan!" Dico con voce acuta.

"Perdonami Ally! Ti prego." E mi guarda con occhi fintamente imploranti.

"Beh Bryan, a lei piaceranno questi occhiali no?!" Dice Aria.

"Aria; non ci sono speranze. Rassegnati." Dice Aaron.

"Mamma lei non ha mai scelto niente, nemmeno gli studi!" Dice Bryan.

"Domattina esci con me ok, Ally?" Dice lei sperando in un sì e io l'accontento facendo un sorriso sbilenco.

"Possiamo venire anche noi?" Dicono in coro Il moro e il biondo.

"No!" Diciamo io e Aria, e scoppiamo in una risata rigenerativa.

"Ora forza. Tutti a dormire!" Dice scherzosa.

"Ciao Aria, ci vediamo domani."

"Ciao Allyson. A domani." Mi emoziona solo sentirla parlare e pronunciare il mio nome.

Allyson dal cuore di ghiaccio.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora