La forza di rialzarsi

Cap 67

Dopo la lunga chiacchierata di ieri sera con Bianca il mattino arriva presto così capendo che non sarei riuscita a riprendere sonno mi diressi giù il palestra per allenarmi un po. Le costole fortunatamente dopo varie applicazioni di crema fecero meno male così ora sapevo che potevo fare determinati esercizi senza rischiare di farmi ancora più male.

Una volta varcata la soglia della palestra vidi subito che non ero sola, infatti poco più in là Alex si stava allenando con un attrezzo per tonificare i muscoli delle braccia e delle gambe.

"Ei abbiamo avuto la stessa idea vedo" al sentire la mia voce si girò subito

"Ei ragazzina anche tu mattiniera?" domandò fermando un'attimo l'esercizio

"Eh si, come mai sei sveglio?" chiesi una volta vicina a lui

"Hope" esclamò solo, facendomi capire che i pianti della bimba lo avevano svegliato

Sorridendo dissi "Te la stai cavando alla grande"

"Grazie piccola. E tu? Che ci fai quì così presto?"

"Pensieri" risposi solo

"Mmm, centra Alec per caso?" alzò un sopracciglio indagando

"Ma che avete tutti, ho scritto in faccia il suo nome per caso?" sbuffai irritata, ma al contrario di me Alex trovata la cosa molto divertente perchè notando la mia faccia si mise a ridere

"HAHAHAHA calmati, ho tirato ad indovinare e poi Alec forse pochi giorni fa mi ha chiesto delle cose a caso e sai non è stato difficile capire che si trattava di te, chissà perchè ogni volta che avete un problema viene da me come in cerca di una qualche soluzione" scherzò

"C'è poco da ridere" borbottai

"Dai dimmi, che succede?" la sua attenzione era concentrata tutta verso di me

"Mi vuoi per caso psicoanalizzare?" scherzai vedendo la sua faccia

"Psico-che? No. Non pensare perchè ora che sei più grande io abbia smesso di fare il fratello maggiore, proprio come ai vecchi tempi ti ascolto e decido se c'è qualcuno da prendere a botte"

La sua faccia seria mi fece riscoppiare a ridere "Alex, sei un'amico fantastico" mi ripresi

"Si, si ora dimmi.. che succede" continuò lui

"Uff e va bene, succede che sono confusa e non so che fare con Alec, mi ha detto che tiene molto a me e mi ha fatto capire che non mi lascerà andar via ma il fatto è che io pensavo che ci fosse solo una forte attrazzione tra di noi e così ci sono andata a letto ma poi ho capito che non è solo quello, lui mi guarda in un modo che mi fa vacillare, ed io vorrei fidarmi di lui ma proprio non ci riesco Alex, ci stò provando ma ho sempre dei dubbi, ho detto di chiudere con il passato ma lui mi ha nascosto una cosa importante. Non è stato facile sapere tutte quelle cose e anche se il mio istinto mi diceva in contrario ho provado a fidarmi di Alec ma anche lui alla fine mi ha deluso. Ho troppa paura e troppe insicurezze e so che con qualsiasi uomo mi sentirò così ma forse con Alec i miei timori sono più accentuati perchè ci tengo. E se mi ferisse di nuovo? E se"

"Cloe piccola, calmati, respira ed ora ascoltami ok? Alec ti ama, tiene molto a te, e sai come lo so? perchè nel suo sguardo vedo lo stesso sentimento che provo per Giulia. In questi  5 anni anche se per lui era doloroso mi chiedeva come stavi , inizialmente ogni mese mi chiedeva se mai saresti tornata e poi è vero è andato con molte donne ma era per dimenticare colei che non poteva avere. Ti ha sempre aspettata Cloe sperando che saresti tornata. Hai perfettamente ragione, in passato ti ha mentito, per lui eri solo una missione, lui in fondo voleva avere la sua vendetta e ti ha usata però poi qualcosa è cambiato, non poteva di certo dire alla donna a cui si era innamorato -ei ciao senti ti amo e tutto ma devi sapere che mio padre ha ucciso tua madre- è stato difficile anche per lui. Quella più ferita sei tu indubbiamente però sei andata avanti, ora,hai il diritto di ricominciare con la persona che ami, io sono sicuro che tu ami Alec però non lo vuoi ammettere per paura." non dissi nulla sospirai solo cercando di mettere in ordine i miei pensieri.