La forza di rialzarsi

Cap 4

Questi 3 anni dell'università sono volati, mi sono impegnata al massimo per passare tutti gli esami e devo dire che i miei sforzi sono stati ripagati perchè sono passata con il massimo dei voti.

Durante questi anni mi sono resa conto che non studiavo più solo per mia madre ma anche per me stessa, mi piace aiutare le persone e forse se avessi iniziato prima gli studi per fare l'infermiera ,forse grazie alle capacità e le conoscenze acquisite in questi tre anni, avrei potuto salvarla (mia madre) invece che restare immobile a guardare.

Durante questo periodo mi sono impegnata per diventare una brava infermiera proprio come lo era mia madre e in tutto ciò Alex mi ha sempre incoraggiato e mi è statto vicino.

"drinnnn. Drinnnn. D-drinnn"

"mmmm bastaa"

"Cloe alzati dai" protestò il mio migliore amico dopo che con molta grazia ho fatto fare un incontro ravvicinato tra la mia sveglia e il pavimento

" ancora 5 minuti"

"Cloe Dallas alzati immediatamente"

Mi svegliai immediatamente ma non per il tono minaccioso di Alex ma perchè mi ritrovai tutta bagnata da capo a piedi. Capì il motivo quando guardando il mio migliore amico notai che teneva in mano un secchio d'acqua.

"Brutto cafone, mi hai bagnata tutta" gli urlai contro

"oh scusa principessa ma con te nemmeno il bacio del principe azzurro funziona per farti svegliare" disse " comunque muoviti o farai tardi già al tuo primo giorno di lavoro"

Lo guardai un'attimo per poi scattare come una molla "oh cazzo, oh cazzo, oh cazzo" dissi correndo per lavarmi e prepararmi "oh merda, oh merda" continuai correndo come una pazza da una parte all'altra della casa, presi al volo un toast preparato da Alex, gli diedi un bacio e volai in macchina.

Per fortuna dopo 15 minuti arrivai a destinazione sana e salva; Scesi dalla macchina e lessi la scritta "Medical Hospice"

" eccomi mamma sono qui, oggi inizio il mio primo giorno di lavoro in questo ospedale, spero tu sia fiera di me" presi un bel respiro ed entrai.

Appena entrata vidi subito la grandezza dell'ospedale ( a parer mio immenso. Avevo fatto dei toricini in altri ospedali ma erano molto più piccoli), vidi le persone correre da una parte all'altra dell'edificio, così dopo un'occhiata veloce mi diressi verso la reception per chiedere a che piano sarei dovuta andare

"salve, come posso aiutarla?" mi chiese una signora, penso l'addetta alla recepition

"salve, sono la nuova infermiera e "

"ah si, mi avevano avvisata del suo arrivo. Prenda l'ascensore e salga al terzo piano poi chieda del dott. Sheperd"

"grazie molte" risposi per poi dirgermi verso l'ascensore che notai essere poco distante da dove ero io.

Una volta salita al terzo piano mi ritrovai in mezzo ad un corridoio non sapendo dove trovare questo dott. Shep e qualcosa, poi vidi una ragazza passarmi davanti così decisi di chiedere a lei

"Scusami, ciao, io sono la nuova infermiera. Sto cercando il dott. Shepard mi sembra?!"

La ragazza mi guardò e si misi a ridere "scusami hahaha, ma sei così buffa" dopo poco smise di ridere e continuò "rilassati non sei sotto esame, io sono Sara piacere" disse porgendomi la mano che subito mi apprestai a stringere

" se cerchi il dott. Sheperd è quello laggiù vicino al bancone" cosi guardai nella direzione indicata e lo vidi

"ah grazie mille"

"prego di nulla..."

"Cloe, mi chiamo Cloe Dallas"

"di nulla Cloe. Penso che andremo molto d'accordo noi due" poi sentì una voce chiamarla e lei prima di andare disse " bhe io vado Cloe a dopo"

" si, a dopo" gli sorrisi, poi se ne andò e una volta che si allontanò io mi diressi dal dott. Sheperd.

Mentre mi avvicinavo notai la sua postura composta, le sue spalle larghe, capelli perfetti e due occhi color oceano.

"ehm scusi, io sono Cloe Dallas, la nuova infermiera. Mi hanno detto di rivolgermi a lei"

Si girò e mi sorrise in modo amichevole " ah si ciao, ben venuta al Medical Hospice. Io sono il dott. Sheperd e per i primi giorni mi affiancherai, poi successivamente farai a turno e avrai altri dottori da seguire. Tutto chiaro?" " si dottore "

"Bene,il tuo spogliatoio è in fondo al corridoio, vai a cambiarti io ti aspetto qui e ti spiego cosa dovrai fare"

"perfetto grazie, vado subito" così mi diressi subito veso lo spogliatoio che trovai con facilità e mi cambiai poi mi presi un minuto per osservarmi allo specchio con la divisa da infermiera e poi mi diressi nuovamente dal dott. Sheperd che come promesso mi stava aspettando.

Durante i giri di routine dei pazienti mi spiegò le varie mansioni che avrei dovuto svolgere, poi per quanto riguarda i turni, i reparti, i medicinali, coperte, garze e altro mi spiegò tutto Sara.

Bhe che dire... che la mia nuova vita abbia inizio!