Continuo a rigirarmi sul letto, esausta dal fatto che non riesco a dormire.
Prendo il cellulare in mano per controllare l'ora: 2:09 am.
Come faccio sempre, dopo aver baciato Finn mi sono nascosta in camera e non ne sono più uscita: mi sono nascosta. Ho addirittura nascosto il regalo di Aaron sotto il letto, perché mi faceva sentire troppo in colpa.
Apro la sua chat e piano piano mi faccio coraggio.
Grace Baileys
Sei sveglio?
Le mie mani quasi tremano quando invio definitivamente il messaggio.
D'altronde, prima o poi devo affrontare questa situazione e Finn mi da il coraggio di farlo, mi da la voglia di affrontare le situazioni spiacevoli.
La risposta non tarda ad arrivare e mi prende un colpo.
Finn Owens
Come potrei dormire?
Sorrido alle sue parole, sperando che si riferisca al nostro bacio e non alla mia scomparsa.
Grace Baileys
Ti va di parlare?
Propongo, incerta della risposta.
Finn Owens
Assolutamente sì
Sorrido alle sue parole.
Grace Baileys
Ci vediamo in cucina?
Attendo con ansia la sua risposta.
Finn Owens
Facciamo che io scendo ora e tu tra 5 minuti
Sorrido al suo messaggio e rispondo confermando.
Corro silenziosamente in bagno e mi guardo un po'. Cerco di spazzolarmi i capelli in modo tale da renderli almeno decenti, mi controllo i denti e guardo il mio povero outfit: indosso semplicemente una t-shirt che mi copre parzialmente il fondoschiena, come sempre. Decido di indossare comunque dei pantaloncini corti, nonostante non li indossi da almeno cinque mesi.
Sono sempre stata abituata a girare per casa solo in maglietta lunga, perché, insomma, è comodissimo. Però, per qualche strano motivo, mi sento in dovere di rendermi un po' più presentabile questa volta.
Controllo l'ora e piano piano esco dalla mia stanza, con il cuore che mi batte a mille.
Da quando sono così agitata per vedere semplicemente Finn?
Devo fare le cose bene e con calma: devo spiegarmi a lui, semplicemente.
Scendo le scale in un silenzio assordante e raggiungo finalmente la stanza.
Non ho scelto la cucina per caso: è un luogo abbastanza lontano dalle scale ma si ha comunque una visuale ampia per un eventuale arrivo inaspettato di qualcuno della famiglia.
Per fortuna che l'acquario vicino alle scale illumina un po' la casa, altrimenti sarei già caduta da un pezzo.
E poi lo vedo: ha le braccia appoggiate sull'isola di marmo bianco e guarda attento il cesto di mele davanti a lui. Chissà cosa sta pensando.
Non vedo il suo corpo per intero, ma mi basta vedere il suo petto nudo. Non ha freddo? Non che mi dispiaccia, ma la mia concentrazione sui miei pensieri va a farsi un giro.
Entro lentamente in cucina e il ragazzo alza spaventato lo sguardo, per poi sorridere quando mi riconosce.
«Ciao» sussurra
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Shine ||
Teen FictionUn periodo un po' tormentato per la famiglia Baileys. Mentre la madre, vedova da un anno, è alle prese con la gestione del rinomato studio legale di famiglia, con l'aiuto della figlia maggiore, Kimberly, Elliot, il secondo genito, è alle prese con...