Pov's Gilbert
Ho pensato questa notte a cosa è accaduto ieri sera.È stato un bene per me e Anna che Winifred abbia mentito. Quella ragazza ha sbagliato prima di tutto a dirlo ad Anna- perchè dovevo essere io a dirlo- e anche perché ci ha provato con me sapendo che stavo insieme ad Anna.
È vero, mi dispiace che si sia addossata tutta la colpa ma comunque è stata lei a baciarmi.
Ora però penso che non la vedrò più facilmente. Non credo che abbia il coraggio di chiamarmi e mi sono dimesso al ristorante, quindi le probabilità di incontro scenderanno quasi al minimo.
Voglio solo stare con Anna in pace. Io la amo e voglio che tutto fili liscio; nient'altro. Spero che nessuno cerchi ancora di creare tra me e lei discordia.
Si è intromesso poi anche Charlie. Ha capito che ci stavamo baciando ma non ha notato che era lei che voleva farlo ed io l'ho allontanata.
Gli piace ancora Anna, ne sono sicuro.Mi sento in colpa, però, di aver mentito alla mia ragazza. Anna invece si è fidata di me.
Pov's Diana
Ieri, quando le mie amiche sono andate via, ho avuto modo di parlare con Jerry.È iniziato tutto da un semplice saluto e poi mi ha chiesto come andasse.
Mi ha offerto un frullato e abbiamo parlato di tante cose finendo per farmi accompagnare a casa da lui.
È rimasto meravigliato a vedere la mia grande casa e si sentiva un po' in imbarazzo ma spero che non si senta mai così per questo.
A me piace tanto perchè è tenero ma sa essere anche geloso e protettivo quando occorre.
L'unico problema risiede nella mia famiglia. Loro non vogliono che io abbia un ragazzo alle superiori; al college invece sì, ma devono deciderlo loro per me.
I criteri del mio ragazzo ideale, secondo le loro idee, devono essere: ricco e propenso agli affari.
La mia famiglia è molto superficiale da questo punto di vista ed io invece sono una ribelle. Non sopporto certi ragionamenti.
La società si è evoluta. Siamo nel XXI secolo, non nell' '800! Queste etichette sociali non dovrebbero esistere più.
Io sono sempre legata all'idea che si dovrebbe sposare la persona che ti rende felice, che ami, che ti faccia stare bene e ti protegga.
Jerry mi ha colpito per il suo carattere semplice ma meraviglioso. È davvero un tesoro di ragazzo e non vedo l'ora di rivederlo oggi a scuola.
Non so, però, se dire ad Anna di noi nel caso di una eventuale relazione.
Il solo pensiero mi fa arrossire. Ma devo calmarmi perchè ancora non è successo nulla tra noi.
"Diana, sei pronta?" Mi chiede mia madre dal corridoio.
"Sì, mamma"
"Ma dove ho messo il mio bracciale?" Mi chiedo cercando da qualche parte nella mia camera.
Poi vedo Minnie May, la mia sorellina.
"Non è un gioco. Dammelo"
"No, voglio tenerlo io" protesta tenendo il bracciale per sè.
Alzo gli occhi al cielo e controllo l'orario.
"Non c'è tempo..." borbotto.
Esco dalla camera e chiedo a mia madre di riprendere il mio bracciale.
Dopodiché esco da casa. Noto con mia sorpresa Jerry con la macchina.
"In ritardo?" Mi sorride dal finestrino.
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Sei sempre stata tu
FanfictionFanfiction sulla serie "Chiamatemi Anna" Trama: La vita di Gilbert Blythe, liceale diciottenne, sembra scorrere tranquillamente come sempre tra amici, scuola e divertimento. È il più conteso tra le ragazze della classe. Ha una ragazza ed è convinto...