2- Cheerleader

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Pov's Anna
Sono in biblioteca per studiare da sola e in pace. Quei ragazzi oggi sono stati gentili a farmi sedere con loro ma le ragazze sembra che mi sopportino poco, tranne Diana. Gilbert è stato carino con me. Avevo già immaginato che fosse fidanzato perché comunque è bello. La sua ragazza sembra molto dolce e tenera anche se non sembrava molto gentile con me; forse è gelosa... ma non c'è motivo di esserlo. Billy non è male, almeno da quanto mi è sembrato, ed è carino. Josie invece sembra avercela con me, senza che le abbia fatto niente. In realtà dall'aspetto già mi sembrava antipatica, ma se voglio sopravvivere in un liceo, l'ultimo anno, devo essere amica di tutti, o almeno non farmi odiare da nessuno...

Finisco i compiti, vado agli armadietti e chiamo il mio fratellastro dirigendomi fuori.

"Ehi Anna, come stai?"

"Bene, tu, Jerry?"

"Mi si è abbassata un po' la temperatura per fortuna. Spero di venire a scuola domani o tra due giorni. Com'è la scuola? Ti trovi bene?"

"Sì... non posso lamentarmi. È un bell'istituto"

"Bene. Non vedo l'ora di venirci. Ora ti lascio. Hai lezione immagino"

"No. Vado ai campi di allenamento. Ci vediamo a casa!"

"Sì, va bene Anna. A dopo!"

Chiudo la chiamata e vado al campo delle cheerleader dove si stanno allenando con una tutina carinissima.

Josie, Ruby, Diana e Jane sono le prime della squadra. Devo ammettere che sono carine e hanno un bel fisico. Devono essere popolari.

Le guardo fare ruote e salti. Pratico danza da molti anni e le saprei fare anche io con facilità quei movimenti.

Finito il riscaldamento Diana, notandomi, mi si avvicina: "Ehi Anna. Ti piacerebbe far parte della squadra?

"Ehm... sì, molto!" Rispondo con gli occhi brillanti.

"Fantastico. Sono il capitano. Fai un provino e sei dentro se lo superi, ok?"

"Sì! Non vedo l'ora! Grazie Diana!"
Esclamo eccitata.

Non mi sbagliavo. Diana è la più gentile con me. Entro nel campo con ancora le mie robe quotidiane e tutta la squadra di ragazze mi guarda.

"Ragazze lei è Anna Shirley. Si è trasferita dalla California. Vorrebbe entrare nella squadra. Farà un provino ora" Mi presenta Diana.

Io sono arrossita un po'. Mi succede sempre quando sono al centro dell'attenzione, non però quando ballo.

"Hai mai fatto la cheerleader?"
Mi chiede infastidita Josie.

"La cheerleader no... però so fare molte mosse, tutte quelle che avete fatto prima"

"Quelle di prima erano un semplice riscaldamento. Niente di che" continua Ruby.

Io non so che rispondere ma Diana mi difende "farà lo stesso il provino. Tentar non nuoce, no?"

Le ragazze le danno ascolto essendo- Diana- il capitano della squadra.

Indosso nello spogliatoio la tutina delle cheerleader ed esco fuori per superare alcune prove. In quel momento gli allenamenti maschili sono finiti così, passando davanti, i maschi si fermano a guardare le cheerleader. Oh, no, ora devo fare il provino davanti a loro. Mi devo concentrare. Non succede niente. Ce la faccio...

Iniziamo da ruote e giravolte semplici per poi passare a movimenti più difficili e riesco a farli bene con tanta adrenalina nel corpo. Non pensavo di riuscire ancora a fare cose così complicate dopo qualche anno che non frequento più danza...
I maschi sono rimasti a guardarmi ed io sono diventata tutta rossa dicendo alle ragazze che era per il caldo.

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