«Quindi avete fatto pace?» chiede Lottie sorridendomi attraverso lo schermo
«Si»
«Vee!» urla il soggetto della nostra conversazione dal bagno della mia stanza «Dov'è il phon?»
«Ti prego dimmi che non vi ho interrotti» sussurra lei imbarazzata
«Ma va! Ti pare?» rido «Qualcuno qui era troppo pigro per farsi la doccia a casa sua!»
«Sei tu che mi hai rovesciato addosso la birra!» ribatte lui e io alzo gli occhi al cielo
«Arrivo, arrivo rompipalle!»
Attenta a non far cadere il portatile scendo dal letto ed entro in bagno spostando il ragazzone verso il water per poi abbassarmi e tirare fuori dal mobile sotto al lavandino l'oggetto dei suoi desideri.
«Bastava che ti piegassi»
«E perdermi te che ti pieghi davanti a me? Nah»
«Io vi sento!» urla Lottie «Che schifo, mio Dio»
«Contenetevi» borbotta ancora e noi scoppiamo a ridere mentre la mia amica si imbroncia ancora di più
Esco dal bagno chiudendomi la porta alle spalle e ritorno sul letto, «Dicevamo?»
«Che voi due fate schifo, mamma mia!»
«Non cambiare discorso!» la riprendo «Stavamo parlando di te e Phil»
«Ei ei ei, cos'è tutta questa confidenza con il mio quasi ragazzo?»
«Qui qualcuno è geloso!» rido «Comunque sono seria, come va con lui?»
«Bene credo.. oggi ci saremmo dovuti vedere ma ho la febbre quindi ho dovuto.. e ora chi è?» borbotta lei «Arrivo, un attimo»
Lottie torna dopo cinque minuti rimettendosi davanti a me mentre qualcuno si siede vicino a lei solo che non lo vedo in faccia.
«Uhm.. Ivy ti presento Philip, Philip lei è Ivy» dice lei inquadrando il ragazzo al suo fianco
«E così tu sei Philip!» esclamo sorridendo innocentemente mentre Lottie mi guarda supplichevole
«Chi è Philip?» borbotta Max mentre esce dal bagno con le braccia incrociate al petto nudo e un sopracciglio alzato
«Sono... un amico di Char» risponde il diretto interessato mentre il ragazzo davanti a me si rilassa visibilmente e si viene a sedere vicino a me sul mio letto
«Sono Max» si presenta mettendomi un braccio sulle spalle e io arrossisco leggermente quando mi bacia una tempia
«Direi che Lottie è in buone mani quindi possiamo lasciarla stare!» dico prima di salutarli e chiudere la video chiamata, chiudo il portatile e lo poso sul comodino per poi accoccolarmi a Max iniziando ad accarezzargli il petto lentamente «Guarda che quello è il quasi ragazzo di Lottie, gelosone»
«Ci manca solo che ci provi pure lui con te» borbotta stringendomi a sé
«Quindi..» mormora lui «Era vero quello che mi ha detto Jack?»
«Cosa ti ha detto Jack?»
«Che eri sempre nel tuo mondo fatto di unicorni e di pensieri poco casti su di me» ride lui e io gli tiro una sberla sullo stomaco «Ehi! Questa è violenza su un ragazzo indifeso!»
«Smettila deficiente»
«E si, andavo a lezione ma o dormivo o stavo nel mio mondo.. l'unico momento in cui riuscivo a non pensare a te era agli allenamenti perché mi focalizzavo sulle ragazze» gli spiego chiudendo gli occhi
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Unbearable 2
Romansa→sequel di Unbearable, si consiglia la sua lettura per avere una migliore comprensione← Sono passati un paio di mesi dall'inizio delle lezioni alla UCLA e Ivy ha fatto amicizia solo con un'altra persona oltre che con la sua coinquilina e a parer su...
