Voce narrante di Kaminari
Probabilmente voi shipper pazzi/e vi starete chiedendo cosa abbiamo fatto io e Hitoshi la prima sera che ha dormito da me. Mi dispiace deludervi, ma frenate gli ormoni perché non è successo niente di quello che scommetto stavate pensando. Tuttavia è stata una serata molto cute quindi, beh, ve la riassumo in breve perchè so che vi farà piacere.
Dopo cena io e Hitoshi siamo rimasti un attimo a chiacchierare con i miei genitori, giusto per presentargli anche mio papà, un quarantaquattrenne basso ma ben piazzato, e poi siamo saliti direttamente in camera mia.
Quando fu il momento di mettersi il pigiama, il ragazzo dai capelli viola mi chiese gentilmente di girarmi dall'altra parte e di evitare di sbirciare come l'ultima volta. Trovavo estremamente adorabile il fatto che fosse così timido anche dopo che ci eravamo messi insieme, e per questa volta -e tutte le volte seguenti, finché non non mi dirà lui il contrario- rispettai il suo desiderio e non lo guardai. Ad essere onesti neanche a me piaceva molto l'idea che qualcuno mi vedesse senza vestiti, quindi anche io evitavo di spogliarmi in sua presenza. Per farvi capire, a scuola, negli spogliatoi, mi cambiavo quando tutti erano già usciti. Sì, se ve lo steste chiedendo, è per questo che sono sempre in ritardo per gli allenamenti.Chiusa questa inutile parentesi, una volta sistemati per la notte ci sdraiammo a letto, vicini, e iniziammo a guardare dal mio computer un anime molto allegro -si fa per dire- che parlava di caffeinomani con gli occhi neri che mangiano carne umana. Molto intrigati dalla storia, finimmo la stagione tutta in un colpo solo. Dato che mi era piaciuta un sacco e ormai stavo in fissa, iniziammo anche a cercare il manga ovunque. Mi ripromisi di andarlo a comprare la mattina seguente, ma tra una cosa e l'altra me ne dimenticai. Comunque sia, intorno alle tre di notte chiusi tutti gli aggeggi elettronici e gli augurai la buonanotte, sperando di poter prendere sonno il prima possibile. Vi faccio uno spoiler: non lo presi.
Mi rigirai tra le coperte voltandomi verso la schiena di Hitoshi, che si era allontanato di qualche centimetro per riposare.
–Sei sveglio?– sussurrai piano, osservando il profilo del suo fianco alzarsi e abbassarsi regolarmente. Sembrava addormentato, ma l'istinto mi diceva che non era così.
Lui si voltò per guardarmi in faccia; come pensavo, era perfettamente vigile. –Sì.
–Tu di solito per che ora ti addormenti?– chiesi, guardando le sue occhiaie profonde come l'oceano.
–Boh– sussurrò. –Spesso quando chiudo gli occhi sta già sorgendo il sole.
–Capisco– e sospirai. –Anche per me è più o meno così.Gli sorrisi, guardando il suo volto nascosto nella penombra della notte. Anche graffiato e assonnato non poteva che essere bellissimo.
–Che hai da fissare?– chiese. –Ho qualcosa in faccia?
Scossi la testa, poi allungai una mano per fargli una carezza sulla guancia. –Stavo solo pensando che, anche se le circostanze non sono molto allegre, sono davvero felice di averti qui con me– confessai. Lui arrossì, ma l'oscurità non mi permise di notarlo.–Dai, Toshi, vieni qua– gli dissi dolcemente, avvolgendolo in un caldo abbraccio.
Lui si accoccolò contro il mio petto e richiuse gli occhi, prendendo un respiro profondo.
–Adoro il tuo profumo di vaniglia– sussurrò. –È così dolce.
Gli accarezzai i capelli, facendogli un massaggio alla testa, e chiusi gli occhi anche io.
Dalla finestra entrò un timido raggio di sole che illuminò fiocamente la stanza, ammunciandoci che per la gente normale stava per iniziare una nuova giornata. Ma per noi, che di normale non avevamo un bel niente, quella luce segnava la fine di giorno già passato da ore.
–Ti voglio bene– gli dissi, poco prima di addormentarmi.
–Ti voglio bene anch'io– disse, e dormimmo abbracciati per tutta la mattinata.______________________________________
Spazio me!
Ciau ragazzi!
Non so se questo mini-capitolo vi sia piaciuto o meno; l'ho scritto un po' alla cazzo, così, sul momento.
In breve, l'ho pensato alle tre del mattino mentre mi stavo deprimendo, desiderando qualcuno che mi abbracciasse come Denki abbraccia Hitoshi.
E poi, diciamolo, questi due sono la cosa più bella dell'universo.Non ho molto altro da dire, ma mi è venuta un'idea. Che ne dite se nei prossimi "spazio me" facciamo delle specie di FAQ? Se avete domande sulla storia, se volete qualche approfondimento, qualche richiesta o idea particolare o anche delle domande da fare direttamente a me ed Eiko-chan, qualunque cosa, lasciate un commento qui o mandatemi un messaggio in privato e risponderemo nei prossimi capitoli!
A presto,
Nikita
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The Void Behind Your Eyes‐Shinkami
FanficSegreti, menzogne, mezze verità: questi tre elementi che caratterizzano da sempre il mondo e la vita di ognuno. Le persone non sono mai chi dicono di essere, e chi ha il vuoto dietro gli occhi lo sa meglio di chiunque altro. Attenzione: questa sto...