Un drink di troppo.
Wendy
È difficile fare sogni tranquilli quando hai per la testa una sola persona. Nel mio caso due occhi freddi, argentei e un corpo statuario hanno invaso ogni angolo più nascosto e profondo dei miei pensieri.
Non ci voleva. Non doveva accadere, non con lui. Questo è un grosso guaio, come farò a guardarlo la prossima volta che lo vedrò? Ho la sensazione che non riuscirò a mettere insieme nemmeno una parola.
Sento la stanchezza appesantire i miei movimenti dopo una notte passata a pensare a lui e alle sue parole.
"Wendy."
Sei molto bella aveva detto ieri, sia dentro che fuori, semplicemente bella...
Quelle parole non le ha dette per farmi piacere, lui...è possibile che io gli interessi in quelche modo? Ma se fosse così che fine ha fatto la ragazza che gli interessava?
"Wendy!" La voce di Peter mi arriva come una raffica che mi prende in pieno e lascio cadere tutte le mie riflessione. Giro la testa verso di lui a tre passi da me solo per prendermi il suo sguardo truce nei miei confronti.
"Che c'è?" Gli chiedo quando lui incrocia anche le braccia al petto come se mi stesse accusando di qualcosa.
"Che cosa cavolo ti prende oggi? È la terza volta che ti distrai." Dice spazientito e alle sue parole mi accorgo di non aver ancora concluso praticamente niente per tutta la mattinata.
Abbasso gli occhi colpevole e cerco di riprendere a lavorare.
"Scusami." Dico quando noto che mi sta ancora fissando.Sento il suo sospiro e poi fa un passo verso di me.
"Volevo parlarti dell'accaduto di sabato." Ammette dopo qualche attimo di silenzio. "Mi dispiace di aver reagito così ma vedi tu mi piaci molto ma ho capito che non provi la stessa cosa." Sento l'amarezza nella sue parole e ancora una volta mi lascio cadere nei sensi di colpa. "In realtà lo avevo capito prima ma ho voluto provare comunque." Aggiunge poi e mi sembra che un piccolo peso sia stato tolto dalla mia pena. "Ma sappi che non voglio rovinare il rapporto che abbiamo, possiamo tornare a come eravamo prima?" Chiede e sono talmente euforica di tale domanda che a stento trattengo un sorriso.
"Ma certo Peter!" Dico con voce che tradisce la felice che provo.
"Grazie." Il suo viso torna di nuovo sereno e raggiunge la sua postazione dall'altro lato del ripiano.
"Allora come va fra te e quel tipo?" Chiede riprendendo quello che stava facendo.
Io invece guardo confusa i suoi movimenti disinvolti.
"In che senso?"Lui alza lo sguardo su di me con gli occhi che non promettono una domanda razionale.
"Non state ancora insieme?" Sgrano gli occhi cercando di andare giù una tale insinuazione da parte sua."Cosa?" Chiedo con voce leggermente stridula. "No, Peter, hai frainteso non c'è niente fra me e quel strano tipo." Dico sinceramente anche se alla mia parte presa da lui piacerebbe e come.
Lui si appoggia al ripiano e incrocia di nuovo le braccia al petto.
"Frainteso? Wendy so quello che ho visto e sono certo che fra voi due c'è qualcosa." Dice convinto lasciando dominare i suoi occhi da una luce di ragionevolezza.Be' si lui mi piace, forse sono anche un po' troppo cotta...
"Niente affatto siamo solo ... amici." Elimino ogni suo dubbio e abbasso gli occhi continuando a tagliare quella dannata verdura anche se mi sento molto vicina ad un crollo emotivo.
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La Cerbiatta Innamorata.
ChickLit➡️ La storia revisionata è disponibile su Amazon. (Ebook, cartaceo e kindleunlimited.) Wendy Miller è una giovane cuoca che lavora al Leo's Diner, il locale di suo zio, dove coltiva il suo più grande sogno: aprire un ristorante tutto suo lontano dal...