Capitolo 19

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Down for you slowly.

Wendy

Il mattino seguente mi sveglio con parte dei miei dubbi che hanno preso una sfumatura diversa. Forse sto dando troppa importanza a una parte di Bryan a cui non dovrei lasciar influenzare il rapporto che abbiamo adesso. Dovrei invece godermi il presente e tuffarmi a pieno in questa immensa avventura di sensazioni che lui sta portando nella mia vita. Prima di lui avevo solo la mia famiglia su cui contare, qualche amica e ora invece c'è anche lui. Mi fa sentire speciale, ed esserlo per qualcuno è la sensazione più bella che si possa mai avere. Voglio solo sperare che il nostro rapporto si rafforzi, voglio che un giorno mi guardi con la piena fiducia con cui io guardo lui.

Apro gli occhi con un unico obiettivo per oggi, quello di passare una bella giornata in questo posto fantastico. Abbiamo poco tempo tra l'altro visto che dovremmo partire poche ore prima di cena.
Cerco di adattarmi con pigrizia alla luce invadente di quella stanza portandomi le mani agli occhi per sfregarli come farebbe una bambina. Mi sgranchisco e sento un leggero indolenzimento ai muscoli del ventre e giro il capo verso la parte vuota del letto per guardarne il motivo ma è vuota. Sento un leggero movimento in fondo alla stanza e trovo il soldato che  piega una sua maglietta per poi metterla nel borsone.
La mia mente sta già andando in fibrillazione. È inevitabile, i miei occhi sono già attaccati al suo corpo possente e invitante che mi ha abbracciato tutta la notte e fatta sentire al settimo cielo. Resto lì imbambolata a godermi i suoi muscoli che si contraggono per i suoi movimenti.
Il fatto che abbia addosso solo un paio di pantaloni della tuta che gli cadono deliziosamente sui fianchi, lo rende ancora più affascinante. Forse dovrei dire qualcosa anziché fissarlo in questo modo ma perché dovrei privarmi di questa vista di prima mattina?

Come se avesse sentito i miei spudorati pensieri il soldato gira il suo capo verso di me, a scrutarmi con i suoi occhi roventi. "Buongiorno dormigliona." Dice con voce profonda che mi fa vibrare ogni muscolo del corpo.

"Buongiorno, tenente." Farfuglio con le mani che si affrettano ad afferrare la coperta e coprire per bene il mio corpo. Non dovrei, mi fa notare la mia coscienza ma non credo che riuscirò mai a farmi passare il poco imbarazzo che provo nei suoi occhi intimidatori su di me.

Il mio gesto affrettato non gli sfugge, infatti le sue labbra cercano di nascondere un sorriso beffardo. Si avvicina al letto, sedendosi sul bordo e mi sforzo di non abbassare gli occhi. Appoggia le mani ai lati delle mie braccia e mi studia come se non mi avesse mai visto.

Che intenzioni hai soldato?

China la testa in basso, verso il mio viso che si scalda man mano che fa fuori la distanza fra di noi. "Pensi davvero che una coperta potrebbe fermarmi?" Chiede lentamente e inesorabilmente serio, bloccando il mio respiro all'istante.

Che cosa ho fatto di male? Viola farlo di nuovo? Oh, accidenti non mi sono nemmeno alzata per lavarmi i denti o per svuotarla vescica! Cosa devo fare? Aspetta che faccia io la prima mossa?

Davanti al mio silenzio e la mia mente che elabora una raffica gigantesca di domande, la sua improvvisa risata echeggia nella stanza e io mi sento morire. Si avvicina, lasciandomi un bacio veloce sulle labbra per poi alzarsi e continuare a vestirsi.

Era uno scherzo? Lo ha fatto apposta?

Ride ancora scuotendo la testa e per quanto quella bellissima risata mi catturi non lo trovo affatto divertente. Lo sa benissimo che non sono molto pratica quindi non può permettersi questi scherzetti. "Non è divertente." Mormoro dopo aver ripreso la lucidità. Mi alzo furiosa dal letto e gli butto un cuscino addosso prima di scappare in bagno e immergere il mio viso dentro l'acqua fredda per colmare la reazione fulminea che quelle parole hanno scatenato dentro di me.
Non so che intenzioni avesse lui ma la mia mente ha di certo creato la scena erotica più perversa che io abbia mai pensato. Scuoto la testa innumerevoli volte per scacciare via quel immagine e darmi della stupida.

La Cerbiatta Innamorata.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora