New Neighbour.
Wendy
Sono passate due settimane da quando abbiamo lasciato Detroit e tutto sembra essere tornato alla normalità. Almeno così potrebbe sembrare, ma dentro di me persiste ancora qual cambiamento e più volte mi sono trovata talmente messa alle strette dalle emozioni che ho avuto l'istinto di aprire bocca e dire a Bryan di essere davvero innamorata di lui. A volte l'esigenza di farlo, è come una trappola in cui ci cado ogni dannata volta che lo vedo. Più volte ho preso la decisione di dirglielo e più volte la mia coscienza mi ha fermata. Mi preoccupa la sua reazione. So che non mi rifiuterà, non lo farebbe mai, ma con tutta la sua determinazione potrebbe semplicemente decidere di pretendere di più.
Ho di nuovo un brivido al solo pensiero. Ho passato quasi ventidue anni della mia vita in cerca della mia meta, i miei sogni e ora all'improvviso, non solo ho un ragazzo, ma lui ha già le idee piuttosto chiare su quale strada prendere e non ho dubbi che stia aspettando il momento giusto, quel piccolo segnale per compiere l'atto. La sua proposta su San Francisco riemerge fra i miei pensieri più pressanti e sono di nuovo in mezzo riflessioni contrastanti. Non mi ha ancora chiesto conferma ma so che presto vorrà una risposta, che io non ho ancora elaborato. È come se la mia mente si rifiutasse di oltrepassare quei pensieri. Solo all'idea di cambiare tutto all'improvviso mi spaventa eppure prima che lui entrasse nella mia vita non vedevo l'ora che accadesse, allora perché mi sento così?Non ho ancora risposte e non so dove cercarle...
Dopo colazione, io e Emily diamo una mano a nostra madre in giardino. Le piace curare le piante nel tempo libero e mia sorella e io non ci tiriamo mai indietro, anche se oggi forse non è proprio un bel giorno per lei.
"Mamma, ti prego, prima o poi doveva succedere." Dice Emily alla donna, cercando di consolarla.
Poche ore fa, mentre stavamo ancora a tavola, Aaron ha dato, a mio parere, non potrei dire lo stesso di mia madre, una fantastica notizia. Lui e la sua ragazza hanno deciso di andare a vivere insieme dopo la laurea, che prenderà alla fine di questo mese."State crescendo così in fretta." Piagnucola lei, lasciando cadere la piccola zappa e si alza pigramente per andare a sedersi sul dondolo.
Io e mia sorella ci guardiamo a vicenda tristemente.
È sempre tipico di lei esagerare con ogni cambiamento che avviene nella famiglia. Per fortuna la nonna e papà non hanno fatto storie, ingigantendo tutto più del dovuto eppure odio vederla con il sorriso spento.Sospirando mi tolgo i guanti in tessuto per il lavoro e li lascio cadere a terra. Mi avvicino a lei e mi accomodo sul dondolo.
Alzo una mano e la metto sulla sua spalla. "Andrà tutto bene, mamma, non vanno poi così lontani." Dico, provando anche io a darle qualche tipo di confronto.Inevitabilmente però mi viene in mente ancora una volta la proposta di Bryan e a quanto lontano potrei andare io. Ho l'ennesimo sussulto davanti a questa faccenda e so dal profondo del cuore che forse parte della mia esitazione è dovuto proprio a questo. All'allontanamento dalle persone che sono state vicino a me per tutta la vita. Forse mi sbagliavo a credere che andarmene sarebbe stata la decisione più saggia che avrei fatto.
"Tesoro?" Mi accorgo di essermi immersa troppo nella mia mente e sorrido a mia madre che mi guarda con occhi attenti.
"Puoi sempre farli visita." Dico subito per evitare che cominci a fare domande sulla mia assenza.
Noto un piccolo cipiglio sul suo volto ma fa un sospiro e sorride. "State crescendo così in fretta." Dice girando il capo per guardare davanti a sé con un sorriso amaro sulle labbra.
In quel momento anche Emily si avvicina e si siede all'altro lato del dondolo."Non è meglio così? Tu e papà avrete più tempo da dedicare a voi." Dice lei allungando la sua mano su quella della mamma per stringerla.
Mia madre scuote la testa e prende anche la mia mano e stringe sia la mia che quella di mia sorella sul suo grembo. "Scusatemi, sono sempre troppo esagerata. Sono fiera di voi, di tutti e quattro." Ride come se quel gesto liberasse tutta la sua angoscia. "Forza, finiamo questo lavoro."
Si alza in piedi e ritorna alla sua postazione.
STAI LEGGENDO
La Cerbiatta Innamorata.
Chick-Lit➡️ La storia revisionata è disponibile su Amazon. (Ebook, cartaceo e kindleunlimited.) Wendy Miller è una giovane cuoca che lavora al Leo's Diner, il locale di suo zio, dove coltiva il suo più grande sogno: aprire un ristorante tutto suo lontano dal...