Le palpebre di Sally si rivelarono veramente pesanti, e quando la ragazza riuscì ad aprirle ci mise diversi secondi a mettere a fuoco quel che aveva davanti... ed anche a realizzare.
Si trovava in una radura, un grande spiazzo di prato verde al cui centro prendeva posto uno stagno limpido, con alberi rosa che circondavano tutt'attorno.
Sally capì di trovarsi nella Radura Silvestre, ma non fu questa la cosa che la stupì di più.
Vicino allo stagno, sospeso a mezz'aria ed avvolto da una strana aura giallognola-arancione, si trovava un ragazzo.
Due creature simili ad umani, ma con la testa e le mani infuocate, stavano girando attorno a lui, con le mani in avanti mentre dalle dita usciva la stessa luce da cui era avvolto il ragazzo.
Spaventata, ma anche curiosa, Sally si avvinò, e per poco non svenne di nuovo: il ragazzo era Bill Weasley.
Teneva gli occhi chiusi, e i lunghi capelli lisci gli fluttuavano attorno alla faccia come se fosse in acqua; era ancor più pallido del solito, le braccia spalancate e gli occhi chiusi, ed il rosso fuoco dei suoi capelli era visibilmente più chiaro e sbiadito del solito.
Sally si guardò attorno, ma Percy non era da nessuna parte... il pensiero di Percy, però, la abbandonò non appena vide quell'uomo.
L'uomo dei suoi incubi, con quegli occhi scarlatti e malvagi, la pelle cadaverica e le occhiaie profonde...
Si avvicinó a Bill e alle due creature, gli Ignis, e osservò per un attimo la scena in silenzio.
«Non è ancora arrivata.» disse infine, guardandosi attorno.
Nessuno gli rispose.
«Quando ho saputo che il ladro era un Weasley, sicuramente guidato da suo fratello grande, ne sono rimasto estasiato.» riprese a parlare l'uomo, girando attorno al ragazzo fluttuante, «non solo avevo trovato i ladri, e quindi capito chi punire, ma ho capito che avrei potuto usarli come esca.
Ero certo che la Fortesque, vedendo i suoi amici scomparsi, avrebbe desiderato venire a salvarli.
Così ho mandato Arbor a cercare la ragazzina, e gli ho ordinato di dirle come raggiungere la Radura... A quest'ora, secondo i miei calcoli, la Fortesque avrebbe dovuto essere già qui, a tentare invano di salvare i suoi amici.
Invece non c'è. Quindi, o Arbor non l'ha ancora trovata e non le ha ancora detto come raggiungere la Radura, oppure la Fortesque è più vigliacca di quanto pensavo.» l'uomo concluse il suo monologo, ed uno degli Ignis si voltò verso di lui.
«Io non mi fiderei così tanto di Arbor, Signore.» sibilò, e l'uomo gli lanció un'occhiata penetrante.
«Arbor mi ha venuto la sua anima, Naphe. È obbligato ad esaudire i miei ordini, indipendentemente dalla sua volontà.»
«La sua anima?» la creatura di fuoco guardò confusa l'uomo.
«Sì. Stavo per attaccare la sua fidanzata, Jennifer, per trasformarla... E lui si è messo in mezzo. Le ha salvato la vita, perché io gli ho permesso di farlo... In cambio, gli ho chiesto i suoi servigi fini all'ultimo giorno della sua vita. Arbor ha accettato... E sai cos'è successo, dopo pochi mesi? Jennifer lo ha tradito per un altro, nonostante sapesse tutto.» raccontó l'uomo, e Naphe rise.
«Donne... tutte uguali.»
«Se Arbor smettesse di seguire i miei ordini, Jennifer morirebbe all'istante. I patti sono questi... Ma lui, nonostante il tradimento di lei, continua ad essere mio servo.»
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LA BAMBINA DI NESSUNO - La Collana Maledetta
FanfictionSaga: "La Bambina di Nessuno" ✨ PRIMO LIBRO • Trama: La vita spesso ci riserva orribili sorprese, e questo Sally lo sa bene. Proveniente da una famiglia di soli Serpeverde, Sally non vede l'ora di iniziare a frequentare la scuola di magia e stregone...