E mentre Tim, Roxanne, Penelope, Oliver e tutta la scuola perlustravano il castello in cerca dei due Weasley scomparsi, Sally e Talbott si stavano incamminando verso i confini della Foresta Proibita.
La ragazza aveva deciso di cercare lì, spinta da un sesto senso, e Talbott si era coraggiosamente offerto di accompagnarla, anche se gli tremavano le gambe al solo pensiero...
Mentre camminavano, lo sguardo di Sally si posó su Talbott: l'aveva sempre trovato un ragazzo particolare, probabilmente la persona più strana che avesse mai conosciuto, ed ora che si trovavano fianco a fianco, Sally aveva quasi più timore di quegli inquietanti occhi ambrati che della Foresta in sè.
Però, Talbott aveva anche qualcosa di interessante: era strano essere inquietati ma al contempo affascinati da una persona, pensó Sally mentre lo osservava.
«Hai paura?» gli domandò.
«No.» rispose Talbott, e Sally assottiglió lo sguardo.
«Stai tremando.» tentò, ma siccome venne ignorata proseguì, «Perché sei venuto se hai così tanta paura?»
«Te l'ho detto, mi dispiacerebbe vederti morta.» rispose, abbassando lo sguardo.
«Beh, sei stato molto gentile. Gli altri non hanno avuto il tuo stesso coraggio... Ti ringrazio.» continuó, e Talbott si sentì la faccia andare a fuoco.
Non rispose, continuando a camminare in silenzio, sperando che Sally non iniziasse a parlare... Cosa che ovviamente fece.
«Posso sapere come mai sei così... solitario?» domandò, e il Corvonero si costrinse a riportare lo sguardo davanti a sè.
«Non mi piacciono le persone.»
«Ma siamo essere umani... Siamo fatti per socializzare.»
«Io sto bene anche senza socializzare.» taglió corto Talbott, ma Sally ovviamente non era intenzionata a tacere.
«Secondo te perché la tua amica Penelope ce l'ha così tanto con me?»
«Questo non lo so...»
«... Cioè, è un'amica del mio migliore amico, mi piacerebbe che fossimo non dico amiche anche noi, ma almeno in buoni rapporti... Invece no, lei non mi sopporta, ma io non le ho...-»
«PETRIFICUS TOTALUM!»
Talbott interruppe Sally, pronunciando l'incantesimo e puntando la bacchetta contro... contro il prato?
La ragazza non capiva.
«Perché?» domandò confusa, ma il ragazzo stava già camminando a passo spedito verso la Foresta Proibita, e Sally lo seguì.
A circa venti o trenta metri da dove si trovavano prima, in mezzo all'erba ed esattamente al confine della Foresta, si trovava un topo.
Era grasso e dal folto pelo grigio scuro, ed ora si trovava immobile disteso sull'erba per colpa dell'incantesimo di Talbott.
Sally stava per chiedersi come mai il suo amico avesse deciso di immobilizzare un topo che passava di lì, ma poi notó un dettaglio fondamentale: all'animale mancava un dito.
«Ma è Crosta, il topo di Percy!» esclamò, e Talbott annuì.
«Esatto.» rispose, e Sally lo guardò con gli occhi a spalancati.
«Come diamine hai fatto a vederlo da così lontano?»
«Io, beh... Ho una vista molto buona.» rispose il ragazzo, leggermente a disagio.
«Non hai una vista molto buona, questo è un superpotere! Ma cosa sei, un'aquila?» domandò scherzando, e Talbott distolse lo sguardo.
Sally però lo ignoró, raccogliendo da terra il topo immobile e prendendolo in braccio.
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LA BAMBINA DI NESSUNO - La Collana Maledetta
Fiksi PenggemarSaga: "La Bambina di Nessuno" ✨ PRIMO LIBRO • Trama: La vita spesso ci riserva orribili sorprese, e questo Sally lo sa bene. Proveniente da una famiglia di soli Serpeverde, Sally non vede l'ora di iniziare a frequentare la scuola di magia e stregone...