Quando io soffro per amore, e purtroppo ne ho avuto prova troppe volte nella mia vita, devo passare inevitabilmente alcune fasi, per poter poi tentare di venirne fuori.FASE N° 1: Disperazione. La fase consiste nel piangere disperatamente come se non ci fosse un domani. Lacrime irrefrenabili, singhiozzi, convulsi.
FASE N° 2: Bisogno di affetto. La seconda fase consiste nell'aggredire lo stipetto della cucina, quello che contiene i biscotti, scegliere i più calorici, e farli fuori uno dopo l'altro.
FASE N° 3: Dopo un primo assaggio di dolci il fisico va nuovamente in astinenza e ne richiede immediatamente una dose maggiore. Si passa al mitico vaso di Nutella.
FASE N° 4: Visione notturna di film romantici, per disperarsi definitivamente.
FASE N° 5: Rientro in ufficio e smaltimento a testa bassa e senza pause del lavoro di un mese, in una settimana.
FASE N° 6: Shopping terapia. Questa terapia viene utilizzata per più casistiche diverse e può inserirsi prima e dopo, a qualsiasi delle fasi precedenti.
Terminate le mie prime quattro fasi, decido di dedicarmi anima e corpo alla n° 5.
Così decido di rientrare a tempo pieno al lavoro.
- Rebecca c'è un cliente che chiede di lei, possiamo farlo accomodare nel suo ufficio?
- Grazie capo, certamente.
- Dobroye utro Rebecca.
- Sig. Petrov? Cosa ci fa lei da queste parti? Nel mio ufficio!
- Sono venuto a prendere lei.
- A prendermi? E dove vorrebbe portarmi, scusi?
- Ho prenotato la sua intera giornata.
- Ha pagato la mia consulenza per tutto il giorno?
- Esattamente, c'è il mio autista giù che ci aspetta.
Andremo a Venezia, sono anni che aspetto la giusta occasione per poterla visitare. Sarà una fortuna per me poter contare su di lei come guida.
Il programma prevede il nostro arrivo a piazzale Roma, poi prenderemo una lancia ed andremo a Piazza S. Marco. Prenderemo un caffè al Florian per poi godere di una visita guidata della Basilica, Palazzo Ducale ed i Piombi, le antiche prigioni dove a suo tempo hanno recluso Giacomo Casanova. Soddisfatta la fame culturale, ci daremo al giro di "Bacari", finché non crolleremo esanimi e prenderemo due camere in un hotel. Non lo trova un programma perfetto?- Sta scherzando? E poi, lei, cosa ne sa dei "Bacari" veneziani?!
- Ho le mie conoscenze, cara, sono un uomo di mondo, dalle mille risorse!
- Senta io la ringrazio, apprezzo il gesto, capisco che voglia distrarmi, ma...
- Allora?! Si muova, che siamo già in ritardo.
- Questo è un rapimento!
- Lo ammetta che le sono mancato! Sono quasi certo che non sia più andata a correre senza di me..
- Beh, quanto a questo glielo posso giurare.
Saliamo in auto ed inevitabilmente finiamo con il parlare di Andrew.
- Senta, io non ho mai subito una rapina a mano armata e nessuno mi ha mai sparato, ma sono sicuro che sia estremamente traumatico e che ci voglia del tempo per dimenticare. Non credo invece neanche per un secondo alla storia della sua ex, piuttosto ad un tentativo del Sig. Scott di proteggerla.
- Perché lei non ha mai visto Pamela!
- E' vero io non l'ho mai vista, ma ho potuto vedere come Andrew guardava lei.
Il problema qui non è il suo cuore, il problema sono le sue gambe ed il suo orgoglio ferito.
Gli lasci del tempo.
E adesso cambiamo discorso perché lei oggi avrà un compito ben preciso da assolvere, dovrà farmi da Cicerone lungo tutto il Canal Grande, immersi nella bellezza mozzafiato di questa incredibile città.
Peccato non ci sia una corsa tra calli e campielli, l'avrei iscritta volentieri.
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Traduzione Fatale
Chick-LitRebecca, bellissima trentenne, decisa ed indipendente, dedita alla carriera di interprete professionista, amante della lettura di romanzi rosa, ma totalmente allergica al romanticismo nella sua, di vita. Incapace di cogliere i segnali del destino, p...