Supernatural Creatures 2 - La Dominatrice dell'Aria

Ottantasei: Il compleanno di Viola.

nella foto: Jessica Blank (a sinistra) nel ruolo di Léonie Maxwell, la madre di Cherie, e Alice Coulthard (a destra) nel ruolo di Candace Morris, la madre di Viola.

---

«...è per questo che alla fine Wendy Parrish ha costruito un altro Regno, Palmier. Le Fate erano così tante e così speciali che non potevano più vivere spalmate in Regni differenti e che non rispettavano i loro habitat naturali»

Alzo la testa dal banco e lancio un'occhiata ad Angelique. È mercoledì pomeriggio e mancano dieci minuti al termine delle lezioni. Oggi finiremo alle due e dieci e andremo tutte a casa di Viola per passare il pomeriggio, in occasione del suo compleanno. Sua madre ha organizzato una festa per lei ad Amor e, l'idea di visitare un altro Regno, mi rende molto felice.

È passata praticamente una settimana da quando Zoey è entrata al GSS e ho avuto l'occasione di lavorare con lei due volte. Devo ammettere che è molto intelligente e, mentre curavamo le ferite di una ragazza sui vent'anni, mi ha confidato che Jago è ancora sulla Terra e che probabilmente tornerà nel fine settimana. L'idea che passi così tanto tempo in un luogo che è apparentemente lontano non mi piace affatto, visto che a Zoey non ha spiegato niente del suo viaggio, se non il motivo per cui è partito. Non ha lasciato una città, il nome dell'amico, l'ospedale e il luogo in cui alloggerà durante questo periodo.

Ho cercato di non pensare a lui, ma a Viola, e devo ammettere che è stato abbastanza facile. Aiko continuava ad assillarmi per comprarle un regalo decente e nel suo stile, quindi alla fine abbiamo optato per un libro di cucina, visto che Cherie ci ha suggerito che le piace molto cucinare dolci. Visto che questa è anche una passione di mia sorella Molly, ho lasciato che se ne occupasse lei.

«Psst» bisbiglia Aiko, all'improvviso.

«Che c'è?» domando.

«Pensavo... tu sai chi sarà alla festa?»

Le rifilo un'occhiataccia. Ha paura di incontrare qualcuno che conosce?

«So solo che ci saranno anche i fratelli Allen, oltre a tutti noi» ribatto, «ma di altri studenti non so altro»

Aiko sbuffa. «Cherie mi ha detto che ha invitato anche le Fate»

La guardo, sconvolta. «Le Fate?»

«Sì» dice, «sua madre Candace è una collega del padre di Victoria Claythorne. Ce l'hai presente?»

Annuisco, piano. Victoria è la fata alta poco meno di me e dai capelli biondi e ricci. Smetto di pensare a lei nel momento in cui mi accorgo che Angelique ci sta guardando, quindi preferisco non darle prova che stiamo chiacchierando.

L'idea di ritrovare le Fate non mi fa impazzire, perché significa solo una cosa: Ambar. Ogni volta che la incontro e sono in compagnia di Tom, sento il cuore spezzarsi in mille pezzi e il mio viso bruciare.

«Andrà tutto bene» diciamo in coro io e Aiko, come a volerci tranquillizzare.

Un istante dopo la campanella suona, interrompendo il discorso di Angelique.

«Vi ricordo che lunedì ci sarà il test finale di Storia della Magia! Ripassate tutto il programma svolto finora. E vi ricordo anche che se questa verifica andrà male, sarete bocciate. Vero, signorina Collins e signorina Asuka?»

La guardiamo, rosse come due peperoni, mentre sistemiamo rapidamente le nostre cose. Siamo un po' di fretta perché Viola è stata chiara: lei e sua madre passeranno alle due e trenta per prendere tutti noi e poi, insieme, ci Smaterializzeremo a casa loro. Sono un po' agitata, ma so che andrà tutto bene se sarò con un'adulta.