Supernatural Creatures 2 - La Dominatrice dell'Aria

Cinquantuno: Il passato di Aiko.

nella foto: Aiko

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«Allora? Com'è andato il pranzo con Adam?» mi chiede Aiko, quando rientra in camera.

Sono le cinque del pomeriggio. Ci siamo viste dopo pranzo, ma non abbiamo avuto il tempo di parlare perché doveva andare a correre con Alex. Così le ho detto che ne avremmo parlato più tardi e mentre l'aspettavo ho studiato un po'. Domani dovrei vedere Tom al mattino. Andremo a camminare in montagna. Ci farà bene un po' d'aria fresca.

«Siamo diventati amici per la pelle» rispondo io, sarcasticamente.

Aiko si lancia sul mio letto e cade al mio fianco, sbattendo il braccio sulla mia spalla. Mentre io mi lamento del dolore, lei ride.

«Dai, dimmi la verità»

Mi metto a pancia in su e guardo il soffitto. Non so come affrontare la conversazione visto che Aiko non ne sa niente di relazioni con padrini e nonni, dato che non ha alcun padrino e che tutti e quattro i suoi nonni sono morti quand'era piccola o quando non era ancora nata.

«Diciamo che i genitori di Adam non sono propriamente come me li aspettavo, ecco»

Durante la passeggiata ho riflettuto molto su Amenthia e Damian. Prima di incontrarli credevo che la madre di Adam fosse una grandissima stronza, mentre Damian un pover'uomo abbandonato dalla moglie e con un figlio da crescere, un po' come quei contadini di sessant'anni che non hanno più niente se non la loro fattoria e i loro animali.

Invece è esattamente il contrario.

Amenthia è ancora la ringiovanita e sexy mamma con un reddito che vede le stelle, ma è gentile e un po' civettuola; Damian, invece, è lo stronzo cavernicolo che ha cresciuto un figlio praticamente da solo ed è il motivo per cui adesso Adam è quel che è.

«Suo padre ha capito subito che sono la figlia di Spencer, così ha cominciato a parlar male di lei. Allora sono entrata in sua difesa e ho dovuto difendere anche Adam, perché se la sono presa anche con lui»

Aiko sospira, con aria dispiaciuta. «E poi?»

«Ah, alla fine della mia ramanzina Charlotte se n'è uscita dicendo che è incinta e loro erano sconvolti»

La mia migliore amica scoppia a ridere. «Non ci posso credere! Dovevo essere lì! Avrei riso in faccia ai suoi genitori e non me ne sarei neanche vergognata!»

Sì, lo so... se dovessi paragonare Aiko a qualcuno che ho "conosciuto" quand'ero sulla Terra direi che somiglia molto a Cristina Yang, di Grey's Anatomy. Sono entrambe senza pudore... ma così simpatiche. Mi strappano sempre un sorriso, quando ne ho bisogno.

«Dopo questa grande uscita se ne sono andati... e Charlotte mi ha detto che Angelique le farà da testimone. Ah, io, te e le mie sorelle saremo le sue damigelle d'onore... mentre Adam mi ha chiesto di essere la sua testimone»

Aiko incrocia il mio sguardo e sorride.

«Questa è una bella notizia, no?»

«Sì» replico io, «se non fosse che si è arrabbiato quando gli ho detto che Wood merita questa cosa più di me. Insomma, sono fratelli e si conoscono da trent'anni... io e Adam, invece, abbiamo deciso di essere "amici" da un mese e la cosa non è che stia andando molto bene»

Aiko sospira e mi guarda. «Be', a volte sei un po' fastidiosa. Hai la mania di esprimere sempre il tuo parere... non che sia sbagliato, ma a volte alcune persone si offendono. Può essere che Adam abbia capito che... non so... che magari non ti interessa essere la sua testimone di nozze»

Non è così. Mi piacerebbe tanto, ma non posso farlo. David merita questa cosa più di me, sono fratelli e devono trovare un modo per tornare ad essere uniti. Un matrimonio spesso porta a conoscere nuovi amici e anche nuovi amori. E se questo fosse il giorno in cui Adam e David torneranno amici?