Ottantanove: Il Regno di Oblivion.

6 0 0
                                    

Apro gli occhi, all'improvviso. Il sole illumina le coperte del letto e la scrivania disordinata, sopra alla quale ci sono ancora i libri di scuola. Mi guardo attorno e, appena sento i primi rumori familiari, decido finalmente di alzarmi.

È un giorno qualunque, di un qualunque mese, e sono a casa.

Raggiungo la porta della camera ed esco dalla stanza, mentre un inebriante profumo di brioche appena sfornate penetra nelle mie narici. Mi precipito in cucina, dove mia madre sta versando del caffè in due tazzine.

«Buongiorno, tesoro»

Le sorrido. Adoro mia madre. È una donna molto allegra e vivace, con una smisurata passione per la musica, che vuole un gran bene a me e a mio padre, nonostante sia arrivata da poco nella nostra vita.

Mi chiamo Malia Smith e vivo a Coretville. I miei genitori biologici sono morti poco dopo la mia nascita e per questo motivo, il migliore amico di mia madre, Adam, ha deciso di adottarmi, diventando mio padre a tutti gli effetti. Siamo stati da soli per tanto tempo, ma ci è servito per legare e per accettare il fatto che ci servisse una donna matura e adulta nella nostra vita.

Mio padre ha iniziato a lavorare nell'Accademia per Streghe di Coretville quand'ero ancora una bambina e ha conosciuto Charlotte Le Croix – la Direttrice dell'Accademia per Fate – otto anni fa, quando lei ha ottenuto questa carica. Ho deciso io di spingerlo ad uscire con lei, solo perché da solo non ce l'avrebbe mai fatta. So che ha amato mia madre biologica più di qualsiasi altra persona, ma questo non lo obbliga a restare solo per tutta la vita. E così, tre anni fa Charlotte ha deciso di sposarlo e di diventare mia madre a tutti gli effetti. Sono felice di questa loro decisione, perché li vedo più contenti che mai e perché avevano bisogno di una persona al loro fianco, con la quale vivere.

Non è vero. Charlotte e Adam sono sposati solo da tre mesi, non da tre anni. Che cosa sta succedendo?

Meno di un anno fa, ho sentito i miei genitori discutere sulla questione "figli". Ho sempre saputo che prima o poi Charlotte avrebbe chiesto a mio padre un figlio tutto suo, perché del resto io non sarò mai la loro figlia biologica. E così hanno deciso di provarci... pochi giorni dopo il terzo anniversario di matrimonio, mia madre ha annunciato di essere incinta e non potrei essere più felice di questo.

«Buongiorno mamma» esclamo, sedendomi al tavolo.

Afferro una tazza dal centro tavola, mentre nella mia mente rimane impressa la parola "mamma". Non so per quale motivo, ma ho avuto la sensazione che fosse sbagliato.

«Allora, stasera uscirai con Lok Davies, no? Sono felice che finalmente abbiate deciso di provarci»

Le sorrido, mentre scelgo la bustina di tè da bere.

È strano. Io non bevo mai il tè a colazione.

«La verità è che Lok mi rende felice. E penso che nostra sorella Molly sia felice di questa cosa, no?»

Mio padre entra in cucina e, dopo aver baciato mia madre, poggia le labbra sulla mia testa.

«Purtroppo, devo scappare al lavoro. C'è una riunione importante»

«Riguardo che cosa?» indaga mia madre.

Aspetta un attimo... siamo a maggio, perché io non sono in Accademia? Dovrei vivere lì fino a giugno, invece sono a casa, con i miei genitori, a bere tè per colazione. Questa cosa è un po' strana, considerato che fino a ieri vivevo lì.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 06, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Supernatural Creatures 2 - La Dominatrice dell'AriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora