Cinquantotto: La festa di Diane.

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Nella foto: Charlie Townsend nel ruolo di Bonnie Hill, la sorellina di Diane (ha 7 anni).

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«E comunque» esclama Aiko all'improvviso, «se non le piace il regalo può infilarselo dove non batte il sole»

Lancio un'occhiataccia alla mia migliore amica e cerco di ignorare la finezza. È sabato sera e manca solo un'ora al compleanno di Diane. Ieri, dopo aver passato l'esame di Smith, sono uscita con Tom e siamo stati insieme fino a tardo pomeriggio, quando abbiamo raggiunto il GSS.

Ci hanno parlato della bambina – scientificamente soprannominata Molly 2.0 – e di Lillian. Hanno cercato di scoprire qualcosa osservando da più da vicino le immagini, i volti, i fotogrammi, gli abiti e gli accessori che indossavano nel video, ma non è servito a molto. Altri scienziati, invece, stavano stilando un rapporto completo di ciò che il video ha mostrato dopo l'arrivo di Molly 2.0 e di Lillian. Domani sera ne discuteranno insieme a noi, nel caso in cui ci sia qualcosa di interessante.

Stamattina, invece, mi sono svegliata presto e sono stata in biblioteca con Aiko, a ripetere le lezioni. Non volevo incontrare le mie sorelle dopo quello che abbiamo scoperto e fino all'ora di pranzo è stato facile, poi dopo no. Meg è arrabbiata, anche se non l'ha ancora esplicitato: sembra delusa dal fatto che io e Molly ci conosciamo da molto più tempo. Ha sempre pensato di essere l'unica sorella gemella di Molly, poi sono arrivata io e le ho un po' incasinato la vita.

«Dove ho messo il vestito?» grida Aiko.

È agitata, più di quanto ho immaginato mentre tornavamo in camera, dopo la corsa. Durante l'allenamento mi sono accorta che correva molto veloce e non ha mai aperto bocca.

«L'avevi messo nell'armadio» replico, alzandomi dal letto.

Da quando sono tornata non ho fatto altro che starmene spaparanzata sul mio comodissimo letto, perché non ho alcuna voglia di andare alla festa di compleanno di Diane. Purtroppo, però, sono costretta. Ho litigato con lei meno di una settimana fa perché ero stufa dei suoi comportamenti da diva e andare alla sua festa è il miglior modo per ringraziarla di essersi comportata bene negli ultimi giorni.

Così mi alzo dal letto e apro il mio armadio. Aiko è praticamente entrata dentro al suo, alla ricerca dell'abito nero che ha deciso di indossare. Sembra che sia stata invitata ad un funerale, più che ad un compleanno.

Per quanto riguarda me, invece, ho deciso di indossare dei pantaloni a vita alta, un po' a zampa di elefante. Sono neri e mi slanciano un po'. Sopra metto un top rosso con il pizzo, che sta molto bene con il colore dei miei capelli. Quando decido di passare al trucco e al parrucco, Aiko è ancora impegnata nella ricerca del suo vestito.

La ignoro mentre brontola contro Diane e vado in bagno. A quest'ora è stranamente libero e non mi capacito di questa cosa. Tutte le nostre compagne sono state invitate alla festa e si stanno preparando nelle loro camere, senza urlare, come invece fa Aiko.

Appena chiudo la porta del bagno smetto di sentire le sue lamentele. Decido di tirarmi indietro qualche ciuffo di capelli e di legarli con un fermaglio nero. Il resto dei capelli, invece, li arriccio un po' sulle punte. Mi guardo allo specchio e sorrido.

Quand'ero sulla Terra non mi importava dei miei capelli o del trucco, infatti avevo solo un mascara e un eye-liner. Per qualche sporadica festa o cena rubavo il rossetto rosso a mia madre. Adesso, però, mi piace vedermi curata: mi lavo i capelli con cura, li asciugo con calma e con attenzione, e Aiko è fissata con le creme per il viso, quindi non perde occasione per farmene usare qualcuna.

Torno in camera e mi accorgo che Aiko è già pronta. Ha i capelli legati in uno chignon perfetto e stranamente non sta soffiando sulla frangia. È il suo passatempo preferito e a volte mi domando per quale motivo ce l'abbia se le dà così fastidio.

Supernatural Creatures 2 - La Dominatrice dell'AriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora