Supernatural Creatures 2 - La Dominatrice dell'Aria

Settantuno: Christian Peyton.

Nella foto: Blair Redford nel ruolo di Christian Peyton

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Sono le sei e mezza quando la porta della mia stanza si apre. Sono seduta sul letto a ripassare, quando Aiko fa capolino. Ha i capelli legati in uno chignon e indossa dei jeans scuri a sigaretta.

«Ehi, già di ritorno?» domando, balzando in aria.

Ha un'espressione un po' strana, per questo capisco subito che dev'essere andata male con sua madre, ma nel momento in cui mi sto avvicinando, invece, comincia a sorridere come una bambina di cinque anni.

«Aiko!» la riprendo, «dimmi che cosa è successo»

Si lascia cadere sul letto togliendosi la giacca e sfilandosi le scarpe dai piedi. Ora che la guardo bene ha un'espressione un po' più serena e mi piace il fatto che almeno stavolta stia andando bene.

«Niente di che» risponde, «è solo che... sai, mi sono presentata senza dirle nulla, quindi ho scoperto che cosa stesse nascondendo»

Alzo un sopracciglio e la fisso, perplessa. Di che sta parlando? Sua mamma ha qualche segreto?

«Quando sono arrivata a casa ho visto mia madre con un uomo, Christian Peyton. Era un suo compagno di scuola e... insomma... ci siamo ritrovati in una situazione molto imbarazzante e volevo solo tornarmene in Accademia. Poi ho capito che avevo sbagliato a non avvertire mia madre. Mi sono seduta in salotto e ho cominciato a chiacchierare con questo Christian. Quando mia sorella Yukino è tornata a casa mi ha raccontato che ultimamente passa molto tempo a casa nostra. Mi ha anche detto che un giorno l'ha visto andar via verso le sei del mattino»

Spalanco gli occhi e la fisso, perplessa. Christian Peyton è il compagno di sua madre? Cioè, Jill Asuka ha una relazione segreta? Sono confusa. A guardarla non sembra affatto una donna che farebbe una cosa del genere... eppure.

«Cosa stai insinuando?» domando, con voce un po' stridula.

Proprio non riesco ad immaginarmi Jill con una versione più vecchia di Christian.

Aiko sospira e si ferma un ciuffo di capelli dietro all'orecchio. «Sto solo dicendo che mia mamma potrebbe finalmente aver trovato la felicità che tanto cercava»

La guardo.

«Però c'è qualcosa che non ti convince, vero?»

Annuisce, con l'aria di una che aveva intenzione di mentire. Capisco che per una figlia che aveva un bellissimo rapporto con il padre defunto sia un po' brutto conoscere in questo modo il papabile compagno di tua madre, ma Aiko deve andare avanti e riconoscere che Jill si merita di essere felice, dopo la morte di Ayato.

«Mamma e Christian si conoscono da vent'anni... e mio padre ha cominciato a scomparire pochi mesi dopo il matrimonio»

Spalanco gli occhi, inorridita. So a cosa sta pensando, ma non è affatto così. Jill non avrebbe mai potuto tradire Ayato. Non è il tipo e penso che l'amasse davvero se sta così male per la sua morte, nonostante sia passato tanto tempo.

«Toglitelo dalla testa!» esclamo, «tua madre è una donna con la D maiuscola, Aiko! Non ha fatto niente di male! Ha solo cominciato a frequentare in modo diverso un suo amico, dieci anni dopo la morte di suo marito»

Aiko si lascia andare in un sospiro stanco. È tornata a casa per parlare con la madre e lei l'ha trovata con un uomo che non è suo padre. Detta così fa un po' impressione, ma alla fine è esattamente ciò che è successo. Forse non ha preso bene l'ipotesi che Jill possa avere una relazione oltre al suo matrimonio naufragato, ma dovrebbe imparare a conviverci.