Sessantadue: Visitatori.

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Nella foto: Kit Harington nel ruolo di Chris Chase.

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«Non posso credere che febbraio stia volando» mormora Lodovica, mentre si sta legando i capelli.

È venerdì sera, le dieci passate. Stiamo lavorando da oggi pomeriggio al video di Salem – l'ultimo che la telecamera ha registrato – nella speranza di trovare qualche particolare interessante per ampliare la ricerca o per concluderla.

«Hai ragione» ammetto, «e non posso pensare che fra meno di una settimana Alex compirà diciassette anni»

Aiko ridacchia. «Non è un tuo problema» mormora, «è il mio migliore amico»

Lodovica scoppia a ridere, gettando indietro la testa. La lunga coda castana sfiora il tavolo ed io mi sorprendo di quanto siano lunghi.

«Non vi siete parlati per una settimana intera e adesso mi dici che è il tuo migliore amico? Sei davvero simpatica, Asuka»

«Anche tu, Brown»

Si scambiano un occhiolino ed io sorrido, poi abbasso il capo e torno a studiare un fotogramma. Mi sembra stupido guardare un video il cui obiettivo registra solo un campo d'erba e il cielo azzurro. Mi sta venendo la nausea da quante volte l'ho visto.

«Sentite, Yang e Grey, potreste per cortesia aiutarmi con questo lavoro piuttosto che discutere del tempo che vola e del tuo amatissimo migliore amico?»

Le due si guardano, perplesse.

«Come ci hai chiamate?» chiede Lodovica, lanciandomi un'occhiata.

«Lascia stare. Serie tv umane, non le conoscete»

Sospirano e roteano gli occhi. Io e Lodovica siamo amiche da poco, ma già sa quanto mi piacevano le serie tv quand'ero sulla Terra. Praticamente me ne facevo fuori una alla settimana e la cosa mi era leggermente sfuggita di mano. Adesso che vivo qui, però, ho capito che ci sono cose molto più importanti di recuperare dodici stagioni di Grey's Anatomy.

«Abbiamo analizzato quel fotogramma per ore» si lamenta Aiko, «possiamo passare oltre?»

Annuisco, perché sono esausta pure io. Clicco su un tasto e il video continua. Si sentono i soliti rumori fastidiosi – come uccelli che cantano e macchine che sfrecciano sulle strade vicine – ma niente che possa esserci utile.

Alex, Tom e Scott si stanno occupando di alcuni esami del sangue della ragazza che è stata morsa da un licantropo, Pearl; mentre i fratelli Baker e le mie sorelle si stanno allenando. Un po' li invidio, devo ammetterlo.

«Ferma» esclama Lodo, all'improvviso, «torna un po' indietro. Mi è sembrato di sentire un rumore»

Torno indietro di dieci secondi e tendo le orecchie. Effettivamente si sentono dei passi, in lontananza. Le scarpe sembrano grattare contro la ghiaia, poi rialzarsi e strisciare.

«A giudicare dal peso credo che sia un uomo» mormora Lodo.

Aiko mi guarda. «Dal peso?»

«Sì, se ascolti bene sembra la camminata di un uomo. Trascina i piedi e il contatto fra la ghiaia e la suola è più lungo, più rumoroso. Le donne come le Regine e le Principesse camminano sempre sulle punte, mai sui talloni»

Io e la mia migliore amica ci scambiamo un'occhiata.

«Impara, Malia» continua, fermando il video, «se queste ricerche avranno un risvolto positivo, andremo tutte ad uno dei fantastici Balli di cui ha sempre parlato mia madre. E sarai tu a dover camminare sulle punte»

Supernatural Creatures 2 - La Dominatrice dell'AriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora