nella foto: Natasha Calis (a sinistra) nel ruolo di Hayley Young e Aryana Engineer (a destra) nel ruolo di Nessie Melbourne, compagne di classe di Malia.
---
Lo guardo, mentre scuote il capo e cerca di mettere a fuoco il mio viso. Dopo avermi chiesto di uscire dal suo ufficio, si è ipnotizzato a guardarmi e non mi ha risposto per diversi secondi. Ho provato a chiamarlo, a scuoterlo e a svegliarlo, ma non c'è stato verso.
«Adam! Che succede? Ti senti bene?» domando, con tono preoccupato.
Prende un sospiro e si sfiora le tempie con le dita lunghe. Cerca disperatamente una sedia dove accomodarsi, forse perché non riesce a stare in piedi, ed io gli allungo quella più vicina.
«Ehi, tutto bene?» chiedo, chinandomi accanto a lui.
Adam annuisce. «Sì sì, sto bene»
Sospiro e gli prendo una mano. Muoio dalla voglia di sapere che cosa gli è successo, ma devo aspettare che sia lui a parlarmene. Cerco di aspettare che dica qualcosa, però è più forte di me.
«Adam?»
«Siediti» dice lui, «dobbiamo parlare»
Sospiro e capisco che sta per raccontarmi che cosa è successo il giorno dell'adozione. Finalmente avrò le risposte di cui necessito.
Cinque minuti dopo, Adam ha finito di raccontarmi tutto ed io ho il viso rigato di lacrime. Adesso so che cosa è realmente successo e so che non è colpa sua se non ha potuto adottarmi. Ma di mio padre e di Sonya.
«Per quale motivo pensi che mio papà non abbia voluto firmare il documento?»
Adam sospira. «Ha sempre saputo che amavo tua madre, ma arrivare a negare questa cosa a te... mi sembra ignobile»
Ci ragiono su per qualche istante e deduco che sia così. Mi hanno sempre descritto mio padre come un uomo buono e generoso, quindi perché avrebbe dovuto fare questo? Ci sarà sicuramente stato un motivo valido per il quale non ha potuto o non ha voluto firmare.
«E Sonya?»
«Sonya è una stronza approfittatrice» risponde Adam, «aveva promesso a tutti che vi avrebbe adottato, ma alla fine si è tirata indietro. Hanno impiegato ben poco, però, a trovare una famiglia sostitutiva»
Annuisco piano.
«E hanno scelto di dividervi perché era la scelta più saggia. E Theresa e Paul sono stati grandiosi a crescerti. Sei educata, gentile e sicura di te»
Gli sorrido. So che è così, ma spesso la timidezza fa capolino e mi impedisce di essere ciò che vorrei realmente essere. Era così anche sulla Terra, dov'era più difficile emergere perché Giulia mi prendeva di mira ogni giorno, ma a Magics Souls è semplice essere me stessa.
«Grazie per averne parlato con me» dico, «ma dovresti raccontare la verità anche alle mie sorelle»
Adam sospira. «Lo so. Andrò a parlare con loro questo pomeriggio. Magari anticipaglielo, così si faranno trovare in camera. Verrò con Dominic»
Annuisco. «Saggia decisione»
Ci sorridiamo e, un secondo dopo, Adam mi fa cenno di avvicinarmi. Batte le mani sulle sue cosce ed io mi siedo, abbracciandolo. È la prima volta che ci ritroviamo in questa posizione e sento il cuore battere a mille. Mi rendo conto adesso che, quando non sono sulla Terra sotto la responsabilità di Paul, Adam sarà mio padre fino a quando non troverò Oliver.
«Ti voglio bene» sussurra.
Ed io sorrido, ma non dico niente.
* * *
STAI LEGGENDO
Supernatural Creatures 2 - La Dominatrice dell'Aria
FantasyCon sorpresa di tutti, Malia si risveglia dal coma in cui Lexie l'ha trascinata, più motivata a vincere questa guerra e fermare la sua acerrima nemica. Così, tra un bacio e l'altro, tra un esame e nuove amicizie, al GSS fanno una scoperta eclatante...