Cate's pov
-che mal di testa...- sussurrai sottovoce massaggiandomi le tempie mentre lentamente aprivo gli occhi, guardai il soffitto...ma dov'ero?
Mi voltai scendendo dal divano e realizzai tutto.
Non potevo crederci. Non poteva essere vero. Sono tornata. Andai a sbattere contro qualcosa facendo rumore, e in un secondo comparvero loro sulla soglia della porta...erano immobili e sorridenti, proprio come me..
-Cathryn!- esclamarono in coro saltandomi addosso e facendomi cadere di nuovo sul divano...non riuscivo ancora a crederci, era come se la mia mente fosse stata bloccata al momento dell'obliviazione, e poi riattivata.
-Ragazzi! Mi soffocate..- dissi singhiozzando,
-I-io non posso crederci...sono qui per davvero?- dissi tra le lacrime e i sorrisi, -Si Cathryn sì!- rispose Hermione al settimo cielo, -Ci sei mancata tantissimo..- dissero tutti e tre insieme, -anche voi!- dissi asciugandomi le lacrime, -Harry!- esclamai lanciandomi di nuovo su di lui, -mi sei mancato così tanto!- dissi abbracciandolo forte, -anche tu Cate...- mi sorrise staccandosi, -Herm!- le sorrisi e lei si fiondò di nuovo su di me, mentre qualche lacrima di felicità rigava il suo viso....ci staccammo,
-Ron?- lo chiamai vedendolo girato di spalle, si girò tirando su con il naso,
-che fai piangi?- gli chiesi ridendo,
-no, cioè si...è che mi sei mancata così tanto Cate...l'atmosfera era così triste senza di te, sono successe moltissime cose..- rispose strofinandosi il naso,
-vieni qui piccolo mangione di cosce di pollo!- lo tirai a me e gli spettinai i capelli,
mi erano mancati tutti...era una sensazione indescrivibile.
In quel momento entrarono i gemelli...
-Vorrei che la lasciaste anche un po' a noi..- sghignazzò Fred, -Ci siete stati tutto questo tempo!- rispose Hermione, mi staccai da Ron e corsi incontro ai gemelli i quali mi presero al volo,
-mi siete mancati così tanto!- dissi stringendoli a me, -ma se ci siamo visti ieri Cate!- scherzò George...
già era vero, avevano passato un breve periodo con me...
davvero in quel periodo non sapevo niente di questo mondo fantastico? Come ho fatto a sopravvivere?
-È vero! Ma non vi ricordavo così...cioè sapete..- mi staccai da loro e cercai di spiegarmi,
-abbiamo capito..- risero loro...Fred mi tirò a sé per un braccio facendomi scontrare con il suo corpo,
-Piccola Cate...- mi sussurrò dolcemente mentre mi accarezzava una guancia,
-Freddie...- risposi, mi mancava il fiato,
era così ogni volta che i nostri corpi erano così vicini, ogni volta che sentivo il suo fiato sulla mia faccia, e il suo profumo di cannella mischiarsi al mio, ogni volta il cuore mi iniziava a martellare in petto.
-mi sei mancata...- disse poggiando la sua fronte sulla mia e mi poggiò un bacio sulla guancia,
-anche tu..- gli risposi con il fiato mozzato; venimmo interrotti dalle voci degli altri...
-aw ma che carini!- cinguettò Hermione, ed io mi staccai da Fred sorridendo e sentì la mia faccia arrossire,
-Frederick Gideon Weasley! Trattala male e ti spacco quella faccia che ti ritrovi! chiaro?!- lo minacciò Hermione puntandolo con il dito assottigliando gli occhi,
-l'aiuteremo anche noi- risero Ron ed Harry,
Fred sbuffò, -bene tutti coalizzati contro di me vedo...- ed io risi,
-Georgie almeno tu sei dalla mia parte, mi proteggerai vero?- chiese Fred, ma il tempo di girarsi che George si era spostato di fianco agli altri,
-mi dispiace Fred ma li aiuterò anch'io- rise e così facemmo tutti noi;
-aspettate...ma, dov'è Ginny?- chiesi preoccupata, tutti assunsero un tono serio,
-non è qui..- rispose triste Ron, ed io mi battei una mano sulla fronte in segno di resa,
-questo lo vedo Ron, ma dov'è?- chiesi di nuovo,
-è...è ad Hogwarts..- mi rispose Harry insicuro,
io annuì,
-perché non è venuta?- chiesi triste,
-ehm..aveva da recuperare dei compiti.- disse Hermione, ed io annuì di nuovo.
Entrammo in cucina e trovammo Molly ai fornelli,
sorrisi al suo ricordo e di tutte le cose che mi faceva mangiare...era un ottima cuoca.
Mi nascosi dietro i gemelli che entrarono per primi,
-mamma- dissero all'unisono,
-Si?- rispose lei senza alzare lo sguardo da ciò che stava facendo,
-guarda un po'...- dissero e Molly puntò lo sguardo su di loro,
-accidenti mi fate perdere solo tempo...devo preparare la..- si interruppe quando vide i gemelli spostarsi, ed io uscì con un sorriso timido da dietro le loro spalle,
Molly lasciò quello che stava facendo e asciugandosi le mani sul grembiule corse ad abbracciarmi,
-Oh tesoro caro! Cate! Come stai?!- disse mentre mi stritolava, -tutto bene Molly!- le sorrisi ricambiando l'abbraccio, ero contenta di vederla, ho sempre adorato Molly;
-Vieni cara, siediti pure, i tuoi genitori sono con Arthur, li ha portati a visitare Diagon Alley...saranno di ritorno tra poco.- disse posando delle cose in tavola, e io le sorrisi.
-ecco...a Mielandia ho comprato apposta per te i calderotti...- disse portandoli in tavola; i calderotti erano delle merendine a forma di calderone ripiene al caramello, le ho sempre trovate squisite;
-ma potevo far mancare in tavola...i tuoi dolci preferiti?- disse portando altri piatti in tavola, Molly aveva sempre avuto quest'abitudine di rimpinzarci di roba fino a farci scoppiare...
-gli zuccotti di zucca!- disse porgendomeli,
-Grazie Molly! Sono i miei preferiti...non dovevi fare tutto questo...- dissi leggermente imbarazzata,
-oh cara non preoccuparti...- mi sorrise,
Fred allungò la mano su uno dei miei zuccotti di zucca e Molly gliela colpì,
-ahia!- disse massaggiandosela,
-non provarci Fred Weasley..- ringhiò Molly, io e George ridemmo...
-adora più te che noi...- sbuffò Fred,
-ovviamente..- gli feci l'occhiolino e gli porsi uno zuccotto di zucca a lui e a George.
Dopo un po' Harry e gli altri ci raggiunsero in cucina ed aspettammo i miei genitori ed Arthur per iniziare a fare colazione.
Dopo vari minuti i miei genitori arrivarono con Arthur utilizzando la metro polvere sbucando dal camino. -Eccoci arrivati...- sorrise Arthur mentre mio padre tossiva,
-Ci farai abitudine James..- rise Arthur battendo un po' la mano sulla schiena a mio padre mentre lui annuiva con la testa.
-Cathryn! Che bello rivederti! Come stai?- disse Arthur scompigliandomi un po' i capelli e sorridendomi mentre si sedeva a tavola,
-Ciao Arthur, tutto bene grazie...- gli sorrisi mentre mia mamma mi posava un bacio sulla guancia e mio padre mi sorrideva.
Facemmo colazione e dopo aver aiutato a sparecchiare Molly mi sedetti sul divano di fianco ad Harry,
-bene, sono le 10..è ora di andare..- disse Arthur infilandosi il cappotto,
-Sono pronto!- urlò Fred scendendo le scale seguito da George che cercava di infilarsi il giubbotto, alzai un sopracciglio,
-Dove?- chiesi,
-Fred e George non te l'hanno detto?- mi chiese Arthur alzando un sopracciglio ed io scossi la testa,
-Andremo a Little Whinging, a casa tua..prenderemo le tue cose, dopodomani farete ritorno ad Hogwarts.- mi disse, scattai in piedi, -Cosa!? Davvero?!- dissi letteralmente saltando di gioia,
-Si Cate..- rise Hermione,
-Che bello!- urlai,
-Beh non so quanto sia bello...- disse Ron ed Hermione gli tirò una gomitata, e io scossi la testa.
-bene andiamo...- ci incitò Arthur,
-aspettate, mica dobbiamo utilizzare il camino?!- chiese ansioso mio padre, -no tranquillo, andremo in macchina stavolta.- rispose Arthur ridendo.
-un attimo ancora...io sono in pigiama da ieri...- dissi imbarazzata mentre mi guardavo i calzini,
-vorrei poterti prestare qualcosa di mio Cate, ma magari avessi curve come le tue..- rise Hermione, e lo feci anch'io; non ero più grassa di lei, ma ero più formosa con curve più accentuate rispetto alle sue.
-vieni, ti do una mia maglia..- rispose Fred tirandomi su per le scale,
-D'accordo- risposi prendendogli la mano sotto lo sguardo di tutti.
Arrivammo in camera sua e Fred aprì l'armadio e ne tirò fuori una felpa rossa con lo stemma da quidditch Grifondoro, e me la porse,
-mi mancano le partite di quidditch..- dissi afferrando la felpa,
-tra poco le rivedrai Cate- mi sorrise Fred,
-aspetta fuori che mi cambio..- gli dissi, ma lui fece uno sguardo perverso,
-questa è camera mia..- disse incrociando le braccia al petto, -Fred! Scordatelo! Non mi cambierò dinanzi a te..ora esci di qui!- gli ordinai,
lui mi fece una smorfia e uscì dalla camera chiudendo la porta e io risi scuotendo la testa.
Tolsi i pantaloni e la maglia del pigiama ed indossai la felpa che mi arrivava un pochino più sopra del ginocchio...Fred era molto più alto di me, e per questo i suoi vestiti mi andavano giganti. Mi guardai allo specchio e sentì l'odore della felpa, sapeva di lui, sorrisi;
piegai il pigiama ed uscì dalla stanza.
-Ti sta a meraviglia il rosso...- mi venne da dietro Fred facendomi spaventare,
-Che ci facevi qui fuori? mi stavi aspettando rosso?- risi, -Forse..- rispose lui e insieme scendemmo le scale.
-spero tu abbia dato qualche occhiata fratellino..- disse George a Fred quando arrivammo giù mentre io alzavo gli occhi al cielo,
-purtroppo non ha voluto- sbuffò e rise Fred,
mio padre tossì lanciandogli uno sguardo torvo e minaccioso e Fred smise subito di ridere impallidendo e tutti risero compresa me.
Salimmo in macchina salutando gli altri;
-si parte!- disse Arthur premendo un pulsante dell'auto;
la macchina si sollevo in aria ed iniziò a volare mentre Arthur la guidava, mio padre di fianco era altrettanto sconvolto e non proferì parola, disse solamente, -ma come diavolo fa una macchina a volare?!- disse sbalordito, e noi ridemmo.
Il viaggio proseguì tra Arthur che bombardava di domande mia mamma e mio padre sulla vita babbana, George che dormiva, e io poggiata sul petto di Fred mentre lui mi accarezzava i capelli.
Appena arrivammo iniziammo a prendere le mie cose e gli oggetti per Hogwarts; rividi finalmente la mia amatissima bacchetta, mi era mancata molto, la mia divisa grifondoro, il baule per Hogwarts, e presi la mia dolce Flor che sbatteva le ali, come se avesse già capito che tra pochi giorni sarebbe tornata a casa.
Non avendo frequentato il secondo anno ad Hogwarts non avevo i libri, ma visto che eravamo già a metà anno Silente parlando con i miei genitori aveva ritenuto inutile acquistarli ora, e quindi avrei usato quelli dati in prestito dalla scuola.
Salì sopra in camera e la guardai per un ultima volta, non so quando l'avrei rivista, ma detto sinceramente non mi sarebbe mancata più di tanto, mai come mi è mancato il mio dormitorio di Hogwarts, ormai quella era la mia vera casa.
Presi gli ultimi trucchi e gli ultimi vestiti rimasti nell'armadio e mi avvicinai al comodino...scorsi una foto, e sopra c'era appoggiato un anello.
Li presi entrambi, guardai la foto e mi ricordai di quella sera, quando Fred mi baciò dinanzi a quei stupendi fuochi d'artificio, che allora non sapevo fossero i filibuster; quella sarebbe rimasta per sempre una delle mie serate preferite in assoluto...come potevo dimenticare quell'immensa felicità e spensieratezza che avevo provato?
Guardai l'anello e lo indossai, era bellissimo...mi tornò in mente il momento in cui Fred me l'aveva messo.
Senti bussare alla porta ed entrò Fred,
-Cosa fai?- mi chiese sorridendo ed avvicinandosi a me,
-nulla...ripercorrevo qualche ricordo...- gli sorrisi, presi la mia Polaroid, che ovviamente avrei portato con me ad Hogwarts, e nel cofanetto dove tenevo le foto ci misi anche la mia e quella di Fred che nel frattempo era rimasto lì a guardarmi.
Mi avviai verso l'uscio della porta ma fred mi bloccò, mi prese per i fianchi e mi tirò a sé;
-diventi sempre nervosa quando siamo così vicini Cate...- mi sorrise maliziosamente,
-non è vero...sono...sto normale- cercai di mentire ma con scarsi risultati, non volevo fargli pensare che sotto il suo tocco diventavo praticamente vulnerabile, anche se era vero.
Mi tirò ancora di più a sé stringendomi i fianchi e io sussultai, mentre lui mi posò un caldo bacio sul collo facendomi rabbrividire, adoravo i suoi modi, adoravo quel ragazzo che mi faceva sentire così dannatamente vulnerabile ma allo stesso tempo mi faceva sentire al sicuro, creando confusione dentro di me.
-D-dobbiamo andare Fred...- balbettai puntando lo sguardo a terra per non incontrare i suoi occhi, mi posò un altro bacio e si staccò guardandomi...
-già, purtroppo- disse facendomi un occhiolino e io risi.
Salimmo in macchina e dissi addio a Little Whinging , mentre la macchina di Arthur volava allontanandosi sempre di più da casa mia.Nuovo capitolo!❤️
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I'll always be yours//Fred Weasley.
Fanfiction[STORIA NON FINITA] Cathryn fa parte di una famiglia di babbani dove lei è l'unica strega, ma purtroppo il ricordo di quel mondo fantastico, di hogwarts, le è stato obliviato per la sicurezza di tutti. Cate riuscirà a ricordarsi pian piano tutto so...