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Cate's pov

3 giorni dopo...

Questa settimana di vacanza alla tana era stata fantastica,
ci eravamo divertiti molto.
Era sabato, e lunedì avremmo dovuto fare ritorno ad Hogwarts;
mancavano due mesi alla terza settimana di giugno, dopodiché la scuola sarebbe finita.
Quel giorno mi svegliai insieme a Ginny ed Hermione che erano su di giri;
-perché siete così contente stamattina?- chiesi stranita,
-oh, niente..- rise Herm e Ginny fece spallucce,
alzai gli occhi al cielo.
Quel giorno faceva molto caldo, e fuori c'era un aria afosa.
Misi un pantaloncino di jeans ed una maglia rossa di Hogwarts a mezze maniche,
da sotto abbinai le converse bianche al posto di quelle nere,
pettinai i capelli, misi un po' di mascara e misi al collo la collana che mi aveva regalato il mio Fred.
Quando scesi al piano di sotto erano le 09:30 e rimasi stranita che la colazione non fosse ancora pronta.
-buongiorno..- sorrisi,
-buongiorno cara...- mi salutò Molly,
Fred mi posò di scatto un bacio sulle labbra sotto lo sguardo di tutti e io arrossì.
-dov'è Arthur?- chiesi,
era sabato e di solito non lavorava...
-sta arrivando...doveva fare un...- iniziò Ginny,
-un servizio..- continuò Herm e io le sorrisi.
Mi sedetti di fianco ai gemelli e aspettammo la colazione.
Dopo dieci minuti c'era un aria strana, quasi di tensione mischiata alla felicità.
Vidi Arthur entrare dalla soglia della porta;
-buongiorno!- sorrise a tutti,
-Cate ho una sorpresa per te..- disse felice posando il cappello sull' appendiabiti,
-per me?- chiesi stranita mentre addentavo uno zuccotto di zucca e lui fece "sì" con la testa.
-entrate...- disse guardando fuori dalla porta.
Fred mi sorrise;
i miei genitori varcarono la soglia con un sorriso a trentadue denti ed io balzai in piedi,
-mamma! papà!- urlai felice correndogli contro,
-tesoro!- disse mia mamma mentre li abbracciavo,
-ci sei mancata molto piccolina..- intervenne mio padre posandomi un bacio sulla fronte.
Mary mia sorella non era con loro ovviamente,
mi mancava molto,
ma era ancora troppo piccola per un mondo del genere,
avrebbe potuto dire a chiunque qualsiasi cosa e non sarebbe stata una cosa a nostro favore.
-aspetta, non sono ancora finite le sorprese..-mi sorrise papà,
-la sorpresa..- lo corresse Arthur,
-vieni Remus!- lo incitarono,
Remus?!
Lupin entrò dalla soglia e mi sorrise guardandomi a braccia aperte,
-Lupin!!!- esclamai buttandomi nelle sue braccia,
-piccola Auror!- mi sorrise lui scompigliandomi i capelli,
-o forse una volta eri piccola..- rise,
-sei cresciuta molto Cate, ogni anno sei sempre più bella..- si complimentò e io lo ringraziai.
Nessuno dei miei amici conosceva Lupin,
era il migliore amico dei miei genitori,
ero praticamente cresciuta con lui...
ed era anche uno dei migliori amici di Lily e James Potter, i genitori di Harry...mi rattristai a quel pensiero.
-Harry Potter..- intervenne Lupin guardando Harry con un misto di gioia e tristezza,
-Sei uguale a tuo padre...ma hai gli occhi di Lily..- disse Lupin osservandolo,
-come conosci i miei genitori?- gli chiese Harry stranito,
-ero uno dei loro confidenti più stretti, migliore amico in realtà..- sorrise Lupin e Harry si rattristò.
-forza mangiamo!- sorrise Molly per spezzare l'aria di mestizia che si era creata e i gemelli gioirono.
Mi sedetti al mio posto,
tra Fred e George,
difronte a me si sedettero i miei genitori affiancati da Lupin.
Mentre mangiavamo e chiacchieravamo tutti allegramente mia mamma notò una cosa,
-Cate, chi ti ha dato quella collana? Non te l'ho mai vista prima...è molto bella..- mi chiese sorridendo,
a Fred andò il latte di traverso e noi ridemmo,
-ehm me l'ha regalata Fred mamma..- annuì sorridendo un po' imbarazzata,
e mia mamma fece uno sguardo d'intesa;
-C'è qualcosa tra di voi?- intervenne mio padre guardando serio Fred,
-James!- lo rimproverò mia mamma,
-no senti Rose sono suo padre e devo saperlo..- iniziò mio padre,
-Rose, James ha ragione...allora Fred?- lo guardò Lupin di sottecchi,
Fred voleva scomparire, si era fatto piccolo piccolo sulla sedia,
questa volta fu George a farsi andare il latte di traverso,
-George!- risi battendogli la mano sulla schiena mentre anche lui rideva,
-okay, la giornata non è iniziata nel migliore dei modi..- rise Ginny,
mio padre sembrava ancora aspettare una risposta,
-papà saranno affari nostri no?- chiesi ovvia e lui puntò il suo sguardo deciso su di me mentre Molly e Arthur sentivano attenti la discussione,
-e va bene, sì stiamo insieme..- rispose Fred,
-ah! Ah! Lo sapevo!- gioì Molly e noi ridemmo,
-guai a te se la fai soffrire..- intervenne mio padre e Fred sbiancò mentre tutti ridevano.
La colazione fortunatamente continuò in allegria;
-come mai anche tu qui Lupin?- gli chiesi,
-che c'è non sei contenta di vedermi?- rise,
-sapevo che i tuoi genitori sarebbero venuti, così per salutarti sono venuto anch'io..- continuò sorridendomi,
-d'altronde lo rivedrai spesso..- intervenne Arthur e io guardai Lupin con faccia interrogativa,
-avrei voluto farti una sorpresa ma già che ci siamo te lo dico..- iniziò,
-insegnerò difesa contro le arti oscure al tuo terzo anno ad Hogwarts..- finì sorridendomi,
-Wow! Ma è stupendo!- esclamai contenta;
già, mi ero dimenticata di quello che era successo al vecchio "professore" di difesa contro le arti oscure Gilderoy Lockhart.
-bene, così potrai tenere d'occhio questi due Remus..- intervenne mio padre indicando me e Fred con la forchetta,
-James!- intervenne mia mamma ormai rassegnata alzando gli occhi al cielo,
-Ci puoi scommettere James..- gli fece un occhiolino Lupin, e sia io che Fred ci guardammo terrorizzati.
Dopo colazione, visto che i miei genitori stasera sarebbero dovuti tornare a Little Whinging mi venne una brillante idea per non farli annoiare.
-perché non andiamo tutti insieme a Diagon alley?- chiesi felice,
-ottima idea!- dissero i gemelli all'unisono e gli altri furono d'accordo con me.
-Cos'è "Diagonalei" ?- chiese mio padre,
-papà si dice Diagon Alley! E poi, è dove Hagrid ha portato me e Harry il giorno prima di partire per Hogwarts a comprare le cose necessarie per la scuola...- spiegai,
-chi è Hagrid?- chiese mia mamma,
-il guardiacaccia di Hogwarts..- intervenne Hermione,
-il guardia che?- chiese mio padre scombussolato,
-niente papà niente..- risi io seguita da Fred.
-oh io non posso venire..- sorrise dispiaciuto Lupin,
-perché?- chiesi triste,
-il lavoro mi chiama, un giorno verrai anche tu Piccola Auror..- mi sorrise,
-ci spero!- dissi felice...
dopodiché Lupin salutò tutti e se ne andò,
-ci vedremo presto ragazzi..- si rivolse a me e ai miei amici e noi annuimmo sorridendo.
Mia mamma stava aiutando Molly a sparecchiare la tavola, che con un colpo di bacchetta sistemò tutto lasciando mia mamma interdetta,
-Cathryn, impara quest'incantesimo, mi sarà utile..- rise seguita da Molly e feci lo stesso anch'io,
mio padre parlava tranquillamente con con Arthur;
mi sedetti sul divano di fianco a Fred che mi cinse la vita con un braccio e mi baciò.
-oh andiamo ma proprio davanti a me devono?- si lamentò mio padre e mia mamma gli diede uno schiaffo per fargli fare silenzio,
io e Fred facemmo finta di non aver sentito e ridemmo sottovoce.

I'll always be yours//Fred Weasley.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora