Fred's pov
-dov'è andata?- Hermione e gli altri vennero verso di me,
-non lo so, non ha voluto parlare.- ammisi con voce rotta,
-cosa le sta succedendo?- guardai i miei amici,
-prima si era chiusa in bagno...sentivamo rumori strani...- intervenne Ginny,
-cosa?- chiese George stranito,
-sì..- sospirò Hermione,
-prima della festa, stava facendo la doccia...ma poi ha iniziato a parlare da sola...si era chiusa in bagno...- spiegò,
la mia fronte si corrucciò,
-abbiamo fatto finta di niente...abbiamo pensato che forse era solo frutto della nostra immaginazione...anche Cathryn ha fatto finta di nulla...poi è successo questo..- Ginny fissò lo sguardo nel vuoto tra una pausa e un altra.
Mentre ci guardavamo, Lupin ci raggiunse.
-ragazzi..- arrivò senza fiato dopo la corsa,
-hai visto tutto?- chiese Harry,
Lupin annuì;
-ma che cos'era?- lo guardai,
-non ne sono ancora sicuro...devo confrontarmi con alcune persone...ma...- prese una pausa,
-avete visto comportamenti strani di Cate in questi giorni?- chiese,
scuotemmo la testa, poi mi venne in mente una cosa,
-solo che, in questi giorni ha sempre la testa da tutt'altra parte, e poi...la ferita che le guarì subito..- scossi la testa incerto,
-quale ferita?- chiese Lupin,
-quella che le ha provocato il platano picchiatore..alla stamberga strillante..- rispose Hermione,
-il giorno dopo..aveva già poco e niente..- dissi,
-era guarita.- finì io;
Lupin sospirò,
-i miei sospetti si fanno sempre più vicini, devo parlarne con gli Auror...voi tenetela d'occhio, mi raccomando...dopo verrò a parlare con lei.- poi Lupin mi poggiò una mano sulla spalla,
-Fred...mi raccomando.- mi guardò in modo rassicurante,
io annuì.
La festa era finita,
erano circa le 04:00 del mattino...tornammo in camera.
Prima di andare nella mia, per riposare un po' prima del viaggio...mi fermai in quella delle ragazze.
Cate stava dormendo,
non sapevo cosa le stesse succedendo, e sicuramente sapevo che per lei era ancora più strano...
ma perché non aveva voluto il mio aiuto?
Le accarezzai la fronte, per poi uscire dalla stanza.
Prima che arrivassi alle scale,
sentì un urlo dalla stanza di Cathryn,
-Fred!- Ginny mi raggiunse,
ci guardammo spaventati, ed insieme a George, Harry e Ron, corremmo nella stanza delle ragazze.
Cathryn era sul letto, stava tremando, e si stava lamentando, come se qualcosa la stesse facendo del male.
Spalancai gli occhi,
Cathryn tirò un sospiro per poi rigirarsi nel letto,
-Cathryn svegliati..- Hermione era in panico,
-cosa le sta succedendo?- intervenne Ron con espressione spaventata,
continuava a rigirarsi nel letto,
poi tirò un profondo sospiro e aprì gli occhi,
si tirò a sedere di scatto, spaventata si portò le ginocchia al petto...ansimava, come se avesse appena terminato una corsa..
mi avvicinai a lei, ma con volto spaventato si allontanò leggermente,
come se avesse pensato che io potessi farle qualcosa di brutto..
-ehi, calma, era solo un brutto sogno...- la rassicurai, e lei appoggiò la testa sul mio petto, mentre io la stringevo a me e le accarezzavo i capelli.
Tutti si guardavano con espressione incerta mentre Cathryn tremava ancora.
Poco dopo, si era di nuovo addormentata.
-dovrei restare?- chiesi agli altri,
-non penso ce ne sia bisogno Fred...- Hermione guardò Cate,
-già, ora sembra tranquilla...lasciamola riposare..- sussurrò Harry, e noi annuimmo.
Dopodiché ci recammo ognuno nelle proprie stanze.
Cate's pov
-Cathryn..- qualcuno mi sussurrò il mio nome all'orecchio,
aprì piano gli occhi,
ero nella mia stanza, e Lupin era seduto sul mio letto.
Ero da sola con lui;
-cosa ci fai qui?- chiesi un po' acida mentre mi stropicciavo gli occhi,
-non potevo?- mi guardò,
avevo solo indosso una maglietta, così mi tirai il lenzuolo sulle gambe.
-no, visto che non mi hai più rivolto la parola..- incrociai le braccia al petto;
io e Remus, dopo quello che era successo alla stamberga strillante, la sera in cui Sirius aveva cercato di uccidere Peter, non ci eravamo più rivolti una parola...
eravamo solo un alunna e un professore,
siamo stati distanti per tanti mesi,
ma io non avevo nulla da dirgli...
alla fine era stato lui che non mi aveva parlato di Sirius, e non si era nemmeno preoccupato di vedere come stavo dopo che quel maledetto albero mi aveva colpito alla pancia.
E d'altronde ero svenuta davanti ai suoi occhi.
-senti Cathryn..- Lupin si avvicinò un po' di più a me,
-mi dispiace...so che avrei dovuto parlarti di Sirius...che siamo abituati a dirci sempre tutto..- iniziò,
-già! Allora perché non l'hai fatto?!- lo interruppi,
mi guardò negli occhi,
-non volevo dirtelo per farti stare al sicuro...come sei fatta tu, avresti sicuramente cercato di aiutarmi...e ti saresti messa in pericolo, Cate.- mi spiegò,
-sai che non ho paura di rischiare Remus.- lo guardai scontrosa,
-sono cresciuta con un lupo mannaro..- mi riferì a lui, il quale rise scuotendo la testa.
-ti ho portato questa...sono un po' in ritardo per il tuo compleanno?- infilò la sua mano nella tasca,
-in ritardo? Nah, sono passati solo quattro mesi.- dissi sarcastica,
-già, quattro mesi senza parlarci..- sospirò,
lo guardai dubbiosa,
-è per te, piccola Auror...- Lupin mi porse un sacchettino,
sorrisi stranita e lo presi;
quando lo aprì, all'interno c'era una collana.
-Remus...è, semplicemente...- non trovavo le parole,
-ti piace?- chiese insicuro,
-sì!- lo abbracciai scoprendomi dalle coperte,
-è fantastica..- l'ammirai,
era una collana, con una catenina nera, ed un ciondolo fatto in legno...
sopra c'era stato intagliato un disegno,
un lupo, ed un puma.
Il suo animagus e il mio patronus...
-chi te l'ha fatta?- lo guardai sorridendo,
-beh, sono stato io..- ammise,
-davvero?!- esclamai,
lui annuì felice,
-wow...non sapevo fossi così bravo.- risi leggermente.
La catenina non era molto piccola, quindi l'allacciai da sola al collo senza nessun problema.
-grazie "luna storta"- lo ringraziai prendendo il ciondolo tra le dita,
già, "luna storta" era il suo nome in codice nel gruppo dei malandrini.
Remus mi prese la mano e me la strinse,
-ti chiedo scusa Cathryn..- mi guardò,
-come farei senza il mio padrino?- sorrisi;
in quel momento, dalla porta entrò Fred,
e il suo sguardo si soffermò sulla mia mano intrecciata a quella di Lupin.
Ci guardò stranito,
-oh..io, torno dopo..- disse,
-no, Fred..me ne stavo giusto andando...- sorrise Lupin,
mi abbracciò e si alzò,
-grazie ancora!- esclamai mentre usciva dalla porta, e lui mi fece un occhiolino;
Fred si sedette sul letto,
-grazie per cosa?- chiese,
-oh..per questa..- sorrisi, mostrandogli la collana che avevo al collo;
-Fred..mi dispiace per..ieri..- lo guardai,
-è che volevo..- iniziai, ma lui mi interruppe,
-lascia stare Cathryn...volevi stare da sola, lo so.- annuì con la testa,
-ero solo venuto a vedere come stavi...tra poche ore c'è il viaggio..- mi ricordò,
-oh, giusto...devo ancora prendere alcune cose..- mi alzai dal letto dandogli le spalle,
visto che era solo una settimana di vacanza, non c'era bisogno di portarmi tutto.
Presi il baule, ma quando mi girai, Fred non era più in camera.
Sospirai, e iniziai a tirare alcune cose fuori dall'armadio.
Mentre prendevo delle cose,
mi vennero in mente le ore precedenti.
Il mio corpo venne scosso dai brividi non appena mi ricordai dell'incubo che avevo avuto.
Mi era sembrato quasi di avere un attacco di panico, come se tante voci stessero gridando nella mia testa...
ricordavo ancora come tremava il mio corpo, era stato orribile.
Non ero riuscita a capire cosa avessi sognato...
mi ero concentrata di più sulle reazioni del mio corpo...
poi però, era arrivato Fred, mi sono ritrovata tra le sue braccia,
e mi sono subito calmata.
Ero stata molto dura con lui, mi dispiaceva tantissimo.
Avevo paura di quello che era successo alla festa...
non sapevo cosa fosse,
non sapevo se fosse stata la mia mente a farmi immaginare tutto...oppure era davvero accaduto.
*si ma allora, perché gli altri non l'hanno visto?* era la domanda più frequente che girava nella mia testa da qualche ora passata in poi,
la risposta? Non lo sapevo.
Avevo ansia di scoprire cosa mi stesse accadendo,
sapevo che non era una cosa normale...
il fatto era che, non ero nemmeno sicura di volerlo scoprire.
Mi sentivo così debole.
Odiavo sentirmi così.
Poco dopo, le ragazze fecero irruzione nella stanza come due uragani.
Hermione si buttò a capofitto sul suo letto,
-finalmente ci sono le vacanze!- esclamò,
-già, solo una settimana..- Ginny roteò gli occhi al cielo,
-cosa importa? La scuola è quasi finita..- sorrisi felice,
entrambe mi guardarono,
-come stai?- Ginny si avvicinò a me,
-bene...io..- iniziai prima che una delle due potesse controbattere,
-non sono sicura di volerne ancora parlare...non so cosa sia successo...meglio aspettare.- terminai,
e loro annuirono.
Dopo aver preso le cose necessarie e Flor,
io e le ragazze scendemmo di corsa giù per le scale.
Ero felice di rivedere i miei genitori e mia sorella, mi mancavano moltissimo.
Harry e Ron, mi guardarono un po' insicuri, ma fortunatamente non fecero domande;
passammo a salutare Hagrid per poi recarci all'Hogwarts Express.
I gemelli non erano nel vagone con noi,
non avevo la più pallida idea di dove fossero...
ma non andai a cercarli, ero stanca,
avevo bisogno di dormire.
Il viaggio passò tra letture, chiacchiere e sonno.
Finalmente dopo circa due lunghe ore, arrivammo a destinazione.
Nuovo capitolo!
-chia🧡
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I'll always be yours//Fred Weasley.
Fanfiction[STORIA NON FINITA] Cathryn fa parte di una famiglia di babbani dove lei è l'unica strega, ma purtroppo il ricordo di quel mondo fantastico, di hogwarts, le è stato obliviato per la sicurezza di tutti. Cate riuscirà a ricordarsi pian piano tutto so...
