I'll always be yours//Fred Weasley.

La coppa del mondo

Cate's pov

Le vacanze alla tana erano state fantastiche!
Erano venuti a trovarci Bill e Charlie, ed avevamo montato di nuovo la piscina.
Abbiamo fatto corse sulle scope, picnic con i fuochi filibuster, gite ovunque, e pigiama party...
insomma, non c'era stato un giorno in cui ci fossimo annoiati.
Peccato che quella mattina era l'ultimo giorno,
poi saremo dovuti tornare ad Hogwarts.
Eravamo tutti impazienti di iniziare il quarto anno...
io un po' meno però;
era il sesto anno di Fred e George, l'anno prossimo avrebbero fatto il loro ultimo anno, e poi avrebbero lasciato la scuola.
Loro erano contentissimi, ma a me dispiaceva troppo passare ben due anni senza di loro.

-svegliati!- mentre sognavo chissà cosa, un cuscino in faccia mi fece balzare dal letto;
-per tutti i folletti! Non perdi mai le buone maniere, eh Ginny?- guardai la rossa che mi fissava diabolicamente,
-preparati! Dobbiamo andare da una parte!- si alzò saltellando di qua e di là,
-andare? E dove?- mi accigliai,
-non lo so!- fece spallucce,
-ma Hermione?- chiesi,
Hermione era andata via un mese prima...doveva passare un po' di tempo anche con i suoi genitori.
-è arrivata circa un'oretta fa...sta svegliando Harry e Ron..- rispose lei aprendo l'armadio,
e sul mio volto si formò un sorriso.
Saltai giù dal letto e salì all'ultimo piano.
-Herm!- la trovai sulla soglia e l'abbracciai,
-Cate! Così mi soffochi!- rise lei,
le posai un bacio sulla guancia per poi staccarmi...
-scusa, mi sei mancata..- ridacchiai,
-anche tu piccola furia...- mi scompigliò i capelli e io mi atteggiai.

Mentre scendevo le scale mi sentì cingere i fianchi da qualcuno.
Fred mi prese e mi tirò in un corridoio appartato della tana.
Mi bloccò al muro e la sua faccia era a pochi centimetri dalla mia.
Il cuore mi batteva forte in petto, quasi come se volesse uscire.
Era sempre la stessa cosa con lui.
-buongiorno, Evans..- mi guardò negli occhi,
-ciao rosso...- gli sorrisi per poi posargli un bacio sulle sue morbide labbra;
quando ci staccammo dal bacio i nostri occhi luccicavano.
-tieni..- Fred mi porse una scatolina bianca,
lo guardai interrogativa e la presi dalle sue mani.
L'aprì, dentro c'era un anello bellissimo.
Rimasi a bocca aperta.
-perché?- lo guardai,
-per dimostrarti che dopo quattro anni, tu per me sei sempre la stessa...che non è cambiato nemmeno il modo in cui mi fai perdere la testa e battere il cuore...- arrossì lui,
sorrisi ammaliata da quelle parole...
-Fred, non c'è bisogno che tu mi regali qualcosa...io lo capisco, tu lo dimostri ogni giorno..- gli posai un dolce bacio sulla guancia;
osservai meglio l'anello, ed era fatto a forma di una sottile corona...
i brillantini ci luccicavano sopra.
-Fred non dovevi, sai benissimo...non voglio che tu spenda tutti questi soldi per me.- dissi sincera,
sapevo la condizione economica dei Weasley, e non volevo che lui spendesse soldi per me.
-Cate, tranquilla.- mi rassicurò,
prese l'anello dalla scatolina, e prese anche la mia mano sinistra...
e con far dolce me lo infilò all'anulare.
-Cathryn..- richiamò la mia attenzione e mi guardò negli occhi,
-so che siamo giovani, ma io sono sempre più sicuro...in ogni giorno che passo con te...- iniziò,
abbassò lo sguardo per un secondo guardando l'anello, e poi fissò di nuovo i suoi occhi nei miei...
-io voglio passare il resto della mia vita con te, piccola Cate. Non ti cambierei per nulla al mondo.- mi portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio,
rimasi a fiato corto e quasi senza parole.
-ti amo così tanto, Fred.- mi limitai a dire, per poi baciarlo di nuovo.

Fred non aveva voluto dirmi dove saremo andati,
così mi ero rassegnata.
Dopo essermi preparata, facemmo colazione e poi tutti insieme, (io, Ginny,Ron,Harry, Hermione e i gemelli) ci mettemmo in cammino con Arthur.
Mentre camminavo con le ragazze, Fred mi tirò a sé;
-non avrei voluto che quel tipo sarebbe stato con noi..- mi borbottò seccato all'orecchio,
mi accigliai,
-"quel tipo" chi?- chiesi altrettanto a bassa voce,
ma lui sbuffò senza rispondermi.
-ehi papà!- Ron qualche passo più indietro con Harry attirò l'attenzione di Arthur,
-dov'è che stiamo andando?- chiese,
-lo vedrete presto..- rispose Arthur senza voltarsi,
-oggi siete tutti così misteriosi...- alzai gli occhi al cielo e loro risero.