I'll always be yours//Fred Weasley.

"Obbligo o verità?"

Cate's pov

Quel lunedì mattina casa Weasley era in un completo trambusto.
I gemelli che vagavano per le stanze degli altri con i loro scherzi,
Ron che dimenticava sempre qualcosa fuori dal baule,
Harry super felice di tornare ad Hogwarts,
Ginny ed Hermione sembravano due pazze sclerotiche proprio come me, sempre con la paura di non aver preso tutto;
Percy era l'unico Weasley calmo quel giorno, aspettava giù la partenza mentre leggeva la gazzetta del profeta,
anche Molly era super frastornata e impegnata a sgridare i gemelli come sempre,
mentre Arthur caricava scope e bauli in macchina prendendo anche Edvige e Flor.
Fred mi sbucò alle spalle mentre prendevo le ultime cose,
-amore!- mi cinse i fianchi posandomi un bacio sulla guancia,
-ciao piccolo diavolo della Tasmania..- risi io,
-hai preso tutto?- chiese e io annuì;
-belli i tuoi vestiti stamattina..- sorrise Fred strano,
lo guardai interrogativa e mi guardai i vestiti,
-per la barba di merlino!- esclamai battendo i piedi a terra,
non potevo crederci...avevo portato giù il baule con i vestiti che ora doveva essere già in macchina con tutti gli altri, il problema? Io ero in pigiama.
Fred e George non smettevano di ridere, quasi si accasciavano a terra dalle risate mentre io scesi di corsa le scale.
-Arthur!- lo chiamai all'ultima rampa di scale,
mi guardò preoccupato,
-perché sei ancora in pigiama?- chiese stranito,
notai che aveva il mio baule alla mano,
-oh grazie al cielo...- dissi prendendoglielo di mano,
-piccolo imprevisto..- risposi alla sua domanda;
aprì il baule e presi qualche vestito alla rinfusa senza nemmeno vedere cosa fosse,
andai nel bagno che c'era al piano terra e mi cambiai per poi mettere il pigiama nel baule che finalmente il povero Arthur avrebbe posato.
Okay non ero andata male,
avevo preso un jeans bianco con degli strappi sulle ginocchia e da sopra una maglia a mezze maniche color turchese...poteva andarmi peggio.
Salì di sopra per prendere le ultime cose,
-eccola..- rise George mentre salivo le scale,
Fred rise di nuovo;
-non è divertente!- sbottai io irritata entrando in camera,
-se voi due la smetteste con i vostri scherzi creando caos per la casa forse la situazione sarebbe più tranquilla.- li rimproverai,
-meglio non farla arrabbiare..- si calmò Fred con un sorrisetto sulla faccia e George annuì d'accordo.
George scese al piano di sotto "per dare una mano" mentre Fred restò con me in camera mentre prendevo le ultime cose.
Infilai le converse bianche e mi truccai leggermente.
Mentre mettevo un po' di blush sentì Fred avvicinarsi,
sussultai sentendo scontrare i nostri corpi mentre lui era alle mie spalle,
-sei bellissima..- mi cinse i fianchi tirandomi ancora più vicino di quanto non lo fossi già,
-il solito adulatore, lo dici solo per farmi calmare un po'..- risi io mentre posavo il pennello del blush,
-lo dico perché è la verità..- sussurrò sul mio collo...
brividi;
-ti faccio sempre quest'effetto?- sorrise malizioso,
-Sempre Freddie..- accennai un sorriso,
mi spinse leggermente contro il mobile facendomi urtare,
eravamo davvero attaccati,
arrossì come non mai, mi sentivo incandescente.
-adoro quando arrossisci..- intervenne ancora attaccato a me,
-sì?- chiesi ormai persa sotto il suo tocco e sotto la sua voce,
-sei così pura Cate..- mi rispose lui scostandomi i capelli da sopra le spalle,
-okay Freddie..ora non è il momento di farmi perdere sotto i tuoi toni...- mi staccai a malincuore e lui alzò gli occhi al cielo.

Mezz'ora dopo eravamo tutti in macchina pronti a raggiungere la stazione di King's Cross.
Quando arrivammo eravamo di dieci minuti in anticipo, decidemmo di attraversare subito il binario così da avere il tempo di sistemarci nei vagoni.
Salutammo Molly ed Arthur e salimmo sul treno.
-ciao Freddie..- sentì una voce che purtroppo conoscevo bene,
-ciao Angelina..- la salutò lui con noncuranza, e lei procedette in cerca dei suoi amici.
Mentre ci sistemavamo su un vagone Lee chiamò i gemelli,
-ehi fulmini! Venite in questo vagone! È da tanto che non stiamo insieme..- rise riferendosi ai gemelli,
dal vagone uscirono anche Katie e Angelina,
fantastico.
-ti dispiace se...se vado?- mi chiese Fred,
-no Fred, fa pure..- gli "sorrisi" e lui mi posò un bacio sulla guancia;
perché avrei dovuto trattenerlo o dirgli di no?
Mi dispiaceva un po' passare il viaggio senza i gemelli, ma non fa niente;
la cosa però che mi "preoccupava" era la presenza di Angelina, sapevo quanto fosse una gatta morta nei confronti di Fred.
Perché aveva accettato se sapeva che ci fosse anche Angelina in quel vagone? Sbuffai,
"basta Cate, non farti troppe paranoie.." mi disse la vocina dentro di me, ed io la stetti a sentire sedendomi con i miei amici.
Mi sedetti di fianco a Ginny ed Harry,
-allora ragazzi, come pensate si concluderà quest'anno?- chiese Hermione sfregandosi le mani sui pantaloni,
-spero nel migliore dei modi..- rise Ron.

Un'ora di viaggio passò in fretta,
ma ce n'era ancora un altra da fare...e la mia mente si sforzava di non pensare a quel vagone,
dove Fred era con Angelina...
ma fu alquanto dura non pensarci,
appoggiai la testa sulla spalla di Harry e mi addormentai sotto il vocio degli altri vagoni.

Fred's pov

Chissà cosa stava facendo Cate ora;
perché ero venuto in questo stupido vagone? Sapevo benissimo che le desse fastidio la presenza di Angelina, ma per com'è fatta lei non me l'avrebbe impedito sopratutto se io "volevo venirci",
e allora perché ci sono venuto facendola restare male?
Perché so che ci era rimasta male.
-giochiamo ad obbligo o verità!- propose Angelina riscuotendomi dai miei pensieri,
e ti pareva.
-Fred, obbligo o verità?- mi chiese velenosa,
-verità.- risposi secco,
-mh, vediamo un po'...- ci pensò su,
-è vero che Cathryn è una troietta e che si è fatta tutta Hogwarts? E tu ti stai illudendo?- chiese con il tono più velenoso che aveva,
ma come si permetteva? Cosa ne voleva sapere lei, proprio lei, di una come Cate!
Serrai i pugni, l'avrei già picchiata se non fosse stata una ragazza,
George mi toccò le mani e mi guardò in modo rassicurante,
-No, non è una "troietta" cosa ne vuoi sapere tu di Cathryn? Non hai nemmeno un minimo di valore che ha lei..- dissi altrettanto velenoso,
lei alzò gli occhi al cielo,
-bene Angelina, obbligo o verità?- chiese George,
-mh, verità..- gli sorrise lei,
-è vero che stai facendo di tutto per far lasciare Cathryn e Fred?- chiese George saccente mentre si grattava il mento,
-ow, no! Se lui vuole stare con quella piccola saputella che lo faccia pure, ma non sa cosa si è perso..- disse stendendo i piedi sul sedile opposto,
risi e fece lo stesso anche George,
e lei ci gettò un occhiataccia.
Nel vagone con noi c'era anche un altro ragazzino...era tassorosso, ma non sapevo chi fosse.
-Obbligo o verità?- mi chiese quest'ultimo,
-obbligo..- risposi,
-bene, bacia Angelina- disse lui un po' sfacciato,
non potevo crederci,
-mi "dispiace" ma non posso..- dissi fingendomi scontento,
-dai Freddie, cosa ti costa? La tua fidanzatina non lo saprà..- mi provocò lei,
feci una faccia disgustata e mi alzai di scatto,
-ascoltami bene..- iniziai puntandole un dito contro ma George si alzò tirandomi per una spalla,
-Fred andiamo, non è stata una buona idea..- scosse la testa,
-vengo con voi..- sorrise Katie,
oltre a Lee era l'unica decente in quel vagone,
George annuì e salutando Lee uscimmo dal vagone.
Katie non venne con noi,
raggiunse Alicia Spinnet che si trovava qualche vagone più in fondo mentre noi ci dirigemmo dagli altri.
Quando entrai Hermione e Ron mi fecero segno di fare silenzio.
Entrai con George e vidi Cate che dormiva sulla spalla di Harry,
quanto era bella...
sorrisi a quella vista e mi sedetti di fianco a lei prendendole la mano mentre dormiva.
-come mai siete già tornati?- chiese Ron a bassa voce,
-non è stata un ottima idea..- rise George e io concordai,
-cosa ti aspettavi in un vagone con Angelina?- rabbrividì disgustata Ginny,
-già..- annuì io e tornai a guardare Cate.

Quando eravamo quasi arrivati decidemmo di svegliare Cate per indossare le nostre divise,
era ora di pranzo e quindi saremmo andati direttamente nella sala grande.
-Cate..- le sussurrai accarezzando la guancia,
-Harry altri due minuti...- disse mentre ancora dormiva,
-non sono io..- rise Harry,
Cate aprì gli occhi strofinandoseli piano e raddrizzandosi sul sedile,
-Fred?- disse con voce impastata dal sonno,
-sì..- risi io,
-come mai siete qui?- chiese a me e al mio gemello,
-come abbiamo già detto non è stata un ottima idea andare in un vagone con Angelina..- rispose George,
Cate alzò gli occhi al cielo,
-certe volte sei proprio stupido Frederick..- rise leggermente alzandosi in piedi,
-oh, lo sappiamo!- risero Ginny e Ron e io gli feci delle smorfie.
Dopo aver indossato le divise finalmente il treno si fermò,
eravamo di nuovo a casa.

Non è proprio un orario formale per pubblicare... ma vabbè passiamoci su.😂
-chia✨