I'll always be yours//Fred Weasley.

Diagon Alley

Cate's pov

Il giorno seguente mi svegliai più tardi del previsto,
Ginny ed Hermione non erano in camera.
Mi lavai la faccia e scesi al piano di sotto per fare colazione.
La tana aveva molti piani, sette con esattezza;
la camera di Ginny era al terzo piano, ma quando io ed Hermione eravamo lì dormiva con noi al quarto,
quella dei gemelli invece era al quinto piano insieme a quella di Ron che dormiva con Harry.
Quando arrivai giù erano già tutti lì.
-Buongiorno..- sorrisi ancora in pigiama,
-buongiorno dormigliona..- rise Ginny,
-ma insomma, sono le 09:15 di mattina, mi sono svegliata così tardi?- chiesi sedendomi a tavola,
-non pensarli tesoro, puoi svegliarti a che ora ti pare..- mi sorrise Molly e io feci la linguaccia a Ginny.
Proprio mentre stavo addentando uno zuccotto di zucca Fred mi sbucò da dietro le spalle seguito da George;
-Bu!- mi dissero prendendomi per i fianchi e facendomi spaventare,
-Porco Salazar! Fred,George!- sbottai girandomi per tirargli qualche schiaffetto,
-buongiorno anche a te Cate..- mi sorrise scherzoso George sedendosi di fianco a me, mentre Fred mi posava un bacio sulla guancia...
-insomma, lasciatela stare..- si lamentò Molly,
-e tu smetti di difenderla mamma, questa ragazza è una manipolatrice..- disse George chiaro,
-Fred lo sa bene, non è vero Freddie?- chiese Ron malizioso e io tossì imbarazzata,
-Scusate, penso che lo zuccotto di zucca mi sia andato di traverso..- dissi bevendo un sorso di latte e loro risero compresa Molly che aveva già capito tutto.
-dopo andiamo a prepararci..- mi fece l'occhiolino Fred e io annuì sorridendogli;
-che succede dopo?- chiese curioso Harry,
-Oh...io e Fred andiamo a Diagon Alley..- risposi,
mi sentivo in colpa per non aver detto niente;
-posso venire anch'io?- chiese Ron maldestro,
-Ron!- tuonarono Ginny,Hermione,Fred e George all'unisono mentre Harry se la rideva, e Ron si pentì di aver fatto quella domanda.
-i due piccioncini vogliono passare un po' di tempo da soli..- disse Ginny maliziosamente una volta che Molly uscì dalla cucina e noi ridemmo.
Dopo aver finito di mangiare salì in camera per prepararmi.
-vediamo un po'...- dissi aprendo il baule per decidere cosa indossare;
optai per una gonna nera di jeans, e da sopra abbinai una camicia bianca di raso con il colletto di pizzo, e indossai le mie converse nere.
Mi lavai i denti, e mi truccai;
non esagerai troppo con il trucco,
misi solo un po' di blush accompagnato dal mascara, ridefinì un po' le sopracciglia con una matita e misi un lipgloss lucido.
I miei capelli erano ancora aggrovigliati in quella specie di chignon, li sciolsi...
erano un po' troppo spettinati, così decisi di fare una treccia morbida.
Per qualche secondo rimasi dubbiosa se portare con me la mia bacchetta o no,
dopo la giornata di ieri potevo aspettarmi di tutto..
decisi però di non portarla.
Indossai la collana che mi aveva regalato Fred e abbinai qualche bracciale,
misi due punti luce come orecchini, spruzzai un po' di profumo e scesi giù.
-Wow! Ciao splendore..- dissero guardandomi Ginny ed Hermione,
-andiamo Cate..- mi porse il braccio George,
-George? Perché fai finta di essere Fred?- risi, si erano anche vestiti uguali, incredibile...
-Va bene, niente da fare...non la freghiamo..- rise George arrendendosi e Fred si alzò dal divano,
-questa è la mia ragazza..- sorrise soddisfatto,
-bellissima..- finì dandomi un bacio sulla guancia e io arricciai il naso.
-Mamma!- urlò Fred,
-noi andiamo!- disse a Molly che era nell'altra stanza,
sentimmo i suoi piccoli passi veloci venire verso di noi;
-mi raccomando! Fate attenzione, e non tornate troppo tardi..- si raccomandò Molly e noi annuimmo;
-ah Fred, hai preso altra polvere volante per il ritorno?- gli chiese Molly e Fred fece "sì" con la testa,
-ce l'ho in tasca..- le rispose e Molly annuì.
-vado io per primo..- mi sorrise Fred,
-Diagon Alley!- scandì bene le parole buttando la polvere ai suoi piedi, e in pochi secondi un fascio di luce verde ci illuminò gli occhi e lui sparì;
-ora vado..- dissi prendendo la polvere dal vasetto vicino al camino...
-ciao ragazzi!- salutai i miei amici,
-ciao Cate..- mi riposerò all'unisono,
-Diagon Alley!- scandì anch'io bene le parole e mi sentì scivolare in un lungo tunnel,
chiusi gli occhi, e quando mi fermai e sentì i miei piedi ben saldi a terra li riaprì.
-vieni..- Fred mi porse la mano aiutandomi ad uscire dal camino, eravamo in qualche negozio a Diagon Alley, non sapevo quale;
ci spolverammo un po' i vestiti ed uscimmo.
-cavolo..- starnutì io,
-ah questa polvere..- rise Fred,
-non vedo l'ora dei miei diciassette anni, così possiamo smaterializzarci dove vogliamo..- mi disse con uno sguardo divertito ed io annuì.
Diagon Alley quella mattina era più affollata del solito, sempre bellissima.
-quanto adoro Diagon Alley...- dissi respirando l'aria "di magia" che c'era in giro,
-io adoro stare a Diagon Alley con te..- mi sorrise Fred passandomi il braccio attorno alle spalle mentre camminavamo per le strade affollate,
-approfittatore..- risi io canzonandolo,
-manipolatrice..- mi rispose facendomi spallucce.
Diagon Alley era di gran lunga migliore rispetto a Hogsmade che sembrava prendere vita solo quando noi studenti di Hogwarts camminavamo per quelle strade;
la pecca era che Diagon Alley era abbastanza distante da Hogwarts e quindi non potevamo venirci spesso, mentre il villaggio di Hogsmade era molto vicino alla scuola.
Io e Fred girammo spensierati tutti i negozi di Diagon Alley;
Dopo essere usciti dal "Sugarplum's shop"(pasticceria del confetto), continuammo a vagare in cerca di altri negozi interessanti.
-Fred!- lo tirai per una mano,
-entriamo?- chiesi facendogli il musino,
-d'accordo amore..- mi cinse la vita con un braccio ed entrammo da "Madam Malkin's robe for all occasions" era uno stupendo negozio di abiti, vendeva capi d'abbigliamento di ogni genere, sia maschili che femminili;
ho sempre desiderato entrarci, tutti dicevano che una volta usciti ne saresti rimasto sorpreso.
Quando entrammo ne rimanemmo davvero sorpresi;
metri di ogni colore vagavano liberi per la stanza, aghi animati che cucivano da soli dei vestiti...
ed ogni genere di cosa che si potesse immaginare.
-Wow!- dicemmo all'unisono io e Fred vedendo tutto il trambusto che c'era in quel negozio.
Una donna di mezza età sbucò fuori dal nulla,
-salve fanciulli, come posso aiutarvi?- chiese intenta a prendere misure ad un manichino anch'esso animato,
-buongiorno, volevamo solo dare un occhiata in giro..- risposi cordiale e lei mi sorrise.
Io e Fred ci provammo varie cose,
il nostro stile non era molto diverso,
entrambi adoravamo lo stile vintage o quelli simili.
Fred si misurò qualcosa di più sportivo mentre io vedevo qualche vestitino o qualcosa di carino.
-vieni aspetta qui..- mi fece sedere su una poltroncina mentre lui si misurava una semplice tuta;
-Fred ma è una tuta, ti starà bene sicuramente..- risi
-si ma voglio il tuo parere..- disse mentre entrava e io annuì.
-Allora hai fatto?- gli chiesi,
e lui uscì con indosso la tuta grigia.
-oh...- dissi arrossendo,
-che c'è? Non mi sta bene?- chiese insicuro grattandosi la nuca e dirigendosi verso lo specchio,
-no no, è solo che...- cercai di spiegarmi mentre lo fissavo;
Fred era molto alto e aveva un ottimo fisico, si allenava molto sopratutto per il quidditch,
sapevo che il nero gli stava una meraviglia, proprio come si era vestito stamattina,
ma se avessi saputo che le tute gli stavano così bene l'avrei obbligato ad indossare sempre quelle.
-ti sta molto bene..- dissi sorridendogli,
-lo so che sono uno schianto..- ammise rientrando in camerino,
-pff, non vantarti rosso..- dissi ironica,
anche se effettivamente poteva permettersi tutti i vanti del mondo,
-non ho sentito, cosa?- mi rispose,
-aspetta, hai un po' di bava qui..- rise sbucando con la faccia da dietro le tende del camerino indicandomi l'angolo della bocca, e io gli feci un gestaccio.