I'll always be yours//Fred Weasley.

Completi, solo se siamo insieme

Cate's pov

-allora?- tirai via la mano di Adrian dalla mia,
-Cathryn mi dispiace...mi sono comportato come uno stupido..- mi guardò,
abbassai lo sguardo e sulle mie labbra si formò un sorrisino strafottente,
-e te ne sei accorto solo ora Adrian?- alzai un sopracciglio,
-certo che no...è solo che..- iniziò,
-solo che non volevo rovinare le cose tra te e Fred...- mi guardò,
-e ora cosa diamine c'entra Fred?- alzai un po' la voce,
lui mi fece segno di abbassarla, effettivamente erano le 03:00 del mattino...e nei corridoi c'eravamo solo noi.
-come cosa c'entra...andiamo Cathryn..- disse in tono supplicante,
-lui si arrabbia solo se ti sto accanto..- finì Adrian;
se stava cercando di dirmi che per essere sua amica dovevo allontanarmi da Fred, poteva andarsene.
-io e Fred stiamo insieme Adrian, è normale che lui sia geloso...e poi, non siamo sempre stati amici nonostante Fred?- chiesi ovvia,
-se mi stai dicendo di allontanarmi da Fred per essere tua amica...puoi scordartelo.- chiarì io,
-no assolutamente no, sai bene che non te lo chiederei mai Cathryn..- mi guardò sincero,
-volevo solo chiederti scusa..so che devo prendermi le mie responsabilità, però è stato anche colpa del periodo che ho avuto con Angelina..- mi spiegò,
alzai gli occhi al cielo...
-a proposito, cosa c'è che non va tra di voi? È tornata ad accollarsi a Fred..- chiesi irritata,
-oh beh, noi...ci siamo presi una pausa..- disse,
feci uno sguardo "dispiaciuto"...sono stata all'oscuro di tutto per quanto riguarda la loro relazione, e non volevo iniziare ad intromettermi ora...sopratutto visto il mio rapporto con Angelina, quindi non chiesi altre informazioni ad Adrian su loro due.
-torniamo come prima?- mi chiese titubante,
sospirai, volevo essere sincera con lui...
-non so se tornerà tutto come prima, dopo che mi hai evitato per mesi interi...però sì, ci proverò.- sorrisi cordialmente,
gli tesi un mano, ma lui mi abbracciò spontaneamente.

Mi staccai dopo poco, Fred ci stava guardando.
Perché era venuto?
-ehm..allora ci sentiamo Adrian..- gli sorrisi,
lui annuì e tornò dentro sotto lo sguardo di Fred.
Rimasi immobile dov'ero,
Fred mi guardò, e poi venne piano verso di me.
-ti va di fare una passeggiata?- mi chiese con le mani nelle tasche dei jeans,
annuì con la testa.
Non sapevo dove stavamo andando, ma per tutto il tragitto non dicemmo una parola.

Erano quasi le 04:00 del mattino,
nonostante fosse primavera, la mattina faceva ancora freddo.
Fred notò le mie braccia incrociate al petto per il freddo, e mi poggiò la sua giacca sulle spalle..
alzai la testa e lo guardai negli occhi,
-Grazie...- sussurrai;
ci fermammo entrambi di scatto, e lui mi posò una mano sulla guancia...
eravamo arrivati alla torre di astronomia,
nessuno dei due sapeva dove stavamo andando, eppure le nostre gambe ci avevano portati qui, il posto che ci piaceva di più.
-Saliamo?- Fred mi fece un cenno con la testa,
e io annuì.

Quando arrivammo in cima ci sedemmo a terra uno di fianco all'altro.
-cosa ti ha detto Adrian?- mi chiese Fred in modo impacciato,
-niente, si è semplicemente scusato con me..- feci spallucce.
-posso farti una domanda?- lo guardai dopo alcuni minuti di silenzio,
-ovviamente..- mi rispose,
-perché ti sei comportato così?- mi accigliai;
-allora?- mi alzai in piedi vedendo che lui non rispondeva,
-perché ero geloso Cate...mi sono sfuggite le cose di mano...nemmeno volevo stare vicino ad Angelina.- ammise sbuffando,
-intanto però ci sei stato...mi hai ignorato- risi sarcasticamente;
-geloso di cosa?!- chiesi di nuovo,
-ti avevo visto con Cedric, e io non c'ero..- mi rispose,
scossi la testa storcendo le labbra,
-mi stava semplicemente salutando Fred..non puoi fare così con ogni singolo ragazzo!- chiarì,
-e perché no?! Se non lo facessi significherebbe che non tengo a te!- alzò la voce,
-tu ti fidi di me?!- mi avvicinai un po' a lui,
non rispose,
-vedi! Non ti fidi di me!- esclamai colpita,
-se solo tu ti fidassi di me, non faresti così ogni santa volta Fred! Perché sapresti che io amo te! Nessun altro ragazzo che mi viene vicino, per me è uguale a te!- dissi tutto d'un fiato,
a quelle parole il suo sguardo si illuminò...
-non è che io non mi fido di te! È di loro che non mi fido, ti ronzano tutti attorno!- esclamò Fred alzandosi in piedi,
-tu mi vedi come una maledetta statua d'oro Fred..- scossi la testa un po' ferita,
abbassai lo sguardo, lui mi portò una mano sotto al mento per farsi guardare...
-ehi, cosa vuol dire..- mi guardò confuso,
gli scostai la mano da sotto al mio mento,
-che non sono l'epicentro di ogni singolo ragazzo che c'è qui ad Hogwarts Fred! Sono anch'io un umana in carne ed ossa!- gli spiegai,
una lacrima mi solcò il viso...
maledette lacrime, era così ogni volta che io e lui litigavamo...avevo sempre paura di perderlo, forse per sempre, da un momento all'altro.

Fred's pov

-che non sono l'epicentro di ogni singolo ragazzo che c'è qui ad Hogwarts Fred! Sono anch'io un umana in carne ed ossa!- esclamò Cate, un lacrima le solcò il viso, e lei l'asciugò velocemente.
L'avevo ferita, di nuovo.
-Cate io non penso che tu sia una statua d'oro..- cercai di incrociare il suo sguardo che lei teneva basso,
-penso semplicemente che tu sia bellissima..e scusami se ogni volta che sto con te queste maledette farfalle allo stomaco si fanno sempre più forti...se ogni volta che ti vedo con un ragazzo, in me si crea una gelosia assurda..- dissi sincero,
-ti stai scusando?- rise leggermente Cate con voce rotta,
-sì Cate..- ammisi.
Dopodiché non resistetti,
mi fiondai su di lei e la baciai.
Solo una cosa volevo in quel momento, lei.

Quando ci staccammo Cate ed io avevamo il respiro irregolare..
La guardai negli occhi e la bloccai con le spalle al muro mentre io avanzavo verso di lei.
Sapevo che anche lei non aspettava altro, ci sentivamo completi solo quando eravamo insieme.
-sei ancora arrabbiata per sistemare la questione che avevamo sospeso?- le sussurrai maliziosamente sul collo...
le venne la pelle d'oca, ed un sorriso le comparve sulle labbra,
-qui?- mi guardò finalmente negli occhi,
-e se venisse qualcuno?- mi chiese,
-cosa t'importa? E poi, chi vuoi che venga alle 04:00 del mattino...sono tutti in sala comune.- risi io,
-oh giusto..la tua festa..- puntò lo sguardo a terra,
ero una persona orribile...non l'avevo nemmeno ringraziata.
-a proposito di quella..grazie per tutto quello che fai Cathryn, sei fantastica.- dissi sincero,
mi sorrise,
-scusami per non averti dato gli auguri come si deve..- continuò lei,
-si può sempre rimediare..- le risposi,
la presi in braccio con un sorriso malizioso, e lei mi baciò.
Mi sfilò la maglia, e un brivido mi percorse la schiena.
Vagavo per la torre con Cate che aveva le sue gambe avvinghiate ai miei fianchi, le sue mani nei miei capelli, e le mie sul suo fondoschiena.
Eravamo a cielo aperto,
l'alba stava montando.
Poggiai Cate su una specie di panca, e le sfilai la maglia.
Nonostante facesse un po' freddo, i nostri corpi erano caldi, riscaldati dal calore l'uno dell altro e dai baci che ci lasciavamo.
Cate si lasciò andare e cinse la mia vita con le sue gambe buttando all'indietro la testa, mentre io le lasciavo caldi baci dal collo fino al seno.
Era così bella,
non volevo essere poetico, non lo sono per nulla..
però Cate illuminata dalle luci dell'alba era lo spettacolo più bello che avessi mai visto.
-vorrai torturarmi ancora a lungo, rosso?- mi guardò negli occhi,
risi, e le lasciai un ultimo bacio sulla bocca per poi sfilarmi i pantaloni.

Quando finalmente i nostri corpi sembravano come mescolati,
ci lasciammo dominare dal piacere.
Era indescrivibile quello che sapeva darmi questa ragazza..
-Fred...- ansimò lei,
la guardai negli occhi, per poi chinare la mia fronte contro la sua...
le diedi un bacio mentre i nostri corpi ondeggiavano perfettamente...
eravamo entrambi ansimanti, e la fronte che luccicava con alcune gocce di sudore.
-Cate sei fantastica cazzo...- mi spinsi un po' di più in lei, e come di risposta, lei inarcò di più la schiena.

Quando raggiungemmo l'apice del piacere,
mi stesi sfinito di fianco a lei.
Le tremavano un po' le gambe, e sapevamo entrambi che non era per il freddo.
Mi girai su un lato e le mordicchiai la guancia.
Rise leggermente ed appoggiò la testa sul mio petto.

Cate's pov

Era stato ancora più bello della prima volta,
da sobria era molto meglio.
C'eravamo solo io, Fred, e le luci dell'alba...
avrei tanto voluto che il tempo si fosse fermato a quel momento.
Ero troppo giovane per dirglielo,
ma solo con lui mi sentivo completa, solo lui mi faceva provare certe sensazioni...
era davvero speciale, speravo con tutta me stessa che, quello che avevamo, non sarebbe mai finito.
Ero giovane, eppure pensavo davvero di voler passare tutta la mia vita con lui;
strano eh? Chi l'avrebbe mai detto...
eppure i sentimenti che provavo erano le uniche cose stabili,
le uniche cose di cui potevo essere davvero sicura...
perché non sarebbero mai cambiati.
Poggiai la testa sul petto di Fred, e avvinghiati l'uno all'altro, guardammo sorgere l'alba.

Ecco un nuovo capitolo!
-chia🧡