I'll always be yours//Fred Weasley.

Allucinazioni

Cate's pov

-tocca a te piccola oliva..- Fred mi riscosse dai miei pensieri...
-insomma, ma dov'è che hai la testa in questi giorni?- rise Hermione mentre io tiravo una carta sul tavolo...
in questi giorni avevo sempre la testa tra le nuvole, non sapevo nemmeno io il perché.
Eravamo in sala comune e stavamo facendo una partita a carte,
il mio sguardo era sempre perso nel vuoto...
come se dovessi preoccuparmi di qualcosa, che però non sapevo nemmeno io.
-che ore sono?- chiese George,
-le 20:30...- Harry guardò l'orologio,
-dobbiamo andare a prepararci...- Ginny si alzò facendo un cenno della testa a me e ad Hermione...
annuì e feci per alzarmi, ma Fred mi trattenne per un braccio;
-prima però...- mi guardò malizioso,
e mentre le mie amiche salivano le scale, lui mi tirò sulle sue gambe dandomi qualche bacio;
-ma insomma Fred, la vedrai tra qualche ora...adesso lasciala..- scosse la testa Ginny che mi stava aspettando,
-che vuoi farci, non so stare nemmeno un secondo senza questa ragazzina..- Fred fece spallucce mentre io mi alzavo dalle sue gambe,
arrossì a quelle parole;
-a dopo piccola oliva..- mi salutarono in coro Harry e Ron, mentre Fred e George ridevano...
-questo è per tutti voi..- feci la linguaccia alzando il dito medio;
Fred ed io, eravamo soliti darci nomignoli...
e quale nome migliore avrebbe potuto trovare se non "piccola oliva" ?
Era nato tutto nel mentre eravamo a pranzo;
lui cercava di farmi mangiare le olive, dicendo che erano buone, ma io le odiavo, non mi
erano mai piaciute...e da lì nacque quel nomignolo.

Quando salimmo in camera,
ci affrettammo a prepararci.
Ginny aveva già fatto la doccia per lasciare spazio a me ed Hermione.
-non metterci troppo..- rise Herm, mentre io entravo in bagno.
Aprì l'acqua, e dopo aver aspettato che si facesse tiepida entrai in doccia.
Lo shampoo alla vaniglia, e il mio bagnoschiuma al latte di mandorla fecero la loro magia.
Mentre mi strizzavo i capelli, chiusi l'acqua e saltai dalla paura...
mi girai,
-cosa?- sussurrai,
uscì dalla doccia, e il mio sguardo era puntato verso il pavimento...
avvolsi l'asciugamano attorno al mio corpo, il quale venne percorso da una scarica di brividi.
-cosa vuoi?- una domanda uscì spontaneamente dalla mia bocca,
non sapevo nemmeno io con chi stavo parlando...
fatto sta, che ero sola in bagno.
Sentivo delle voci provenire dal pavimento, come se qualcuno fosse al piano di sotto e cercava di parlarmi.
Spalancai gli occhi, e sentì le mie pupille dilatarsi...
mi abbassai a terra poggiando l'orecchio sulle mattonelle fredde;
sentivo dei sussurri, erano confusi..
non capivo di chi o cosa fossero, o tantomeno cosa stessero dicendo.
-unisciti a me..- sussurrava una voce;
sebbene fosse un sussurro, era talmente chiaro che mi entrò in testa...
sentivo voci sempre più inquietanti.
La mia bocca si aprì ed emisi un gemito, quasi come se stessi per essere strozzata.
Poi un urlo fortissimo provenne da quei sussurri, facendomi balzare indietro, e mi accasciai contro le ante della doccia.
Mi portai una mano alla bocca;
mi spaventai di nuovo quando sentì qualcuno bussare forte alla porta;
-Cathryn?! Hai finito?!- era Hermione,
sentì un fischio alle orecchie, e poi vidi l'acqua scorrere...
ero sul pavimento del bagno, ma nulla di tutto ciò che era successo aveva senso.
Mi alzai e il rubinetto della doccia era ancora aperto...ed io ero nuda, la mia asciugamano non era attorno al mio corpo.
*mi sono immaginata tutto?* pensai sconvolta...
feci per chiudere il rubinetto, ma appena toccai l'acciaio freddo, sentì di nuovo i sussurri...come se le voci provenissero da lì...
lo chiusi, e tirai subito via la mano.
Cos'era successo?
Hermione bussò di nuovo alla porta,
-ti avevo chiesto di non metterci tanto..- rise,
mi riscossi dai miei pensieri, e con la voce tremolante le risposi,
-sì, ho finito! Eccomi...- avvolsi l'asciugamano attorno al corpo, ed uscì.

Quando aprì la porta del bagno, Ginny si stava vestendo, ed Hermione si girò a guardarmi incerta...
-tutto okay?- sorrise,
scossi la testa per cacciare via il pensiero di quello che era successo poco fa lì dentro...
non dovevo dire niente.
Forse era solo frutto della mia immaginazione,
-certo, tutto bene.- sorrisi a mia volta.
Decisi di non pensarci, non volevo rovinarmi la serata...non sapevo nemmeno cosa fosse realmente accaduto.