"Che vengano pure."

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Cate's pov

Il mattino seguente mi svegliai avvinghiata a Fred sul divano del salone.
Ero solo in felpa e lui solo in pantaloncini;
i suoi capelli erano asciutti, ma i miei leggermente bagnati alle punte.
Stava ancora dormendo...
la sua mano cingeva la mia vita,
avevamo dormito avvinghiati tutta la notte;
guardai l'orologio della stanza e vidi che erano solo le 08:00 di mattina...
per la prima volta dopo due mesi ero riuscita a dormire felice e spensierata...tutto grazie a lui.
Lo guardai,
ogni volta che mi soffermavo sul suo volto mi accorgevo di amarlo sempre un po' in più rispetto alla prima volta;
non importava quanto mi avesse fatto soffrire, o quanto ancora dovessimo soffrire stando insieme...non importava, volevo stare con lui.
Mi alzai piano senza svegliarlo e gli posai un leggero bacio sulle labbra.
Stavo salendo le scale ma sentì qualcosa muoversi in cucina,
mi andai ad affacciare sperando di non trovare nessuno.
Ovviamente il mio desiderio non si avverò;
trovai Molly occupata ai fornelli e Harry che faceva colazione.
Molly mi vide e mi lanciò un occhiata maliziosa...stessa cosa fece Harry,
mi sentì arrossire tantissimo.
-buongiorno cara...- mi sorrise lei,
-buongiorno Cate, come l'hai passata la notte?- mi chiese apposta Harry con un sorriso malizioso,
-oh ehm, io...bene, cioè...- dissi imbarazzata,
*ci avevano visti, bene* pensai ironica.
-piuttosto perché sei già sveglio?- chiesi ad Harry cercando di cambiare argomento,
-non avevo sonno...- fece spallucce lui;
mi avvicinai e gli scompigliai i capelli posandogli un bacio sulla guancia;
-vado a fare una doccia..- dissi salendo le scale, e li sentì ridere insieme...
pensavo di non essere mai stata più imbarazzata di così nella mia vita.
Quando aprì la porta vidi Hermione e Ginny aspettarmi sedute sul letto.
-ma che cazzo è oggi? Un complotto contro di me?- sbottai ironica,
-con chi hai dormito?- chiese Ginny dubbiosa,
-aspetta quella collana..- Hermione la intravide da sopra la mia felpa...
esitarono un po' e poi si guardarono;
-avete fatto pace?!- urlarono felice all'unisono,
-sì!- le guardai al settimo cielo,
si alzarono e saltarono intorno a me abbracciandomi,
-okay okay, sembrate più euforiche voi che io..- risi,
dopodiché entrai in bagno per farmi la doccia.

Quando uscì dalla doccia dovevano essere circa le 09:30 del mattino.
Avevo avvolto una asciugamano attorno al mio corpo e avevo messo una pinzetta che manteneva i miei capelli bagnati.
-cavolo, ho lasciato fuori la mia crema corpo..-sbuffai aprendo la porta del bagno;
quando uscì, al posto di trovare Hermione e Ginny, vidi Fred sul mio letto, ancora in pantaloncini a leggere un mio libro.
-Fred!- urlai,
lui sorrise con ancora lo sguardo sul libro,
-così te ne vai la mattina? Senza salutare?- chiuse il libro,
-non volevo svegliarti stupido..- risi io e lui mi guardò;
-vieni qui, fammi sentire quanto sei profumata..- allargò le braccia e io mi fiondai su di lui mantenendo l'asciugamano.
Mi sedetti su di lui, e iniziò a baciarmi il collo;
-mi era mancato il tuo profumo...- sorrise con ancora la bocca sul mio collo,
fui pervasa dai brividi...
Fred fece un risolino e mi accarezzò le braccia.
Iniziò ad accarezzarmi la schiena,
-non pensi che dovresti lasciarmi indossare almeno l'intimo?- risi io,
mi guardò,
-sono completamente nuda sotto quest'asciugamano...- chiarì io,
-mh, diamo un occhiata allora..- fece per portare una mano sull'asciugamano ma io gliela colpì con uno schiaffetto,
-non azzardarti rosso!- lo fulminai con lo sguardo,
alzò le mani in segno di resa e ridemmo insieme.
Andai in bagno, finì di mettere la crema corpo ed indossai l'intimo.
-ci sono programmi per stamattina?- chiesi a Fred dal bagno,
-no, perché?- mi rispose con tono dubbioso,
-oh, niente...così non devo vestirmi.- ammisi;
uscì dal bagno e sotto lo sguardo di Fred aprì l'armadio.
-belle mutandine Cate..- rise lui,
-puoi dirlo forte...- lo guardai scherzosa;
che c'era di male in delle mutandine bianche con delle piccole fragole disegnate? Risi.
Indossai la mia maglia estiva del "quidditch club Grifondoro" e da sotto dei pantaloncini grigi di tuta.
-la mia cacciatrice stupenda..- notò la maglia Fred,
-ti manca?- mi chiese,
-sì...- sorrisi,
ho sempre amato il quidditch, mi divertiva molto giocarci.
-ma con tutte le materie che si aggiungeranno al terzo anno...non so se resterò in squadra...- ammisi triste sedendomi di fianco a lui;
-ehi Cate, sei bravissima sia a scuola che a quidditch...ce la farai sicuramente..- Fred mi posò un bacio sulla fronte e io lo abbracciai.
Dopo poco George si fiondò nella stanza;
-mai possibile che mi rubi sempre il gemello?- incrociò le braccia al petto ironico,
-ah no no! Io non rubo nessuno, è il tuo gemello che non riesce a scollarsi da me..- precisai ridendo,
-eh...purtroppo è vero..- ammise scoraggiato Fred;
-dai su va...non vi vedete da ieri sera..- risi io facendolo alzare dal letto,
-oh grazie signorina Cate, lei è davvero gentile...- rispose George con sarcasmo e noi ridemmo.
Mentre uscivano dalla stanza li sentivo chiacchierare su tutti gli scherzi che ancora dovevano fare...
adoravo i gemelli Weasley, la mia vita non sarebbe la stessa senza di loro.

Il pomeriggio Flor mi portò una lettera.
-Flor!- le andai incontro prendendole la lettera dal becco...
-i tuoi genitori cara?- mi chiese Molly,
e io annuì sorridente.
Perché era scritta ad inchiostro rosso?
Quando era scritta con inchiostro rosso poteva significare solo una cosa: guai, problemi...
la lessi preoccupata.

"Cara Cate,
sono la mamma...
non vorrei darti questa brutta notizia...ma devo farlo, per te,
devi stare al sicuro.
Dei mangiamorte hanno attaccato casa nostra..."

Il mio cuore perse un battito, continuai a leggere...

"non riusciamo a spiegarci del perché siano venuti qui...pensiamo stessero cercando te.
Hanno distrutto la casa, è un completo disastro.
Mary piange, ha visto tutto ed è rimasta alquanto scioccata.
Qui c'è Lupin...si è trovato qui per caso,
siamo stati "fortunati".
È riuscito a proteggerci con dei "controincantesimi"...
ma non è riuscito a salvarci tutti.
Uno di loro ha colpito tua nonna.
Mi dispiace tanto Cate...siamo in lacrime.
Non sappiamo cosa fare, non respira...
abbiamo chiamato l'autoambulanza...ma penso sia stata una cosa inutile...
Lupin dice che non c'è rimedio ad un "avadakedavra"... tuo padre è distrutto.
Non sappiamo nemmeno come spiegare a loro tutto questo.
Cate ti prego.
Fallo per noi, sta al sicuro.
Tua nonna ti voleva bene, anche noi ti vogliamo bene.
Sii forte."

Stropicciai la lettera al petto e mi buttai a terra, facendo sbattere le ginocchia.
La mia espressione era illeggibile, ero scioccata.
Iniziai a piangere e dire parole.
-perché?! Perché nonna?!- urlai.
Tutti corsero verso di me.
-Cate! Che hai?!- mi prese il viso tra le mani Fred.
Harry cercava di tranquillizzarmi mentre Molly mi prese dalle mani la lettera leggendola con Hermione e Ginny.
-Cate ti prego non fare così...raccontaci..- mi calmò Ron ma io continuai a piangere e dimenarmi interrottamente.
-I mangiamorte.- sussurrò Molly con il fiato mozzato,
-che cazzo hanno fatto?!- sbottò Fred furioso, mentre io ero poggiata al petto di George piangendo interrottamente.
Non potevo spiegare il dolore lancinante che avevo.
Era come se i miei pensieri non fossero più lucidi.
Rabbia e dolore si erano mescolati in me...
mi sentivo come una bomba nucleare pronta ad esplodere.
-hanno attaccato casa sua...hanno...hanno ucciso sua nonna..- disse sconvolta Hermione.
Vidi l'espressione di tutti preoccuparsi e rattristarsi.
-io..io..- cercai di dire guardando Harry negli occhi che continuava ad accarezzarmi le spalle,
in quel momento entrò Arthur preoccupato precipitandosi in cucina.
-Molly! Molly!- urlò venendo verso di noi,
-i mangiamorte...- iniziò, ma si interruppe quando vidi me a terra e Molly con la lettera in mano.
-Cate...- si inginocchiò verso di me Arthur,
-dobbiamo andare...devi salutarla per un ultima volta...hanno bisogno di te.- mi disse,
-papà...ma stanno cercando lei?- intervenne Ginny preoccupata,
-il ministero sta indagando...ma si pensa di sì.- ammise triste,
Molly si portò una mano sul petto e una alla bocca con un espressione allibita.
-andiamo.- mi alzai io sicura asciugandomi le lacrime.
-Cate? Sei sicura...stanno cercando te..- cercò di farmi ragionare Fred,
-che vengano pure.- ringhiai.
-Qualcuno deve restare a sorvegliare la casa..- intervenì Arthur.
-Ron, George, Ginny.- li guardò Molly,
-restate qui, potrebbero venire da un momento all'altro.- annunciò.
Mi aggrappai al braccio di Arthur seguita da Fred, mentre con Molly andarono Harry e Hermione.
Prima di partire Ginny, Ron e George mi abbracciarono forte.
Dopodiché ci smaterializzammo portando con noi le nostre bacchette.

Ops, colpo di scena.
-chia

I'll always be yours//Fred Weasley.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora