I'll always be yours//Fred Weasley.

I quattro campioni

Cate's pov

Il giorno dopo, mi alzai a malavoglia.
Una notte era passata, questo significava che stasera avremmo scoperto i partecipanti del torneo.
-buongiorno splendore!- cinguettò Ginny posandomi un bacio sulla guancia,
-tutto questo entusiasmo?- biascicai alzandomi dal letto,
-voglio proprio vedere i miei fratelli cosa si inventeranno!- ridacchiò la rossa sistemandosi la cravatta,
-spero niente...- bofonchiai stiracchiandomi.
-ieri Fred aveva una faccia strana, tutto okay?- Hermione uscì di botto dal bagno facendomi questa domanda,
-oh ehm...sì, certo tutto okay.- risposi un po' colta di sorpresa.
Mi lavai, e legai i capelli in un'alta coda morbida.
Indossai la gonna, la camicia ed il gilet.
-brutta cosa...di merda...- stavo litigando con la cravatta, ma Hermione si intromise tappandosi le orecchie per le mie imprecazioni,
-ehi ehi ehi!- rise prendendomi la cravatta per aggiustarmela,
-sei sicura di stare bene?- mi guardò negli occhi dopo aver fatto il nodo,
-ho una brutta sensazione Herm, bruttissima.- sbuffai,
-c'entra con il torneo?- deglutì lei,
-penso proprio di sì.- ammisi,
-ehi voi due! Muovetevi!- Ginny ci richiamò dalla soglia,
prendemmo tutto, ed andammo a colazione.

Fred non era ad aspettarmi in sala comune come faceva ogni mattina.
Forse aveva semplicemente da fare.
Ma i miei dubbi trovarono delle risposte quando entrando in sala grande lo vidi seduto con Katie mentre scherzavano giocosamente.
Sbuffai, e lo sorpassai senza dire nulla sedendomi di fianco a Seamus.
Hermione si mise di fianco a me e gettò un'occhiata verso Fred.
-è anche per lui vero?- si imbronciò,
-sono solo amici...cosa c'è di male?- mi sforzai di dire,
-Cathryn, sai che odio contraddirti ma..- prese una pausa sospirando,
-sai anche tu che se fossero solo amici non la penseresti in questo modo..- disse prendendo dei cereali,
-cosa vuoi dire?!- mi irritai leggermente,
-che da come Katie guarda Fred...non mi sembra che lei lo reputi solo come un amico..- si spiegò schietta...
la ignorai, cos'avrei dovuto rispondere?
Sapevo benissimo che Hermione aveva ragione, ma dovevo avere fiducia in lui.
Mangiai poco a stomaco chiuso mentre chiacchieravo con Seamus.
Fred sembrava non essersi nemmeno accorto che io ero lì.
Ad un certo punto sentì toccarmi la spalla;
-Adrian! Draco!- abbracciai i miei amici,
-splendore..come va?- mi salutarono loro,
-tutto bene..- sorrisi,
mi ero scritta molto con loro quest'estate.
Mi aveva fatto piacere tenere compagnia a Draco, visto che non aveva buoni rapporti con la sua famiglia.
-possiamo parlare un attimo?- mi guardò Adrian,
-certo..- mi alzai salutando i miei amici dicendo che ci saremmo visti dopo a lezione.
Fred sembrò accorgersi di me solo quando mi vide uscire con Adrian.
Non avevo parole per commentare il suo comportamento.

-allora? Cosa devi dirmi?- chiesi,
-beh..- rispose titubante,
-avanti serpe! Ti ascolto..- risi facendo ridere anche lui.
-ti ricordi della mia "relazione" con Angelina?- iniziò,
io annuì...anche se proprio "relazione" non era.
-beh ci siamo lasciati..- disse di botto,
-cosa?- alzai un sopracciglio,
-io pensavo che tu lo sapessi già..- mi guardò,
-e perché avrei già dovuto saperlo?- ridacchiai,
-perché Angelina, si sta frequentando con George...- ammise continuando a camminare,
mi fermai di scatto,
-cosa?! sei serio?! No, George non mi ha detto nulla!- scossi la testa,
-quando e successo? e tu? tu non sei triste?!- feci una domanda una dopo l'altra,
-calma calma..- rise,
-prima cosa: è successo qualche giorno fa. Seconda cosa: no che non sono triste! Non era nulla di serio e nessuno dei due si amava..- fece spallucce,
-quindi siete stati insieme ma? Non vi piacevate?- corrugai la fronte,
-ehm..- arrossì lui,
-okay okay, non voglio sapere più nulla..- ridacchiai sconvolta,
-ora vado a lezione, ciao serpe!- mi allontanai correndo, stavo facendo tardi.

Entrai nell'aula di difese contro le arti oscure.
La lezione era già iniziata.
-Evans! Sei in ritardo..- sbraitò Malocchio,
-mi scusi professore, non capiterà più..- mi sedetti di fianco a Draco che mi faceva segno di andare lì da lui;
-d'accordo, non ci faccia l'abitudine solo perché è la protetta di Remus Lupin, mio caro collega..- riprese il professore avvicinandosi a me,
mi offesi un po' a quelle parole...
certo ero la figlioccia di Lupin, ma lui non c'entrava niente sul mio andamento scolastico.